Una volta la sinistra aveva a cuore i problemi degli operai, delle famiglia a basso reddito, della scuola da garantire a tutti...ora invece pensa solo ad extracomunitari ed omosessuali. Nulla di male se non sprecasse in modo indegno i soldi pubblici, i nostri soldi. Ovvero quelli degli operai, delle famiglie a basso reddito, e di quelli che dovrebbero essere assegnati alle scuole pubbliche per garantire l'istruzione a tutti.Leggete e meditate...Articolo tratto da "Libero" del 09.07.2009VUOI CAMBIARE SESSO? GLI ORMONI LI PAGA LA MUTUA di Antonio SanfrancescoVuoi cambiare sesso senza spendere soldi? Nessun problema: gli ormoni te li paga l'Asl. Dopo la Toscana, adesso ci provano anche in Liguria. L'idea è di Cristina Morelli, capogruppo dei Verdi in consiglio regionale, che ha presentato una proposta di legge contro le discriminazioni sessuali nella quale, appunto, è prevista l'erogazione gratuita delle terapie ormonali per chi decide di cambiare sesso. Era stato Vladimir Luxuria a chiedere un sostegno alle spese per gli ormoni in occasione del recente Gay Pride di Genova. "Questi vogliono fare andare il mondo al contrario", tuona Francesco Bruzzone, segretario regionale e capogruppo della Lega Nord, "ma con tanti problemi che ha la sanità ligure si può pensare davvero di caricare costi ulteriori sulle Asl per queste cose?". La proposta di legge dovrebbe approdare in Consiglio Regionale a settembre doo che due giorni fa ha avuto il via libera dalla maggioranza di centrosinistra. Prima, però, passerà al vaglio della Commissione Affari Istituzionali dove l'opposizione di centrodestra ha già annunciato la richiesta di una audizione dell'assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo. Tre anni fa, la derivazione "zapateriana" arrivò anche in Toscana dove la giunta regionale approvò una delibera simile che demandava alle Asl il compito di rimborsare il costo degli ormoni per i transessuali.
ECCO COSA SUCCEDE DOVE GOVERNA IL CENTROSINISTRA...L'ESEMPIO DELLA REGIONE LIGURIA
Una volta la sinistra aveva a cuore i problemi degli operai, delle famiglia a basso reddito, della scuola da garantire a tutti...ora invece pensa solo ad extracomunitari ed omosessuali. Nulla di male se non sprecasse in modo indegno i soldi pubblici, i nostri soldi. Ovvero quelli degli operai, delle famiglie a basso reddito, e di quelli che dovrebbero essere assegnati alle scuole pubbliche per garantire l'istruzione a tutti.Leggete e meditate...Articolo tratto da "Libero" del 09.07.2009VUOI CAMBIARE SESSO? GLI ORMONI LI PAGA LA MUTUA di Antonio SanfrancescoVuoi cambiare sesso senza spendere soldi? Nessun problema: gli ormoni te li paga l'Asl. Dopo la Toscana, adesso ci provano anche in Liguria. L'idea è di Cristina Morelli, capogruppo dei Verdi in consiglio regionale, che ha presentato una proposta di legge contro le discriminazioni sessuali nella quale, appunto, è prevista l'erogazione gratuita delle terapie ormonali per chi decide di cambiare sesso. Era stato Vladimir Luxuria a chiedere un sostegno alle spese per gli ormoni in occasione del recente Gay Pride di Genova. "Questi vogliono fare andare il mondo al contrario", tuona Francesco Bruzzone, segretario regionale e capogruppo della Lega Nord, "ma con tanti problemi che ha la sanità ligure si può pensare davvero di caricare costi ulteriori sulle Asl per queste cose?". La proposta di legge dovrebbe approdare in Consiglio Regionale a settembre doo che due giorni fa ha avuto il via libera dalla maggioranza di centrosinistra. Prima, però, passerà al vaglio della Commissione Affari Istituzionali dove l'opposizione di centrodestra ha già annunciato la richiesta di una audizione dell'assessore regionale alla Salute Claudio Montaldo. Tre anni fa, la derivazione "zapateriana" arrivò anche in Toscana dove la giunta regionale approvò una delibera simile che demandava alle Asl il compito di rimborsare il costo degli ormoni per i transessuali.