LEGA NORD CURIEN

LA GRANITA DEL LUNEDI' - ghiaccio bollente sulla politica corianese


"Ci ha dato tutto, sole e vento. Non ci ha mai fatto mancare niente. Ovunque è, c'è vita. Quando il mondo soffriva il freddo, noi eravamo al caldo. La madre delle masse ci riscaldava. Ci porta nel suo braccio enorme. Il partito ha sempre ragione!"(canzone dedicata alla SED - il partito comunista alla guida della Germania dell'Est).LA CARTINA DI FERROOrmai è storia quotidiana: il PD è in crisi nera, divisa al suo interno, manca di iniziative ed idee. In poche parole è allo sbando. Recidendo le proprie radici, così come i vari partiti comunisti hanno perso il contatto con la realtà, a livello nazionale gli ex diessini e margheritini sono allo sbando. Praticamente ovunque, anche se in alcune realtà emiliane (vedi la provincia di Bologna) e romagnole (in modo particolare l'area di Ravenna) la dura cervice del popolo sta mantenendo in vita questo surreale partito. E a Coriano cosa sta accadendo?Sulla mappa della provincia di Rimini, i vari politici, giornalisti, sociologi e quant'altro individuavano nella roccaforte corianese uno dei luoghi più sicuri per chi desiderasse trovare un paese modellato sull'esempio del "paradiso degli operai e contadini" di sovietica memoria.  E le recenti elezioni hanno confermato, seppur con riserva, questo leit-motiv.EPPURE SI MUOVE!Conseguentemente dopo le elezioni, una volta rieletta sindaco, la Luigina Matricardi si è creata un Politburo come Giunta, scegliendo tutti gli uomini a lei più fidati. Tutte "vecchie guardie" dell'ex PCI-DS che per decenni ha retto nel bene e nel male la storia del nostro paese. Davvero il nuovo che avanza!A qualcuno tutto questo non è andato giù: in primis le dimissioni della Lorenza Cioni, eletta in qualità di indipendente ed in predicato per l'assessorato alla Sanità, poi è venuta la volta del voto di astensione di Moretta e Carlini; infine le pesanti assenze dell'assessore Cavallucci e del consigliere Pasquinoni all'ultimo consiglio comunale. Mai come in questi mesi nella storia politica di Coriano è stata così movimentata. Come mi ha rivelato un giornalista, in questa calda ed assopita estate, se non c'erano le vicissitudini corianesi, sarebbe stato difficile trovare delle notizie da pubblicare. A Riccione l'opposizione dorme mentre Pirone regna, a Cattolica idem. Ma non a Coriano.Ma veniamo al caso prettamente politico: nell'ultimo Consiglio (quello del 17 agosto) si discuteva di Petroltecnica e l'annoso problema ambientale sollevato dal Comitato di Cerasolo. I rappresentanti dell'opposizione erano preparati ed agguerriti, grazie alla presenza alle loro spalle delle Segreterie della Lega e del PdL. La maggioranza di centrosinistra indebolita dalle assenze e dalle divisioni sempre più marcate fra le varie correnti, hanno dato nuovamente uno spettacolo desolante di fronte a tanti cittadini che seguivano il Consiglio stesso. Già come nei due Consigli precedenti.APOCALYPSE NOW ?Ma come si è potuto nel nostro territorio radicarsi un consenso così vasto negli anni? Semplice: basta essere "servitor fedeli" del partito. Come nell'ex Germania dell'Est (ed in genere in tutti i paesi del blocco sovietico) l'unico modo di conquistare il potere era diventare supini di fronte al potente di turno. E' così che Ulbricht prima e Hohnecker poi sono diventati i principali fautori della storia della parte Est del paese tedesco. Tutti gli storici concordano che essi non erano veri leader, mancavano di carisma e capacità di relazioni col popolo. Eppure, grazie alla cieca obbedienza al partito di Mosca sono saliti ai più alti scranni del potere. Ma essi mancavano di contatto con la realtà, quello che poi costò loro (con le rispettive vicende) l'insuccesso negli obiettifi prefissati, giugendo così alla caduta del muro di Berlino nel novembre 1989.Guarda caso proprio come a Coriano: ha caratura di leader la Matricardi? No, eppure è riuscita a conquistarsi la fiducia dei grandi capi territoriali del PCI prima e DS poi, così da ritagliarsi il ruolo di sindachessa. Questo si può dire anche della ex sindachessa Crescentini, che grazie al gradimento altolocato all'interno del PD ora ricopre un ruolo provinciale che i corianesi di sinistra non volevano affidarle. Se tu sei servo fedele e rassicurante otterrai ciò che desideri. Le altri doti non sono richieste.Ma proprio come accaduto in Germania dell'Est, un movimento popolare si sta formando, tale da poter creare un cataclisma politico. Non illudiamoci, la giunta comunale non cadrà nei prossimi anni. Ma se il centrodestra sarà in grado di costruire un rapporto di fiducia coi cittadini e riuscirà a coinvolgerlo nell'agone politico, allora Coriano diventerà (nel suo piccolo e con le dovute differenze) una piccola Berlino dove cadrà il Muro dell'Arroganza e del Potere. Tutto questo sarà un lavoro duro, ma certo non privo di soddisfazione, e guardato con molta speranza dai nostri concittadini. E così Corianograd rimarrà un luogo simobolico in una carta geografica dei ricordi.TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTEIn autunno si giocherà una partita importante: quella dell'ex campo sportivo di Coriano. La maggioranza intende trasformare l'area in zona residenziale, tradotto vuole soffocare il centro storico con altre colate di cemento. Siamo sinceri: non ne sentiamo il bisogno. Già troppe case sono rimaste invendute, mentre altre sono già in progetto e in costruzione. La Lega Nord appoggia da sempre la battaglia del Comitato Coriano Capoluogo per vincolare l'area e salvarla dalla cementificazione. Ora però è arrivato il momento di dare un segno forte a chi ci governa. Ecco la mia proposta: convocare una grande manifestazione di piazza, magari in occasione della Fiera dell'Oliva, coinvolgendo tutte le forze politiche e civiche che si oppongono a questa folle progetto! Non mi vergognerei di stare a fianco di militanti comunisti o anche democristiani se l'obiettivo è mantenere incoluma la nostra identità! Una manifestazione di tale portata cambierebbe il corso degli eventi.Porterò all'attenzione di chi di dovere questa iniziativa. Ma voi,cari amici, cosa ne pensate??Questo lunedì ci accompagnerà al mese di settembre...buona settimana a tutti!Alex Stacchini.