La Lega Nord in Senato ha presentato un disegno di legge, sottoscritto da tutto il gruppo parlamentare per l'istituzione di un fondo di solidarieta' per le vittime di crimini violenti. Lo rende noto lo stesso sindaco di Gorgo al Monticano, il paese dove tre anni orsono e' stato teatro del massacro dei coniugi Pellicciari. ''La legislazione del nostro paese - si legge nel Ddl - soprattutto a partire dagli anni '70, registra numerosi interventi legislativi contenenti misure e forme di assistenza, sostegno e informazione a favore di alcune vittime di specifici illeciti, come in particolare terrorismo o criminalita' organizzata''. Con questo disegno di legge, spiega Vallardi ''si intende immediatamente realizzare un percorso che, cosi' come osservato dall' Ue realizzi una piena centralita' processuale della vittima''. Grazie infatti alla istituzione di questo Fondo, pari a 50 milioni di euro, istituito presso il ministero della Giustizia, ''le vittime dei crimini violenti possono ricevere assistenza di natura economica nei casi in cui l'autore di quel reato non sia stato identificato, ovvero non sussistano ragioni che rendono indispensabile, in assenza di altre fonti, un contributo equitativo da parte dello Stato''. Tali interventi sono stati determinati dal preciso intento dello Stato ''di offrire un segnale di sostegno in termini morali ed economici, a fronte di quei delitti diretti contro la sua stessa ragione d'essere''. Inoltre, e' necessario evidenziare che nell' ordinamento italiano ''ancora non esiste una normativa generale sostanziale a tutela di tutte le vittime dei reati e in linea di principio il risarcimento del danno dovrebbe essere attuato a cura dell' autore del reato. Tuttavia oggi, sul piano generale, il quadro complessivo dei risarcimenti risulta tutt'altro che rassicurante, basta pensare alle numerose ipotesi di autori di reato rimasti ignori o comunque insolvibili, come per esempio le vittime di gravi reati sessuali''.FATTI NON CHIACCHERE
CRIMINALITA', DDL DELLA LEGA NORD PER LE VITTIME DA CRIMINI VIOLENTI
La Lega Nord in Senato ha presentato un disegno di legge, sottoscritto da tutto il gruppo parlamentare per l'istituzione di un fondo di solidarieta' per le vittime di crimini violenti. Lo rende noto lo stesso sindaco di Gorgo al Monticano, il paese dove tre anni orsono e' stato teatro del massacro dei coniugi Pellicciari. ''La legislazione del nostro paese - si legge nel Ddl - soprattutto a partire dagli anni '70, registra numerosi interventi legislativi contenenti misure e forme di assistenza, sostegno e informazione a favore di alcune vittime di specifici illeciti, come in particolare terrorismo o criminalita' organizzata''. Con questo disegno di legge, spiega Vallardi ''si intende immediatamente realizzare un percorso che, cosi' come osservato dall' Ue realizzi una piena centralita' processuale della vittima''. Grazie infatti alla istituzione di questo Fondo, pari a 50 milioni di euro, istituito presso il ministero della Giustizia, ''le vittime dei crimini violenti possono ricevere assistenza di natura economica nei casi in cui l'autore di quel reato non sia stato identificato, ovvero non sussistano ragioni che rendono indispensabile, in assenza di altre fonti, un contributo equitativo da parte dello Stato''. Tali interventi sono stati determinati dal preciso intento dello Stato ''di offrire un segnale di sostegno in termini morali ed economici, a fronte di quei delitti diretti contro la sua stessa ragione d'essere''. Inoltre, e' necessario evidenziare che nell' ordinamento italiano ''ancora non esiste una normativa generale sostanziale a tutela di tutte le vittime dei reati e in linea di principio il risarcimento del danno dovrebbe essere attuato a cura dell' autore del reato. Tuttavia oggi, sul piano generale, il quadro complessivo dei risarcimenti risulta tutt'altro che rassicurante, basta pensare alle numerose ipotesi di autori di reato rimasti ignori o comunque insolvibili, come per esempio le vittime di gravi reati sessuali''.FATTI NON CHIACCHERE