legge di attrazione

ANCORA UN PO' DI EFT


Anzichè usare aghi in oro si usano le dita per "picchiettare" o per "strofinare" questi punti . Perchè funziona?Proviamo a dare una spiegazione scientifica o quasi. Il nostro cervello immagazzina le informazione oltre che nel conscio anche nel subconscio, come avevo già spiegato nei precedenti post. Avevano anche visto che le sinapsi vengono unite in maniera da creare un percorso prefenziale per un determinato stimolo esterno o per ripetere dei gesti o delle azioni utilizzando il minimo sforzo possibile. Se ciò è buono per alcuni versi in quanto fa "risparmiare energia" da un altro punto di vista potrebbe essere limitante, in quanto, una volta "tracciato il solco" noi lo percorriamo senza più rendercene conto e queste sono le cosidette abitudini. Esempio classico è il fumo .  Per far si che noi perdiamo queste abitudini dobbiamo "riprogrammare" le sinapsi, o meglio obbligarle a congiungersi in maniera diversa. Questo è stato dimostrato con la Risonanza magnetica nucleare e si è visto che nel momento in cui apprendiamo nuove cose o abbandoniamo certe abitudini il nostro cervello crea delle aree nuove interconnesse in maniera diversa.L'incrocio tra scienza occidentale e scienza orientale ha portato alla formulazione di questa tecnica che è molto semplice, veloce e produce dei risultati "strabilianti". Non usa farmaci e quindi non provoca alterazioni nel nostro organismo. I detrattori si comportano un po come Galileo commentando i postulati di Keplero che affermava che le maree sono determinate da una attrazione gravitazionale della luna, diceva che ciò non era possibile e che erano solo fantasie.Per utilizzare questa tecnica dobbiamo uscire dalla nostra ZONA COMODA come la definisce la PNL  e quindi lasciare le nostre abitudini ed indirizzare la nostra massa di energia verso nuove cose e quindi armonizzare il nostro organismo. Ci dimentichiamo che spesso il medico cura il male ma non va alla radice dello stesso sia per problemi di tempo sia per mancanza di voglia. Quindi è bene curare  il male ma risalire alla radice che lo ha generato per debellarlo definitivamente così non si avrà più l'insorgenza dello stesso. Ne discende che l'unione tra le varie medicine può portare a risultati superiori alle aspettative.