ROSSO DI SERA

Se non si respira si muore


  .A volte, come un ossesso, l’urgenza di scrivere grida a squarciagola, si agita, si prende tutta la scena. Ogni altra cosa, o perfino persona, viene messa in subordine. Pagine bianche che si riempiono del distillato dell’immaginazione, spremuto in fretta prima che possa volatilizzarsi. Pagine crivellate di parole, sparate da una penna intinta nell’inchiostro dell’inquietudine e dell’esaltazione. In quei momenti, se non si scrive non si respira. Se non si respira si muore.