Parla, libertino! Ma lui non abbocca… è ormai avvezzo a scansare tutti i trabocchetti. Negare… sìììì, negare! Negare sempre: è il comandamento dell’uomo fedifrago. Di quell’uomo traditore per cui ogni lasciata è persa. Di quell’uomo infedele che crede che la vita sia una sola, e fa di tutto per sciuparla, riempiendola delle emozioni di quel valore che fa presto a svanire. Tra i fedifraghi e i libertini si nasconde anche qualche straordinario poeta… ma si può amare un poeta traditore? Si può, sì... perchè lui sa come dannarti il cuore. Da questo cielo, che è bizzarro, livido, tormentato, e somiglia al tuo destino, quali pensieri nella tua non vivida mente scendono? Parla, libertino!Non sono sazio mai: sempre assetato dell'oscuro, del privo di confine, non piangerò, come Ovidio, esiliato lontano dal paradiso latino.Cieli squarciati come riarsi greti, in voi si specchia intero il mio orgoglio.Le grandi nubi che il lutto travaglia sono i funebri carri dei segreti sogni, e nei vostri lampi si riflette l' Inferno ove il mio cuore trova ricetto. Charles Baudelaire, Simpatia dell’orrore .
Negare, negare sempre!
Parla, libertino! Ma lui non abbocca… è ormai avvezzo a scansare tutti i trabocchetti. Negare… sìììì, negare! Negare sempre: è il comandamento dell’uomo fedifrago. Di quell’uomo traditore per cui ogni lasciata è persa. Di quell’uomo infedele che crede che la vita sia una sola, e fa di tutto per sciuparla, riempiendola delle emozioni di quel valore che fa presto a svanire. Tra i fedifraghi e i libertini si nasconde anche qualche straordinario poeta… ma si può amare un poeta traditore? Si può, sì... perchè lui sa come dannarti il cuore. Da questo cielo, che è bizzarro, livido, tormentato, e somiglia al tuo destino, quali pensieri nella tua non vivida mente scendono? Parla, libertino!Non sono sazio mai: sempre assetato dell'oscuro, del privo di confine, non piangerò, come Ovidio, esiliato lontano dal paradiso latino.Cieli squarciati come riarsi greti, in voi si specchia intero il mio orgoglio.Le grandi nubi che il lutto travaglia sono i funebri carri dei segreti sogni, e nei vostri lampi si riflette l' Inferno ove il mio cuore trova ricetto. Charles Baudelaire, Simpatia dell’orrore .