Sei una Donna Guerriera.Sei libera di fare, sei libera di essere. Sei una Donna Guerriera che vuole vivere pienamente il suo presente, che non ha paura del suo futuro.
Ecco, più o meno queste sono le convinzioni che noi donne ci cuciamo addosso. Che ci fanno comodo, per avere il coraggio di affrontare tutti quei nuovi giorni che spuntano con qualche incognita al posto dei raggi del sole. E non è che ci aspettiamo sempre il sereno, la temperatura mite, il venticello che scende dall’alto apposta per noi, per scompigliarci i capelli. Mica siamo così ingenue! Mica per nulla siamo su questa terra già da qualche migliaio e migliaio e migliaio di anni! Qualcosa abbiamo imparato. Ci può stare anche pioggia e tormenta di neve, ma che non duri oltre l’umana sopportazione. E a meno di non essere un po’ fuori di testa, cerchiamo di coltivare aspettative commisurate alla specificità della nostra persona. Però ci capita anche di fare salti e capriole nel buio più pesto, come avessimo a disposizione un angelo paracadute. Sì, sì, sì, capita! Anche se cerchiamo di sbagliare il meno possibile: fin da giovanissime abbiamo imparato che rompere una zuppiera comporta inevitabilmente dover raccogliere i cocci – uno per uno, pazientemente o non - per gettarli via, e che non basta dire “uffa!” e strepitare e lamentarsi, ma bisogna anche darsi da fare per procurarsene una nuova. Però succede di sbagliare; prima o poi succede. Il calcolo delle probabilità non sempre funziona. Hai voglia se capita di sbagliare… e allora ci si ripete il mantra per risalire a galla con un balzo, per l’ennesima volta. Per uscire dalla condizione di vittima delle circostanze avverse. Accettando, con gran malincuore, ciò che si sa da sempre, ciò che Ernest Hemingway felicemente sintetizzò con queste parole: “Il mondo è pieno di vittime delle passioni non sincronizzate”. Perché spesso là dove uno si tuffa, l’altro già emerge. (Giulia_live)