ROSSO DI SERA

Fra due giorni è Natale...


       C'è la luna sui tetti e c'è la notte per strada, le ragazze ritornano in tram, ci scommetto che nevica, tra due giorni è Natale ci scommetto dal freddo che fa. E da dietro la porta sento uno che sale, ma si ferma due piani più giù, un peccato davvero, ma io già lo sapevo, che comunque non potevi esser tu. E tu scrivimi, scrivimi, se ti viene la voglia e raccontami quello che fai, se cammini nel mattino e ti addormenti di sera e se dormi, che dormi e che sogni che fai. E tu scrivimi, scrivimi per il bene che conti, per i conti che non tornano mai, se ti scappa un sorriso e ti si ferma sul viso, quell'allegra tristezza che hai. Qui la gente va veloce e il tempo corre piano, come un treno dentro a una galleria, tra due giorni è Natale e non va bene e non va male, buonanotte, torna presto e così sia. E tu scrivimi, scrivimi, se ti viene la voglia e raccontami quello che fai, se cammini nel mattino e ti addormenti di sera e se dormi, che dormi e che sogni che fai.