ROSSO DI SERA

Dimmelo...


  L’ho sognato, più volte; ho sognato che s’avverava. Averlo visto entrare nella mia casa, la prima volta, quando fui sveglia si rivelò una grande sorpresa… Erano così dolci quei sogni, così appassionati, così veri che mi presero completamente, tanto da farsi ricordare in ogni dettaglio. Ogni volta completamente lo sognai, fino in fondo, fin dove il sogno poteva arrivare. Ma ogni volta mi svegliai troppo presto, madida di sudore per la grandissima emozione. E non feci in tempo, né ebbi modo, di chiedergli nulla. Perché non ci fu, tra di noi, neppure una parola. Non si possono fare scelte, nei sogni: li si può solo vivere, farsene cullare finché son destinati a durare. Eppure, appena sveglia, mi ritrovavo sulle labbra sempre la stessa domanda: Dimmi: dimmi quale sarà il vero giorno, che il sogno s’avvera… Una domanda cui tuttavia in sogno mai avrebbe potuto rispondermi… se non con le parole che io stessa avrei voluto, gli avrei fatto dire. Poiché alla fine cos'è ogni mio sogno sognato, tutto ciò che vi avviene, se non la voce che rivela solo ciò che è custodito nella profondità del mio inconscio?.  (Giulia_live)   
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