ROSSO DI SERA

Dove io esisto di più


Sono nata in collina, sono diventata abitante della pianura. Continuamente sento tuttavia il desiderio di annusare l’odore del mare, di camminare sulla battigia deserta, di lasciarmi abbracciare da quel vento che si diverte con i mulinelli di sabbia, che gioca d’audacia con l’orlo svolazzante del mio vestito. E di arrampicarmi sugli scogli affioranti tra le onde, di fermarmi a lungo dentro quell’assorto bisogno di contemplare dentro e fuori di me. Di avere negli occhi quella luce trasparente e azzurra che non s’interrompe, ma porta lontano, lontano, con l’anima che nel frattempo si adopera a metter ordine tra i bagagli, tra i sentimenti e i pensieri, tra le ansie e i sogni e i desideri, tra quelli confusi e sparpagliati e forse scorretti e forse inutili o banali, indicando quelli da salvare e portarsi appresso, quelli assurdi o sbagliati, da abbandonare. Ma non è solo per questo che amo così profondamente il mare. Sento che ci sono luoghi con silenzi e atmosfere dove io esisto assai di più, altri dove io esisto certamente di meno. .(Giulia_live) .