ROSSO DI SERA

Sembra un'innocua malattia...


***E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare. Uno vive così, protetto, in un mondo delicato, e crede di vivere. Poi legge un libro, o fa un viaggio, e scopre che non sta vivendo, che è ibernato. I sintomi dell’ibernazione sono facili da individuare: primo, inquietudine; secondo (quando l’ibernazione diventa pericolosa e può degenerare nella morte), assenza di piacere. Questo è tutto. Sembra una malattia innocua. Monotonia, noia, morte. Milioni di uomini vivono in questo modo (o muoiono in questo modo), senza saperlo. Lavorano negli uffici. Guidano una macchina. Fanno picnic con la famiglia. Allevano bambini. Poi interviene una cura “urto”, una persona, un libro, una canzone, che li sveglia, salvaguardandoli dalla morte. Alcuni non si svegliano mai. Anaïs Nin, I diari