ROSSO DI SERA

Cambiare se stessi per amore


  
 * A prescindere da qualsiasi effetto economico e sociale, fino a che punto una duratura unione d’amore può cambiare la propria vita? Nel lungo tempo dell’unione, quali profondità di entrambe le anime si andranno a svelare e a esplorare, quali paure si andranno a rimuovere o ad alimentare, quali veli si andranno a togliere o a indossare? Quale sogno si mescolerà all’altro sogno, mano nella mano? Quale contagio travolgente fino a guarire o ammalare avverrà da un’abitudine all’altra, da un vizio a una virtù, da un’emotività aggressiva a una razionale pacatezza, da un desiderio legato all’istinto all’altro legato al sentimento, dalla mente più forte alla mente più fragile, e viceversa? Quali gli effetti dei travasi di cultura e conoscenza? Quali le proprie qualità psichiche che si andranno a incrementare o a decrementare: la resistenza, la tolleranza, la pazienza, la calma, la capacità di perdonare? Quali i propri impulsi negativi che si acuiranno o andranno a scemare: l’intolleranza, la collera, l’aggressività, l’anaffettività? Quale dentro sè sarà stato l’inevitabile cambiamento, veloce, oppure lento? Dopo, mai più si sarà come prima si era stati. Dopo, si conteranno i numeri di un’intima e intensa rivoluzione. Dopo, nei campi esclusivi dove uno dei due è il più forte questi avrà avuto vittoria sull’altro, trascinandolo a sé - nel bene o nel male - e plasmandolo a sua misura. Un amore non lascia mai immuni dal cambiamento di se stessi, a volte anche assai profondo. Per aver attraversato la prova di quel difficile equilibrio del dare e dell’avere - del dare/ricevere i dolcissimi frutti dell’amore oppure i frutti amari di un’immaturità venata d’un egoismo prevaricatore - non vi è dubbio che dopo si possa essere diventati solamente o migliori oppure peggiori di ciò che si era stati. Migliori o peggiori: a seconda o dell’aver accolto con attivo orgoglio l’influenza positiva, o dell’aver tollerato con passivo timore l’influenza negativa lungamente esercitata da chi si era voluto scegliere per camminargli accanto. È per amore che si cambia in profondità, anche quando non è affatto dato che nella coppia uno si  sia assunto il ruolo fisso di sottomesso, l’altro quello fisso di dominante. (Giulia_live)