ROSSO DI SERA

La mia Stella Polare


 * Avevamo riso fino alle lacrime, avevamo ballato stretti stretti… avevamo brindato all’anno nuovo. Avevamo brindato a noi due. Quando uscimmo dal locale, il freddo intenso faceva tremolare tutte le stelle della volta celeste. Ridendo ancora, gli occhi puntati ad ammirare quel cielo, gli chiesi: “Sapresti trovare la Stella Polare?”Lui mi strinse a sé, prese il mio viso tra le mani, mi baciò. Poi mi guardò negli occhi, intensamente, in un lungo istante di incantato silenzio. E sussurrò: “Ogni volta che vorrò trovare la Stella Polare, mi basterà cercarla dentro i tuoi occhi. Ricordatelo. Sei tu, sei tu la mia Stella Polare”.Ebbra di una felicità sconosciuta e travolgente, negli occhi le lacrime spuntate all'improvviso, avvertii, allora, di avere colto il senso di un mio proprio Infinito. L’Infinito Per Sempre… condensato in quell’indimenticabile istante.   (Giulia_live, Confessioni di un'italiana)