ROSSO DI SERA

E' impossibile dire


 Non c’è voce e non c’è silenzio che possano bastare. Eppure si avrebbe voglia di esprimere ciò che nell'intimo si prova, ciò che sta squassando e gonfiando il cuore oltre ogni limite altrimenti conosciuto, esprimerlo con un urlo, un ruggito così forte che possa giungere a trafiggere perfino il cielo. E’ invece impossibile dire, spiegare, illustrare, chiarire ad altri quell’immensità vissuta nella più pura e rara felicità: essa è chiara solamente a se stessi, ed è chiara nell’istante in cui le lacrime dentro gli occhi si toccano vibrando con la vibrante luce delle stelle. La stessa immensità è racchiusa in un’assoluta infelicità… e io penso che nessuno, nessuno mai saprà inventare parole che possano essere completamente esaustive nel definirle. Felicità e infelicità, nella loro assoluta purezza, forse hanno un qualcosa di trascendentale, quasi fossero infinitesime particelle precipitate dentro a un cuore da quegli istanti di infinito in cui vennero creati prima il buio e poi la luce. Sono emozioni di un’intensità tale da fare perfino paura. Tuttavia si possono vivere con la certezza unica che il tempo loro sarà assai limitato: così infatti ci fu destinato nel trascendente disegno della provvidenza divina.  (Giulia_live)