ROSSO DI SERA

Da scoprire


  
 * Neppure serve pronunciarle, si srotolano ugualmente dalle labbra chiuse. Come candide piume di rondine indugiano nel soffice volteggiare che mi accarezza dal viso ai piedi al cuore, prima di planare chissà dove per poi svanire, lentamente, come frammenti di un fantasma che si fondono con la luce. Ma torneranno a farsi vive, torneranno a increspare i veli dell'emozione nelle notti e nelle aurore e nelle luci del giorno. Sono sempre quelle, sono sempre loro: parole. Parole ripetute e riascoltate, che nascondono parte di un tesoro ancora da scoprire. (Giulia_live)