ROSSO DI SERA

Qualcosa era cambiato


 
 * Una vita piena, pienissima, uno specifico progetto che l'assorbiva quasi totalmente. La solitudine non le pesava: tanto aveva amato, in passato, che in quella sua indaffarata solitudine ora poteva permettersi di vivere quasi di rendita, una ricca rendita emozionale. Ma poi accadde l'impensato: accadde che, d'istinto, si riconoscesse in qualcuno. Un'affinità che nettamente emergeva distanziandosi da qualsiasi altra, che le rubava tempo regalandole in cambio un insolito trascinante entusiasmo per quel suo nuovo accendersi di curiosità, d'immaginazione, di attenzione, nella condivisione d'un innocente gioco mentale. Ma poi s'accorse, con meraviglia, che con il passare del tempo qualcosa era cambiato. Ciò che era stato solamente un fiume di preziosi stimoli per la sua mente ora si stava trasformando in qualcosa di molto, molto più coinvolgente: si stava espandendo con un respiro assai più dolce e più agitato e più profondo, in lei ora si stava trasformando in un sentimento.   (Giulia_live, da "Frammenti d'interiorità")