la nona onda

senza titolo


sono una solitariaho contato bene i sassolini del percorsoil risultato èche sono una solitariavado incontro all’alba trattenendo il respiro tra un nugolo di pensieri che alla rinfusa si sveglianosenza mai diventare paroleperchè dei solitari è anche il silenzionon il non detto ma il non  dire.eppure sappi  che sono una solitariase a tratti ti capita di vedermicamminare lungo gli arginisembra che io stia attenta a seguire il sentieroin realtà sono persa  nella ricercadi quel filo d’erba che si lascia vibrare dal ventotu ora lo sai mentre stringi la mia  mano nella tuae i palmi si appiattiscono scambiandosi quel calore che nella memoria rimane come ricordo dell’essere in due.