Diario virtuale

Pensieri di luna e di colori mai visti


Giornata alquanto ostica la mia. Pensavo fosse amore, invece era un calesse, mi verrebbe da dire. Già, perchè le mie intenzioni si soffermavano su altri lidi dove poter svagare la mente e liberarla da tutto quanto quello che non è capace di sorprendere.E' sabato sera, sono a casa, e non sto neanche bene.Febbriciattola che mi butta giù, e mal di gola insidioso. Cosa si può desiderare di più?Forse un pò di gioia.O magari quelle  idee che sorvolano tra i pensieri, ma loro, quelle idee permangono e non è il caso di desiderarle perchè presenziano.Mi piacciono tali pensieri, e anche parecchio, oltrepassano confini e travalicano sentieri, ma li tengo lì per non smuoverli troppo per evitare ogni improbabile gestualità che ne possa derivare, che li possa sbilanciare e far precipitare.Le idee si sa sono solo idee, e spesso le associamo a gesti e fatti che ne descrivono le sembianze, ma sempre e comunuque gradevoli. Stasera mi sento anche filosofa oltre che impaziente di voler spazzare via il pizzicore che prude la mia gola.Vorrei poter essere altrove e vagare mete lontane per godere di occhi mai visti, di strette di mani mai conosciute, di respiri mai appresi, di parole da ascoltare.Le sensazioni migrano. Lo sguardo si sofferma incredulo su quella sfera arancione che ieri sera rimaneva appesa nel cielo. Una luna mai vista prima così bella, così irreale da sembrare un sogno.E si sa, che i sogni potrebbero avverarsi, fosse anche solo per un momento.