Profondità di campo

L'ultima poesia


  Così dunque è la mia ultima poesiaflebile nel dire cose taglientisemplice e meno intenzionale E anche ardente comeun singhiozzosenza lacrime Con la bellezza dei fiori quasi senza profumo Aspra come le ruvide carezza di chi non finge E in gola  arde come il sorso di vinoche ubriaca Oppure una fiamma furibondache consumaanche lei petre più diamantine E' questo dunque l'ultimopensieroscarnocome il rifiuto di chi volevo E' dunque così chedoveva finire.  Digiland, oggi.