Profondità di campo

Abbraccio I


 
 L'albero e le regioni d'incertezza,che respira e trattiene, sei l'alberodal verde calmo esteso nella brezzasulla polverosa città assediata dall’acqua. Quasi non suo, ma nostro indugia il troncoistoriato di nomi e chimere,suo, ma di là dal velo dell'attesacieco nell'aria cieca delle sere. E in alto è la tua vita. Esatta al cieloassorbe il fuoco liquido, il respiro,i colori mutevoli del bianco nel calore di Venere e di Marte con delirio.                                            Venezia, dicembre 2011