Vivo all'iterno del mio luogo comune e di quello che c'è fuori non me ne importa più molto è triste a dirsi ma mi circondo di affetti certi,volti noti, profumi rassicuranti... non voglio novità, comincio ad odiare le sorprese e perfino prendere l'autobus in direzione opposta mi crea ansia. Il mio bisogno di avere tutto sotto controllo mi sta rendendo una persona fredda e calcolatrice, mi irritano i dieci minuti di ritardo, mi arrabbio quando il mio iphone ci mette troppo a caricare gli aggiornamenti e non tollero i calzini spaiti, la polvere sui mobili, i pomeriggi vuoti e i bicchieri sbeccati... ok mi devo calmare o di questo passo presto mi ritroverò con rughe e capelli dritti....Ultimamente non riesco a parlare di te con nessuno, cambio discorso con un "va tutto bene" perchè in realtà le parole mi muoiono in gola e mi ritrovo con un sorriso stupido stampato sulla faccia che sta a significare " non aggiungere un'altra parola, fatti i cazzi tuoi che campi cent'anni"......Io so benissimo che cosa e chi è rimasto nella mia mente, così prepotentemente da non riuscire a cacciarlo pur volendo,ma dirlo a voce alta proprio non riesco perchè una parola, una frase, una sensazione, l'aria "strana" della primavera, il profumo intenso del mare, una macchina modificata, una moto mi porta a ricordare e i ricordi in questo momento non aiutano! se fossero fatti di materia vorrei tagliarli come si fa con le foto non più gradite.... Lo so, ho le mani che tremano e la voce che mi si rompe in gola e tutto questo lascia gli altri a bocca aperta perchè io per gli altri sto bene! ma come si può stare bene quando intorno a te senti la tensione dell'attesa. Io rispetto tutto ma le voci intorno a questa situazione fanno troppo rumore.Sono qui, non me ne sono mai andata. Eppure sono andata via così tante volte che ormai ho perso il conto. Mi ostino a dire a tutti che la porta è chiusa dietro alle spalle e manca solo il "rito della riconsegna delle chiavi". Anche se non credo di farcela e quando penso che potrebbe succedere davvero ho una fitta allo stomaco.....Ero convinta che l' amore trionfasse sempre, che l'impegno e la bontà ripagassero, ma ora so che i sentimenti sono stronzi, più delle persone.
Merce in saldo non si cambia!
Vivo all'iterno del mio luogo comune e di quello che c'è fuori non me ne importa più molto è triste a dirsi ma mi circondo di affetti certi,volti noti, profumi rassicuranti... non voglio novità, comincio ad odiare le sorprese e perfino prendere l'autobus in direzione opposta mi crea ansia. Il mio bisogno di avere tutto sotto controllo mi sta rendendo una persona fredda e calcolatrice, mi irritano i dieci minuti di ritardo, mi arrabbio quando il mio iphone ci mette troppo a caricare gli aggiornamenti e non tollero i calzini spaiti, la polvere sui mobili, i pomeriggi vuoti e i bicchieri sbeccati... ok mi devo calmare o di questo passo presto mi ritroverò con rughe e capelli dritti....Ultimamente non riesco a parlare di te con nessuno, cambio discorso con un "va tutto bene" perchè in realtà le parole mi muoiono in gola e mi ritrovo con un sorriso stupido stampato sulla faccia che sta a significare " non aggiungere un'altra parola, fatti i cazzi tuoi che campi cent'anni"......Io so benissimo che cosa e chi è rimasto nella mia mente, così prepotentemente da non riuscire a cacciarlo pur volendo,ma dirlo a voce alta proprio non riesco perchè una parola, una frase, una sensazione, l'aria "strana" della primavera, il profumo intenso del mare, una macchina modificata, una moto mi porta a ricordare e i ricordi in questo momento non aiutano! se fossero fatti di materia vorrei tagliarli come si fa con le foto non più gradite.... Lo so, ho le mani che tremano e la voce che mi si rompe in gola e tutto questo lascia gli altri a bocca aperta perchè io per gli altri sto bene! ma come si può stare bene quando intorno a te senti la tensione dell'attesa. Io rispetto tutto ma le voci intorno a questa situazione fanno troppo rumore.Sono qui, non me ne sono mai andata. Eppure sono andata via così tante volte che ormai ho perso il conto. Mi ostino a dire a tutti che la porta è chiusa dietro alle spalle e manca solo il "rito della riconsegna delle chiavi". Anche se non credo di farcela e quando penso che potrebbe succedere davvero ho una fitta allo stomaco.....Ero convinta che l' amore trionfasse sempre, che l'impegno e la bontà ripagassero, ma ora so che i sentimenti sono stronzi, più delle persone.