Caleidoscopio

easy


Una giornata pratica, meccanica , una colazione frettolosa , una signora che attraversa la strada senza guardare, una bicicletta con le ruote sgonfie abbandonata legata ad un palo.La metro piena di facce stanche, maschere di trucco, signore schiave del tablet e dei loro palmari.. dei loro abiti formali. Sento il mio profumo...La mia scia di profumo quando passo, ne metto troppo ma compensa il mio non trucco, le occhiaie che si vedono, le lascio li, non le copro... oggi sono così, sono al naturale... acqua e sapone... anzi acqua e profumo. Sono attiva a tratti, attiva per dovere.Un Pc caldo su cui batto queste righe. La radio che parla e non ascolto. Il primo giorno di maturità ,ripenso alla mia, troppo lontana per ricordarne l'agitazione... se la dovessi rifare ora sarebbe diverso, sarei diversa, più consapevole, più determinata , più diretta.Un libro in borsa ,un altro sul letto. Ho lasciato il cuscino stropicciato in mezzo al letto ...perchè? il mio abito stirato è nell'armadio e indosso le scarpe scomode, quelle comode sono per i momenti easy... oggi non lo è.Nulla è easy.......trovo un suono che mi calma.. ma il ticchettio dell'orologio mi mette ansia, ansia del tempo che passa, ansia delle consegne , delle scadenze anticipate.Un'invito di lavoro,il mio cordiale rifiuto,oggi non sono fatta  per le serate mondane...oggi sono da colonne e birra,sono da seduta a gambe incrociate in un prato.  Salto il pranzo, solo il caffè, doppio con tanto zucchero...mi verrà il diabete?dovrei iniziare a prenderlo amaro...