Caleidoscopio

inverno


Cielo carico di nuvole che trattengono e nn sfogano, passanti svelti incuranti del dove ma solo dell'arrivo. Baveri alzati per proteggersi dall'aria ormai invernale. Milano si prepara al Natale.Non lo sento. Mi turbano le lucine intermittenti, mi commuovono i bambini, così innocenti da credere nella magia.Altre tre ore e poi mi aspetta il caldo tepore di casa, il batuffolo peloso, sorrisi amici. Laverò via la mia stanchezza con una doccia, calda, bollente. Mi scalderò piano al fuoco di un'idea... dimenticherò la gente, passeranno i pensieri... tutto si calmerà. Voglia di infinito, voglia di rinnegare le convenzioni sociali.  Voglia di quel silenzio leggero che trasmette un paesaggio montano.c'è un rimedio ai pensieri insistenti?rinnego da tempo gli anestetizzanti momentanei, voglio la cura. La trovo? no, la domanda è : la cerco? A tratti mi ritrovo persa nel nulla. Ho un sogno ricorrente , non mi lascia in pace. Dormo e non sogno. Dove sono finite le emozioni? Dove sono finita io? Forte per dovere. Forte per chi guarda.Non osservarmi, sposta lo sguardo...Ascoltami. La mia voce saprà essere più mite se non mi guardi. Mi rinchiudo negli affetti di chi mi conosce e perdona se non comunico questi miei pensieri sconessi, questo mio continuo cercare risposte che già so. Poi non so cos'è questa foga di mettere parole una dopo l'altra come se fosse importante, come se non potessi farne a meno... Parole, parole che chiamano altre parole, fino a quando ce né... fino a quando... già fino a quando? fino a quando non si placherà questo tormento...E' un riflesso incondizionato ridere? Prima nn era così. C'è ghiaccio misto neve , devo sciogliermi , ma il sole non è abbastanza caldo.tutto troppo mite. L'interesse attivo, a tratti indeciso . Prendo aria, caffè e nicotina i miei sostegni settimanali. Lezioni imparate , errori dietro l'angolo. La vita non fa sconti. Pago il conto , non mi fermo.... Ho una lista di cose da fare...