le giornate di lei

9 dicembre


Stamattina è stato bellissimo.Lei mi ha svegliato dolcemente accarezzandomi il membro.Mi preparato il caffe mentre mi lavavo e poi mentre lavava i piatti mi ha fatto pensare una cosa.Ho preso la spugnetta ruvida per lavare le pentole e le ho lavato per benino il buchetto del culo, l'ho asciugato per benino e poi cominciato a leccare.Mi ha chiesto di toccarsi ma gliel 'ho vietato.qnd mi sono stancato di leccarle il buchetto, ho cominciato a farmi leccare il mio.Mentre la invitavo a infilarmi la lingua nel mio sfintere anale, mi è scappata una flautulenza...lei all'inizio si è schifata ma io mi sono eccitato tantissimo.schiaffeggiando duramente la sua vagina per costringerla a infilare la sua lingua nel mio ano, mi sforzavo di scorreggiare mentre sentivo la sua lingua dentro. Nel pieno della mia eccitazione l'ho costretta ad alternare il rapporto orale e così mentre lo teneva in bocca le ho inondato di seme la sua bocca, ho aspettato che lo bevesse tutto come al solito e di uscirlo dalla sua cavità orale solo dopo che lo sentivo pulito.Lei eccitatissima voleva toccarsi così ho pensato bene di aiutarla. Ho raccolto due foglie di ortica dal giardino e le ho strofinate delicatamente nelle sue labbra vaginali, così che per grattarsi selvaggiamente ha potuto godere. Era bagnata fradicia... non l'ho fatta lavare. Lho fatta rivestire e mandata al lavoro con tutte le mutandine sporche. Si starà lavando in ufficio... stasera se la incontro di nuovo voglio vederla nuovamente confusa tra il piacere e il prurito... anzi voglio provare a vedere se ottengo un risultato migliore se l'ortica la strofino nel suo ano.