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Un blog creato da disastromeraviglia il 22/11/2010

Se solo fosse vero

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storie di tutti i giorni

Post n°50 pubblicato il 19 Settembre 2015 da disastromeraviglia

Guardami.

Guardami come la prima volta.

Guardami l'anima.

Guardami con amore , passione , dolore ma Guardami.

Guardami con voglia , fascino, desiderio e Guardami.

Guardami mentre mi spoglio, Guardami per fare l'amore.

Guardami perché sono ancora qui.

Guardami con nuovi occhi ma , come prima, Guardami.

Guardami perché non sia troppo tardi.

Guardami perché non sia un altro a guardarmi.

Occhi dentro occhi e guardami.

 

Perché col tempo cambia tutto lo sai e cambiamo anche noi, e cambiamo anche noi...

 
 
 

Se solo fosse vero

Post n°49 pubblicato il 03 Settembre 2015 da disastromeraviglia

Avvolti in un unico essere tra anima e corpo.

Mani che si sfiorano, gambe che si incontrano;

Respiri affannati, desiderosi;

Occhi persi nel profondo , sguardi intensi;

Brividi che scorrono come un fiume in piena.

Emozione.

Complicità.

Alchimia.

Noi.

 

 

 

 

 
 
 

sospiro

Post n°48 pubblicato il 12 Luglio 2014 da disastromeraviglia

Continua a scorrere spazio tra luce e buio che diventa ancora luce per morire nuovamente nelle braccia di morfeo. Notte di incubi sognatori che non lasciano libera una mente stanca.

Vasco canta " jenny è stanca, jenny vuole dormire..." fiumi di parole scorrono nella testa come fossero pagine di un lettore curioso di trovare vie di pensiero per la fuga da una vita stretta.

Braccia pesanti sfiorano con le dita gambe da orami troppo tempo nascoste e dimenticate.

Occhi opachi, impenetrabili e impenatrati, forse.

La leggerezza dell'essere diventa inarrivabile e la corazza di marmo inizia a cedere alla tempesta che continua ad incombere.

C'è bisogno di sole, ma al momento pare sia in ferie.

 
 
 

un giorno in meno

Post n°47 pubblicato il 10 Maggio 2014 da disastromeraviglia

Lo spazio che scorre è talmente pieno che trabocca da ogni parte, come un fiume in piena.

I cambia-menti sono in atto già da un po', le certezze si sgretolano e di vero resta solo l'istante.

"Un giorno in meno" è il pensiero migliore che riesco ad avere.

 
 
 

anima fragile

Post n°46 pubblicato il 13 Aprile 2014 da disastromeraviglia

Ho guardato nel profondo dei tuoi occhi, gli stessi con cui mi guarda tuo padre, di un azzurro infinito come lo spazio che scorre sopra di me. 

Ho assaporato tra i miei sogni l ' emozione nel vederti tra le sue braccia nel sottofondo di nuove note di una chitarra pronta per essere accordata.Ti ho immaginato muovere i primi passi, per poi corrermi incontro sicuro di trovarmi. Sempre. Nonostante tutto.

 

 

 

Ti ho visto davvero, il tuo battere era vita unita alla mia.

 

Ti ho amato ogni giorno e non avrei mai smesso.

 

 

 

 

 

 

 
 
 

l'Essenziale

Post n°45 pubblicato il 26 Aprile 2013 da disastromeraviglia

Riesco a vivere di sensazioni nuove che prima passavano quasi inosservte ai miei occhi, forse perchè era solo con quelli che mi approcciavo al mondo.

Si cambia, molte volte si cambia.

Per chi la vita è una continua lotta spesso è concessa la possibilità di riuscire a vivere di sensazioni forti. Le note che trasmette la radio non sono solo musica d'accompagnamento ma riescono ad essere la colonna sonora della mia vita che scorre, che scorre insieme ai brividi sulla pelle, al nutrimento dell'anima e alle nuove consapevolezze dell'essere.

La realtà cambia. Anzi no, cambia il modo di viverla. Reale è quello che tu vuoi che sia.

Non esistono più regole, non esiste piu giusto o sbagliato, non c'è più nulla che deve o non deve essere.

Esiste solo quello che sei con tutte le sfumature.

La tranquillità dell'anima acquisisce un valore così alto da poter star bene. Star bene con se stessi. Guardarsi allo specchio e non sentirsi in colpa.

Non esiste più la maliconia della solitudine.

Esiste la consapevolezza di quello che si è.

Esiste la certezza che il mondo intorno ti può togliere e donare tutto nello stesso momento. E io...incredula e inerme osservo.

Esiste l'idea di "uno" fatta di me e me soltanto.

Esiste la consapevolezza che la continua ricerca della felicità va trovata nel desiderio personale di essere felici.

Le mie dita scorrono come un fiume in piena per racconatare quello che esiste nel mio profondo.

Non esistono più illusioni.

Non esistono più favole.

Non ci sono più progetti.

Non esiste domani.

Non esiste ieri.

Non esiste il tempo.

Esisto io.

 

 

 

 
 
 

intravedo l 'invisibile

Post n°44 pubblicato il 24 Ottobre 2012 da disastromeraviglia

Riaffiorano ricordi del passato che non sono mai stati cancellati.

Non è bastato crederci, non è bastato guardare avanti.

Basta un attimo per sprofondare nell'incertezza.

Intravedo l'invisibile.

La verità è personale, può avere mille facce. Quelle che mostri.

E purtroppo mille facce ti raccontano una verità. Mai assoluta.

E sì, è complicato. Anche oggi.

 

 

 

 
 
 

Hallelujah

Post n°43 pubblicato il 07 Maggio 2012 da disastromeraviglia

Era una cosa che mi riusciva davvero bene.

Tutto sommato riusciva anche ad appagarmi. Certo, sapevo bene che i dettagli erano un pò troppo arricchiti, ma non costava nulla e mi piaceva notare anche quelli.

Potevo vivere tutto quello che mi piaceva.

Dalle vacanze al mare, al preparare una cena, alla nascita di mio figlio.

Peccato che ora non ci riesca più.

Niente, il vuoto anche quando provo a sforzarmi.

Derubata dai sogni. Lo so, ha dell'incredibile.

 

 
 
 

I guardiani del destino

Post n°42 pubblicato il 23 Gennaio 2012 da disastromeraviglia

Uno sguardo intenso,vero, sfrontato, pieno d'amore e vita, finalmente uno sguardo a sipario aperto.

Talmente vero nei desideri che passano di occhi in occhi da doverli per forza congelare consapevole di questa realtà opprimente che non consente nulla di più.

In attesa del tempo, quel tempo che ci permetterà di essere liberi di scegliere come vivere.

Assurdo è pensare che anche l'amore sia condizionato da una vita scomoda che il "Presidente", chissà per quale motivo , ha scelto per te.

 

 

 

 
 
 

Il diavolo si nasconde nei dettagli...

Post n°41 pubblicato il 22 Dicembre 2011 da disastromeraviglia

E poi, nell'apparente perfezione... esistono "se" e "ma"...

 
 
 

Fotogramma dell'anima

Post n°40 pubblicato il 24 Ottobre 2011 da disastromeraviglia

Vicini, talmente vicini che non potevo non sentire il suo respiro sfiorarmi le guance, dolce caldo.

Con un braccio mi teneva stretta a se appoggiando la sua mano sul mio ventre, il suo petto riscaldava la mia schiena nuda e un sospiro faceva da musica al silenzio.

Brividi che hanno la durata di una manciata di secondi possono accompagnarti per una vita. Piccoli istanti di felicità, quella vera.

Dalle finestre , nel buio della notte, filtra abbastanza luce perchè i nostri occhi si possano incrociare ancora una volta prima di addormentarsi.

Un solo pensiero accarezza la mente.

La digitale della vita ha scattato un altro "click" immortalando così due anime diventare una.

 

 
 
 

In balìa degli eventi

Post n°39 pubblicato il 02 Settembre 2011 da disastromeraviglia

In questo folle viaggio mi sono persa in una selva oscura.

I raggi di luce che filtrano qua e la mi fanno intuire  che il sentiero è ancora lungo.

Quantomeno ora conosco la destinazione.

Devo solo stare attenta a seguire le indicazioni che sto incontrando, ma a volte la stanchezza e la paura  mi annebbiano la vista.

E resto così, in balìa degli eventi.

 
 
 

Sto diventando grande.

Post n°38 pubblicato il 05 Agosto 2011 da disastromeraviglia

La luce della lampada le illumina la mano che sorregge il capo mentre finisce gli ultimi esercizi di matematica.

La cena è quasi pronta: pasta in bianco per due, una porzione abbondante di spaghetti alla carbonara e un passato di verdura che per metà finirà sulla tovaglia.

In bagno si sente solo profumo di bucato appena steso e in camera, appoggiate sul letto, le sue magliette del lavoro pronte per essere imbustate.

E' arrivata l'ennesima raccomandata, ma finalmente non fà più paura.

Domani mattina, prima di andare al lavoro passo in posta a ritirarla.

"Ciao amore...sono arrivato!"

"Ciao bughino... fai pure la doccia...per la cena manca ancora qualche minuto."

 
 
 

" Non so cosa dirti..."

Post n°37 pubblicato il 18 Luglio 2011 da disastromeraviglia

Si cerca di raggiungere una propria libertà personale che permetta di vivere in piena libertà con gli altri.

Messa così sembra che non possa esistere l'idea di compromesso.

Eppure io ho sempre pensato che non tutto quello che si fa sia per forza giusto e che, forse, fare un passo in una direzione diversa da quella che si è soliti perseguire possa essere un giusto tentativo per raggiungere l'obbiettivo, senza sentirlo come una scelta obbligata.

Ma al mondo non esisto solo io e c'è chi invece riesce a vivere solo di se, acquisendo un tale egoismo per cui non prende nemmeno in considerazione un'alterntiva che non rispecchia a pieno il proprio pensiero.

Non credo che sia più giusta una teoria rispetto all'altra.

Semplicemente esistono e se inevitabilmente dovessero trovarsi a coesistere?

Quale sarebbe la giusta risposta a chi per l'ennesima volta dice " Mi spiace, ma per me è così...non so cosa dirti." ?

Assordante il suono di questa frase...

Sto solo cercando di ragionare, ma non è così semplice.

 

 
 
 

un passo alla volta...

Post n°36 pubblicato il 29 Giugno 2011 da disastromeraviglia

Via... si elimina tutto ciò che di astratto ti porta ad avere aspettative...

Ho già sbagliato una volta a credere nelle mie fantasie...anche nelle più banali...

Da oggi osservo e vivo, niente di più... 

Elimino il tempo, i sogni ad occhi aperti e immagini di vita...

Per il resto vedremo...

 

 
 
 

Iil paragone...

Post n°35 pubblicato il 22 Giugno 2011 da disastromeraviglia

E' come se ti si chiudesse lo stomaco, come se si potesse vivere senza respirare, come se il mondo intero non esistesse più, come se le sessentamila persone intorno a noi fossero il nulla.

Ad occhi chiusi con il naso all'insù.

Sento solo la sua mano sfiorare la mia e la musica di sottofondo.

Ci si sente liberi...completamente. Vorrei poter mettere in "pausa" il tempo e continuare a vivere di quell'attimo...per sempre. Dove non c'è bisogno di parlare, di spiegare, di domandare.

Non c'è bisogno di certezze da ricevere e da dare. Tutto è lì, in quel preciso momento.

Le sensazioni si confondono tra loro contemporaneamente... felicità, malinconia, amore, passione... questa è la vera libertà...quella che ti permette di vivere tutto senza dover fare niente.

        " Ci sono delle cose bellissime che durano lo spazio di un secondo..."

E quando pensi che il momento magico sia svanito, abbia esaurito il  tempo a disposizione...ti ritrovi in macchina, sulla via del ritorno e la magia si ripete...

Per qualche minuto ti ritrovi a vivere un sogno...eppure gli occhi sono aperti... tutto sembra incredibilmente reale.

La consapevolezza di queste emozioni stà prendendo piede su di me... so come sto, so come e cosa vivo, so come mi sento, so cosa vorrei, conosco i miei sogni, i miei desideri...e anche le mie paure, quelle per cui mi impongo dei freni e scuoto la testa quando la fantasia sconfina nella realtà... a volte neanche tanto lontana...ma sicuramente non ancora possibile.

Il paragone, quello vero,quello utile, quello che fa davvero la differenza non è da fare sulle persone... ma su come si come vive con ognuno di loro...

E io solo oggi posso dire...

                                      "... senti che bel rumore..."

 
 
 

Destino

Post n°34 pubblicato il 02 Maggio 2011 da disastromeraviglia

Destino creato per essere combattuto,

creato per essere raggiunto.

Destino immaginato per sognare,

immaginato per sperare.

Destino incolpato per sopravvivere,

incolpato per non perdere.

Destino incontrato per crescere,

incontrato per vivere.

Destino amato sotto un cielo stellato,

amato sotto la pioggia di una notte.

Destino odiato tra le probabilità e gli imprevisti,

odiato nel silenzio dell'abbandono.

Destino complice degli eventi,

complice delle note della musica più dolce.

Destino il mio,

il tuo.

 

 
 
 

1 anno oggi...

Post n°33 pubblicato il 14 Aprile 2011 da disastromeraviglia

 

                                                                                14 APRILE 2001

Ricordo quasi perfettamente questo giorno di un anno fa. Se chiudo gli occhi rivivo ogni istante a partire dal momento in cui l'ho visto attraversare la strada, alla presentazione con tutto orgoglio delle sue scarpe nuove, a quel famoso "sbagliato" che ha fatto incrociare il nostro sguardo.

E' nato tutto così e i suoi "smettila" hanno fatto in modo che cominciasse questa meravigliosa e complicata storia.

Quest'anno mi appare oggi come l'inizio di un cammino di vita. Un percorso che serve per crescere, per capire, per scoprire, per imparare, dove non c'è tempo per fermarsi e restare immobili ad osservare ma ogni giorno c'è qualcosa di nuovo che inizia a far parte di me. Ogni giorno è un giorno in più.

Dopo un anno sono anche riuscita a scoprire che esiste una forma di sentimento assoluta, qualcosa che va oltre all'idea di amore. Non si tratta di cuori che battono o di farfalle nello stomaco. Si tratta dell'essere pienamente coscienti e consapevoli di quello che si prova andando oltre al visibile, al tangibile rimanendo concentrati sulle sensazioni che si vivono. Sensazioni dettate anche dal solo pensiero, un pensiero che, se vissuto così, ti rende libero, libero di essere quello che sei in maniera totale, senza indossare mai maschere, neanche per un solo istante.

Raggiunto questo si fatica a tornare indietro ed entrare nell'ottica di doversi accontentare.

Perchè non è vero che chi si accontenta gode. Chi si accontenta... si accontenta... in piena consapevolezza di aver perso il livello più alto.

In questo giorno non ci sono auguri da fare o speranze da dichiarare.

C'è solo da ritenersi fortunati per aver avuto la possibilità di raggiungerlo e di viverlo.

Per tutto questo Meraviglia... GRAZIE.

                                                    Disastro

 
 
 

C'è solo da capire...

Post n°32 pubblicato il 11 Aprile 2011 da disastromeraviglia

Vorrei poter dire o fare la cosa giusta,

qualcosa che permetta di vedere un sorriso nel mio specchio...

ma capisco che non è semplice.

Capisco perchè l'ho vissuto, in maniera diversa, nascosta.

Forse perchè non era ancora il momento per poter condividere così tanto e l'ho tenuto solo per me.

Ma so che fare delle scelte comunque porta a doverne fare i conti in qualche modo, questo credo di saperlo molto bene.

E' giusto che ognuno valuti il proprio vissuto del quale io non ho fatto parte e che non mi permetto minimamente di giudicare, perchè io non sono così.

Trattengo anche i miei pensieri che non sono cambiati di una virgola, ma capisco anche che non è questo il momento di parlare di me e questa vuole essere la forma di rispetto più grande che provo per la persona che c'è davanti ai miei occhi.

Forse a volte non è sembrato ma giuro che mi sono sempre sforzata di capire ogni punto di vista.

 E oggi cerco di farlo ancora di più senza però abbandonare neanche per un solo istante l'idea di essere "uno".

 

 
 
 

la verità...

Post n°31 pubblicato il 31 Marzo 2011 da disastromeraviglia

Sono pronta a dirti la verità.

Ti ho guardato negli occhi l'altra sera e ho provato qualcosa di nuovo.

E' stato come se la mia anima parlasse da sola senza aspettare che il pensiero si presentasse a lei.

Il mio corpo è rimasto in silenzio ad ascoltare.

Ti ha fatto delle promesse, le stesse promesse che si fanno davanti ad un altare.

Qui ho capito, ho capito di essermi innamorata ancora di te.

Questa volta però in maniera diversa, completa, elegante, profonda... assoluta direi.

Con tutta certezza posso dire come mai prima. Capisci ora perchè ho paura?

E' questo il pensiero che mi assilla la mente da un paio di giorni, la piena consapevolezza di un amore unico.

Ho scoperto di aver trovato ciò che alcuni definiscono " l'anima gemella", quella parte che ad ognuno di noi serve per sentirsi completi, quella parte senza la quale il respiro si spezza a metà, quella parte per cui si vive...e io vivo di te.

Oggi canto io...

                         "mi vien da piangere... arriva subito...vienimi a prendere...

                                     ... mi riconosci... ho gli occhi pieni i te..."

 

 
 
 
 
 
 
 

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