Il voto del 6-7 maggio ci fa entrare in una fase nuova e ancora da decifrare in quanto a prospettive future, in particolare se traguardate alle prossime elezioni politiche che si dovranno tenere, al massimo, da qui ad un anno ma che, soprattutto in caso di implosione della destra subito dopo il secondo turno elettorale, potrebbero essere anticipate al prossimo autunno.Crolla il PdL, che appare oggi un raggruppamento allo sbando, privo di leadership, di programma e di un credibile progetto di rilancio, dopo la rovinosa uscita di scena del Cavaliere.
...prima che la crisi...
Il voto del 6-7 maggio ci fa entrare in una fase nuova e ancora da decifrare in quanto a prospettive future, in particolare se traguardate alle prossime elezioni politiche che si dovranno tenere, al massimo, da qui ad un anno ma che, soprattutto in caso di implosione della destra subito dopo il secondo turno elettorale, potrebbero essere anticipate al prossimo autunno.Crolla il PdL, che appare oggi un raggruppamento allo sbando, privo di leadership, di programma e di un credibile progetto di rilancio, dopo la rovinosa uscita di scena del Cavaliere.