Le mie maschere

Dedicato...


Il fiore non valuta la sua bellezza:''...Generosamente ha ricevuto e generosamente dona...''Il dolore che hai dimenticato nell'animo...sta bruciando,nelle oscure spiagge dei sogni. Oggi...ci saranno uomini che verranno a baciarti i piedi...così...tu dovrai fare attenzione che non ti portino via le scarpe. Apri gli occhi,fuori di te troverai luce infinita.Il cuore quasi mai... ubbidisce...ma...diffonde luce dagli occhi.Notte lontana, nemica... Luna vicina, amica sempre.E' stolto... quel cuore che non capisce il suo sbaglio:ed il tuo pianto cerca tra le stelle...fiori rigogliosi in questo  freddo inverno.Ogni alba porta un nuovo giorno,lavando con la luce della speranza...le macchie e la polveredello spirito vuoto di ogni giorno passato. Nella foresta, dove eri ospite,fiorì una rosa che disse: ''Non ti scordar di me''e si piegò al suolo. L'esistenza creata...nell'anima e nel corpo se ne va...rimane un pensiero...fatto di luce ed ombra...   Quando la tempesta infuria nel giardino della primaverale gemme non hanno paura e le giovani foglie ridono....Solo le foglie appassite conoscono la bufera:''Ma è colei che le libera...perchè dovrebbero temerla?'' Avvolte nella nebbiale montagne sembrano nubi.  In cielo due stellecamminano uniteper illuminareil tempio dell'universo. Da un occhio all'altro...giocano lampi neri:il cuore manda i suoi ambasciatori segreti. Qualcuno ieri rovesciò il calamaio sulla tela. Ora si vanta:''Ho dipinto la notte''. ''Il Dolore è come una nottenella stagione delle pioggie:piove continuamente, senza interruzzione...La Gioia è come il lampo, messaggero di un breve sorriso.''
Non piangere papànon piangere...ti pregonon piangere più...Sorridi, guarda la vita:...E' tua.Non piangere: Io non ci sono,ma tu papà non piangere più.Ti prego papà porta per manola mamma... Io sono arrivata..''Sono tornata a casa papà.''