racconti di me

Post N° 234


Con cosa riempirò il tuo posto? Per ora con gli impegni, ma questa assurda scappatoia, fatta di appuntamenti accavallati e corse contro il tempo non cambieranno l'evidenza della tua assenza. Se devo essere sincera, non dipendo neanche da te, ma solo dalla caterva di sogni che ho impilato in questo anno, sogni che ho sempre finto di disprezzare e in realtà coltivo nel giardino pensile della mia immaginazione.Tu non ci sarai. Un sorriso ancora, un sorriso per me, spero di trovare il fiato per chiedertelo. E poi basta. Poi tornerò al lavoro, con la mesta sensazione di aver sprecato un'occasione per essere felice, e sentir dentro la rabbia perché... Sì, perché ci sarebbe ancora tanto da dire e da fare, insieme, se solo tu non avessi scelto di andartene!