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Una statua di S. Francesco per la chiesetta di "Madonna delle Grazie"


<<L'opera è stata realizzata dal prof. Antonio Aquilini>>La chiesetta di “Madonna delle Grazie” si arricchisce della presenza del santo patrono della carità. È quello che è successo lo scorso 3 luglio nel corso della tradizionale festa di inizio mese dedicata alla M
adonna e che ha visto protagonisti il comitato di quartiere e l’artista paolano, prof. Antonio Aquilini. La nuova statua di S. Francesco di Paola, realizzata in cartapesta, ha delle sembianze tradizionalmente diverse rispetto a quelle che l’iconografia religiosa ci ha abituato a venerare. Sostanzialmente si tratta della figura di un uomo possente dai lineamenti marcati e dalle mani e dai piedi robusti. Di tutto questo comunque esiste una spiegazione ben recisa come illustrato dallo stesso autore. In sostanza si è voluto dare risalto alla fisicità del santo che era un uomo vigoroso e quindi dai piedi e dalle mani energiche tipiche di chi, a quei tempi, era abituato a camminare lungo i sentieri sterrati ed a lavorare con l’ausilio della braccia e delle mani. E come si conosce dalla biografia del santo, trasmessaci da P. Roberti, S. Francesco era uno che di cammino ne ha compiuto tanto oltre al fatto che non stava certo con le mani in mano soprattutto quando c’era da costruire chiese e conventi, con particolare riferimento a quelli di Paola e Paterno Calabro. La statua alta più di due metri raffigura tra l’altro uno degli episodi storici della vita del santo e che riguarda la “presa in mano dei carboni ardenti” proprio a ricordare che a chi “ama Dio tutto è possibile”. L’opera è piaciuta molto alla cittadinanza e una volta benedetta nel corso della celebrazione eucaristica presieduta da don Bruno Di Domenico, è stata posta alla venerazione dei fedeli nella chiesetta cittadina a protezione dei fedeli.