Lente Ingrandimento

Simone Schettino porta all'Odeon di Paola il suo: "Se tocco il fondo sfondo"


"Il fondamentalista napoletano mette a nudo i difetti del mondo dello spettacolo"Simone Schettino illumina con la sua pungente ironia il secondo appuntamento di “Paola in Scena 2012”. Con il suo “Se tocco il fondo Sfondo”, il “fondamentalista napoletano”, sabato scorso, sul palcoscenico del teatro Odeon, ha messo in evidenza i difetti del mondo dello spettacolo con particolare soffermandosi sui balzani comportamenti di vip falliti e sui disperati tentativi di aspiranti stars disposti a tutto per sfondare nel mondo dello spettacolo. All’interno di un fantomatico show televisivo, condotto da Gennaro Piccirillo, bravissimo partner del cabarettista napoletano, Schettino libera la sua fantasia
barcamenandosi all’interno della perfidia del uso mentore, evidenziando un contrasto profondo tra la voglia di emergere ed il profondo legame alle tradizioni delle sue origini partenopee che alla fine prenderanno il sopravvento mettendo a posto la coscienza di un impacciato quanto improvvisato concorrente-celebrità. Il fondamentalista napoletano ripercorre con la sua ironia i pregi e i difetti della nostra Italia pungendo sulle situazioni contingenti che attanagliano oggi la nostra economia senza soffermarsi troppo sulla banale, quanto scontata, ironia basata sui difetti dei nostri politici ai quali ha dedicato pochissime ma frizzanti battute. Passa in rassegna un po’ tutto ciò che oggi rappresenta un disagio per il nostro Paese, mettendolo a nudo con sagacia e ironia, per poi tuffarsi a capofitto sulla sua Napoli descrivendone i colori gli usi ed i costumi del napoletano medio ampliandone i difetti fino all’inverosimile per poi giustificarlo ricalandolo nella vera realtà scevra da stereotipi e false congetture. Uno spettacolo che vale la pena seguire per chi vuole passare due ore spensierate all’insegna del buon umore.