La tragedia di una popolazione messa in ginocchio nella settimana che ricorda la passione di CristoAlle 3,32 un boato pauroso, una scossa prolungata, interminabile, sembra non finire mai. Poi il silenzio irreale a cui seguono a distanza di poco le urla della gente impaurita, scossa ferita nel profondo, nei suoi affetti, nelle proprie cose. Inizia così la settimana santa nella terra d'abruzzo. Inizia con un terremoto di 5,8 gradi della scala Richter con epicentro registrato a circa 10 km dall'Aquila. La scossa, nettamente avvertita in tutto il centro Italia, dalla Romagna a Napoli, ha provocato oltre novanta le vittime accertate, centomila gli sfollati e centinaia di milioni di euro i danni rilevati . Davvero peggio non poteva presentarsi per gli abruzzesi questo periodo particolare dell'anno che ricorda, storicamente e liturgicamente la passione di Cristo.
TERROMOTO IN ABRUZZO
La tragedia di una popolazione messa in ginocchio nella settimana che ricorda la passione di CristoAlle 3,32 un boato pauroso, una scossa prolungata, interminabile, sembra non finire mai. Poi il silenzio irreale a cui seguono a distanza di poco le urla della gente impaurita, scossa ferita nel profondo, nei suoi affetti, nelle proprie cose. Inizia così la settimana santa nella terra d'abruzzo. Inizia con un terremoto di 5,8 gradi della scala Richter con epicentro registrato a circa 10 km dall'Aquila. La scossa, nettamente avvertita in tutto il centro Italia, dalla Romagna a Napoli, ha provocato oltre novanta le vittime accertate, centomila gli sfollati e centinaia di milioni di euro i danni rilevati . Davvero peggio non poteva presentarsi per gli abruzzesi questo periodo particolare dell'anno che ricorda, storicamente e liturgicamente la passione di Cristo.