Aperti i giochi parte la campagna elettorale

E' partita ufficialmente, nella città di Paola, la campagna elettorale per le provinciali ed europee. Dopo l'ufficializzazione delle candidature, i partiti sono impegnati a presentare agli elettori i propri candidati al fine di conquistare i seggi necessari per una maggiornaza di governo in seno al consiglio provinciale e nel parlamento europeo. Così, ufficialmente sono stati presentati, per il collegio Paola-S. Lucido, Francesco Aloia (Calabria Democratica); Domenico De Rosa (PDL) e Graziano Di Natale (DP - la seconda lista del partito democratico). I primi due hanno scelto come sede la sala conferenza del Dopolavoro Ferroviario, il Pd invece, ha scelto il più capiente auditorium del S. Agostino. Naturalmente queste sono state le occasioni giuste per vedere all'opera i big della politica Regionali e Nazionali, tutti impegnati a raccogliere il massimo dei consensi elettorali. Il partito di Franceschini ha presentato anche il proprio candidato alle Europee, Mario Pirillo.Davanti a tantissimi potenziali elettori, l'auditorium era praticamente gremito, ha preso parte all'iniziativa elettorale il Gotha dei democratici regionali, in particolare il capogruppo Pd al consiglio regionale Nicola Adamo, i consiglieri regionali Sandro Principe e Antonio Acri ed il segretario provinciale Franco Bruno. Diversi gli esponenti politici provinciali tra il pubblico come l'assessore della giunta Oliverio, Rachele Grosso Ciponte. Come noto il Partito Democratico presenterà due liste a sostegno di Mario Oliverio, candidato alla presidenza della Provincia, quella del Pd e quella del Dp (Democratici per la provincia), proprio in quest'ultima il partito democratico paolano ha scelto di candidare il giovane Graziano Di Natale lanciando così una "sfida forte all'interno del collegio Paola-San Lucido al fine di conquistare dopo diciannove anni di assenza un seggio in seno al consiglio provinciale". I temi caldi trattati all'interno della convetion elettorale sono stati quelli del rilancio del territorio attraverso lo "sfruttamento" della costituenda nuova area urbana del tirreno cosentino, polo di attrazione di finanziamenti soprattutto quelli provenienti dal Por Calabria 2007-2013; la continuità politico-amministrativa in seno alla Provincia di Cosenza e le infrastrutture, due su tutte la SS 107 e la SS 18.Per la prima si parla già di progetto esecutivo che consentirà di accorciare le distanze tra il tirreno e il capoluogo di provincia aumentando notevolmente la sicurezza nella percorribilità. Tutti i relatori hanno sottolineato l'importanza di una "sinergia tra istituzioni quali il Parlamento Europeo e l'Ente Provincia, capaci di dialogare non solo attraverso la mediazione della regione Calabria, ma anche autonomamente. L'occasione della doppia candidatura di Pirillo e Di Natale - hanno asserito dal tavolo della presidenza - aumenta sicuramente le possibilità di un rilancio vero di un territorio importante come il Tirreno Cosentino".