HIC SUNT LEONES

Post N° 203


Sicilia (II) L'erba secca ai bordi delle strade e i campi arati pronti per la semina invernale (se così lo si può chiamare, per i miei climi è sempre primavera), poi i ficus nelle aiuole, mentre io li ho nei vasi perchè in inverno si gelerebbero se non li portassi in veranda, palme, bouganvilee agavi e fichi d'india. Le case vecchie e nuove costruite in tufo, molte non finite e con le chiamate per i pilastri di un futuro piano superiore, un paesaggio simile l'ho visto in Calabria, simile dico, perchè ogni posto ha le sue differenze (qui il paesaggio era più secco)Sono arrivato a Catania alle 8 e 40 del 21 settembre dopo un volo tranquillo in cui mi sono pure addormentato, arrivati all'uscita dell'aeroporto si è sentito subito "l'odore della terra": quello che ogni posto ha di caratteristico, mai è lo stesso. Sapevo che non avrei incontrato la mia Amica, ma mi piaceva pensare che sarebbe capitata là mentre aspettavo che ci venissero a prendere (io e mio padre viaggiamo spesso in coppia: a lui serve una spalla, a me uno che mi faccia fare esperienza, non che mi prepari la pappa pronta, anzi, è abbastanza geloso del suo lavoro e spesso faccio più fatica con lui che con un altro capo,  quando siamo al lavoro fungo da "sergente" e faccio eseguire le sue direttive se è lui a dare gli ordini ; se devo dire la mia opinione cerco di non farmi sentire dagli altri, però sono io quello più critico nei suoi confronti)... Siamo andati a Licata, dove abbiamo alloggiato in un piccolo villaggio a 20 metri dal mare, almeno ne ha giovato la tosse, che stenta ancora a andarsene, avrei potuto anche fare il bagno,  ma quasi per scaramanzia non l'ho fatto : "la prossima volta!" E così i giorni sono volati tra un sopralluogo, qualche pranzo e qualche giretto nel centro della cittadina. Non ho mai visto a Brescia così tanta gente che ha il doppio degli abitanti di Licata, una marea di macchine come in una giostra, gente a passeggio, gente che chiaccherava, poi la domenica i nonni seduti su sedie più antiche di loro che se la raccontavano all'ombra...sembra una descrizione da entomologo... il bello è che passo inosservato e si accorgono che sono nordico solo se parlo...Abbiamo fatto un giro anche a Cammarata, lì è in mezzo alle montagne ma è un paese vivo e operoso: dove sono tutti i disoccupati della sicilia? io per strada non ne ho vista di gente a bighellonare!  Dovevamo arrivare fino a Marsala ma non siamo riusciti, la prossima volta! ... Prima però faccio conto di non mangiare per una settimana, perchè in Sicilia si mangia troppo bene, e il girovita lievita... Il 26 siamo ritornati a Catania col pullman (3 ore di viaggio che sono volate nel vedere il paesaggio) e anche qui speravo di incontrare lamiaamicachelevogliounbenedellanima ma non'c'e stato niente da fare, questione di tempi, questione di tempo perchè alla prima occasione prenoterò il volo di ritorno.Sembra che ci siano molte opputunità da cogliere da quelle parti, magari potrò realizzare alcuni miei progetti(tra questi c'è quello di verificare se è economicamente possibile ricavare biodiesel dalle alghe marine)... se trovo lavoro magari mi fermerò da quelle parti... magari mi fermerò da quelle parti per un altro motivo... si vedrà la prossima volta...