F O R E V E R

Post N° 21


UN SOGNO….una spiaggia deserta, molto luminosa (probabilmente per il sole… nei sogni spesso vediamo gli effetti e non la causa)………io camminavo sulla battigia, sembrava che cercassi conchiglie….in pratica non c’era anima viva. Ad un certo punto prendevo coscienza del fatto che ero solo e cominciavo a provare un senso di inquietudine…più mi guardavo intorno e più mi assaliva una forte sensazione di angoscia ( e fin qui siamo all’incubo).  Allora cominciavo a correre. Improvvisamente(le scene cambiano repentinamente nei sogni)  mi trovavo davanti a un corpo femminile disteso sulla sabbia. Aveva un vestito nero,che svolazzava per il vento. Pensavo subito  “è morta”! ( e siamo ancora all’incubo).Mi avvicinavo inginocchiandomi, e nel guardarle il viso dicevo a me stesso: “Ma…è…lei” L’angoscia era aumentata:le prendevo un polso. “E’ viva….sta solo riposando” , pensavo. Mi guardavo incontro…adesso temevo che ci fosse qualcuno. Allora mi avvicinavo alle sue labbra e la baciavo….piano, per timore di svegliarla. Poi mi stendevo accanto e le appoggiavo la testa sul seno. La sentivo respirare. L’angoscia spariva per lasciare il posto a una sensazione eccitante…a un tratto il vestito spariva e io l’abbracciavo freneticamente…la baciavo dappertutto e la sua pelle sembrava bollente…infine lei si svegliava, mentre la stavo baciando sugli occhi…Allora mi sentii scoperto come un … malvivente colto sul fatto….Mi alzavo precipitosamente e scappavo…..e correvo…..fino a quando il sogno si dissolveva.Da sveglio ho pensato subito….peccato non conoscerò mai il finale del sogno!A proposito di sogni…Non credo che Freud o altri abbiano mai risolto il significato dei sogni . Il sogno, non quello fatto ad occhi aperti –che è una scelta volontaria- è forse la rielaborazione dei nostri desideri inconfessabili?E’ la realtà che vorremmo vivere ma non abbiamo il coraggio di dirlo(soprattutto quando il sogno ci rappresenta nella sfera emotiva-emozionale-sessuale) perché condizionati da quella barriera di pudori che ci costruiamo…per complicarci la vita?E’ forse ciò che il nostro alter ego sta vivendo a nostra insaputa?E’ la proiezione del nostro inconscio(dove si rifugiano tutti le nostre ansie-desideri-aspettative-progetti…..)che,approfittando del nostro torpore, si sente libero di rivivere,con l’aiuto della più sfrenata fantasia, tutto ciò che a livello conscio teniamo a freno per non infrangere le convenzioni sociali?O semplicemente è un momento che ingigantisce un fugace pensiero sfuggito al nostro controllo mentre siamo svegli…durante il nostro vivere quotidiano(mentre parliamo con qualcuno…..mentre incontriamo uno sguardo…..mentre sfioramo un passante….mentre stringiamo una mano…….mentre ci accadono tante cose cui,spesso, non diamo neanche importanza)???Il sogno,allora, è qualsiasi cosa…..che-comunque- fa parte della nostra vita.