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"Sogno di una notte di mezza estate" di William Shakespeare

Post n°113 pubblicato il 05 Luglio 2011 da padmaja
 
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"Sogno di una notte di mezza estate"

(A Midsummer Night's Dream) di William Shakespeare, scritta intorno al 1595.


Trama

Il Sogno di una notte di mezza estate, racconta delle imminenti nozze tra Teseo, duca d'Atene e Ippolita, regina delle Amazzoni, da lui sconfitta e suo dono di guerra. Titania e Oberon, rispettivamente regina e re delle fate,


 

presumibilmente protettori dei talami nuziali, (invitati anch'essi alle nozze imminenti), sono in lite fra di loro e assistono nel bosco, tra un dispetto e l'altro, all'incontro tra amanti incompresi, amanti in fuga, amanti non corrisposti. Oberon vuole usare il servo indiano di Titania per farne suo paggio, ma Titania non vuole ed egli le spreme sugli occhi il succo del fiore vermiglio di Cupido, che fa innamorare della prima persona che si incontra al risveglio per poi farsi cedere il servo indiano a cui lei, di conseguenza, non sarà più interessata. Oberon ingaggia Puck,


 

folletto dispettoso, affinché lo aiuti nel suo intento. Inoltre dopo aver visto Demetrio ed Elena sperduti nel bosco, ordina a Puck di spremere il succo magico sugli occhi di Demetrio per farlo innamorare di Elena, ma per errore Puck spreme il succo sugli occhi di Lisandro che al risveglio vede Elena e se ne innamora perdutamente, con grande disappunto di Ermia.

Ma Puck ha anche il tempo di giocare un brutto scherzo a Bottom, (uno degli artigiani, che, per il matrimonio di Teseo ed Ippolita, stava mettendo in scena, con altri suoi colleghi, una rappresentazione popolare sul tema di Piramo e Tisbe, riunendosi per le prove nella foresta), che scopre che la sua testa è stata trasformata in quella di un asino. Sarà proprio Bottom la prima persona di cui si innamorerà Titania, al suo risveglio, a causa della viola del pensiero.



A questo punto Titania incontra Oberon, che, realizzato il suo scopo, accetta di scioglierla dall'incantesimo. Quindi Puck risistema le cose, compresa la testa del povero Bottom...

Ma un fitto bosco di equivoci e malintesi si intrecceranno ancora nella trama, folletti dispettosi e creature magiche sono gli ingredienti ideali per una commedia divertente ma anche ricca di poesia e delicatezza, apparentemente elegante e cortese, impregnata di spunti noir e talvolta inquietanti. Il notturno, le visioni, il sovrapporsi di atmosfere che precedono il sonno e la veglia, l'inquietudine, sono caratteristiche che attraversano l'opera e lo spettacolo e che permettono di fare un vero salto nel fantastico da un lato, un'incursione nelle ambigue immagini della mente umana dall'altro.




Le origini

Non è certo quale genere abbia ispirato la trama, anche se alcuni spunti sono rintracciabili nella letteratura classica. Ad esempio, la storia di Piramo e Tisbe è raccontata nelle Metamorfosi di Ovidio, mentre la trasformazione di Bottom in un asino è tratta da L'asino d'oro di Apuleio, due opere letterarie che Shakespeare aveva studiato a scuola. Oltre a ciò, più o meno nello stesso periodo nel quale questa commedia fu composta, Shakespeare stava scrivendo Romeo e Giulietta, ed è possibile rilevare nella trama, che ha protagonisti Piramo e Tisbe, una rielaborazione in chiave comica della tragedia.


 

 

“Sogno di una notte di mezza estate” è anche un film del 1999 diretto da Michael Hoffman, ed è un adattamento cinematografico dell’omonima commedia di William Shakespeare.



Ambientazione film.

Il film è stato girato completamente in Italia, in particolare:

-  Il paese di Monte Atena e Sutri, cittadina laziale.

-  La Villa di Teseo è la Casetta del Piacere, costruzione appartenente al complesso di Palazzo Farnese a Caprarola (VT)

-  In alcune scene nel bosco si scorgono le opere del Parco dei Mostri di Bomarzo (VT)

-  Il resto è stato girato a Cinecittà

 

Il Parco dei Mostri di Bomarzo.

In questo parco, Vicino Orsini fece costruire nel XVI secolo alcuni monumenti che raffigurano animali mostruosi e mitologici. Gli studi più recenti sono stati esposti nel convegno internazionale “Il Sacro Bosco di Bomarzo”, tenutosi a Bomarzo nel 2007, dove è stato indicato come il più probabile autore, lo scultore e architetto fiorentino Simone Meschino.

Orsini dedicò il parco a sua moglie Giulia Farnese.

Iscrizioni sui monumenti stupiscono e confondono il visitatore. Forse questa era l’intenzione del principe.

Su un pilastro compare la possibile iscrizione-chiave:

“SOL PER SFOGARE IL CORE”.


 Ecco alcune immagini dei momumenti del parco.


  L'orco       Pegasus

   Drago con leoni        Casa pendente

   Elefante        Nettuno

                   


 

Alcuni fra gli adattamenti della commedia di William Shakespeare.

- Una delle storie a fumetti di Corto Maltese, ideato e disegnato da Hugo Pratt, s’intitola “Sogno di un mattino di mezzo inverno” ed è chiaramente ispirata al “Sogno” di Shakespeare. Infatti, anche se ambientata durante la prima guerra mondiale, vi appaiono i personaggi Oberon, Titania e Puck risvegliati assieme al mago Merlino e alla Fata Morgana per difendere il suolo Britannico dall’invasione tedesca e quindi dai miti Sassoni (tra i quali Valkirie e Troll).

- Divenne anche un comic book per opera di Neil Gaiman per la serie The Sandman. La versione vinse diversi premi e si distinse per essere l’unica opera a fumetti che ottenne un World Fantasy Award.

- La serie animata Gargoyles recupera alcuni elementi della commedia di Shakespeare. Oberon appare come sovrano della “Terza razza” dopo aver deposto sua madre, la Regina Mab. Essa comprende tutte le creature magiche (comprese quelle delle mitologie di tutto il mondo). La razza comprende anche Titania, Puck e le strane sorelle (le tre streghe di Macbeth) e popola l’isola di Avalon.


 

 

Il Sogno di una notte di mezza estate è un vero e proprio teorema sull’amore ma anche sul nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e che si affannano per amarsi, che si innamorano e si desiderano senza spiegazioni, che si incontrano per una serie di casualità di cui non sono padroni. Un gioco, a volte divertente a volte crudele, di specchi e di scatole cinesi che rivelano quanto la vita degli uomini sia soggetta a mutamenti inspiegabili e come il meccanismo del “teatro nel teatro” riveli la verità più profonda della vita.


 

 

 

Titania vi porta un po' di magia per farvi entrare nel suo mondo di sogni.

Un ringraziamento particolare a Liliana per la sua splendida ospitalità e agli amici della cumpa! 


      


Il tutto è stato tratto dal web e mixato dalla sottoscritta 

 

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