Creato da est.la.belle.epoque il 08/12/2010

...fini la comédie

il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*

 

« Un sussurro nel Vento....AUGURI MARCO ! »

Il suono di un sogno..

Post n°471 pubblicato il 15 Maggio 2013 da picciro

 

Queste sono le mie capriole di gioia per essere con voi!!!!

 

Dolce sera a tutti..
Un sentito e rinnovato grazie a Liliana per l'impegno fin qui profuso affinchè questa redazione che ri-nasce..diventi sempre più una casa..anzi la "Casa d'Accoglienza delle Idee e dei Cuori". Il mio augurio più autentico per tutti, in nome dell'Amicizia, della Condivisione, dell'Empatia e a tal proposito, voglio citare un dialogo di Marco Polo nel libro "Le città invisibili" di Italo Calvino:
Marco Polo descrive un ponte pietra per pietra.
- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte? - chiede Kublai   Kan (fondatore del primo Impero cinese della Dinastia Yuan
nipote di Gengis Khan).
- Il ponte non è sostenuto da questa o quella pietra - risponde Marco - ma dalla linea dell'arco che esse formano. Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo.
Poi soggiunse: - Perchè mi parli delle pietre? E' solo dell'arco che mi importa!
Polo risponde: - Senza pietre non c'è arco!

 



                                     (Il ponte Marco Polo - Lugouquiao)

 


E ora..voglio dirvi qualcosa circa la tensione che ogni volta, come se fosse la prima volta, prende quando si deve architettare un post,  nella mente!
E così dialogo con essa:

 

- Aiutooooooooooooo!! - grida questa, quando capisce le mie intenzioni e sa che dovrà partire in quinta, essere torchiata, spremuta, sballottata a destra a manca come un ricco salvadanaio dal quale spillare!
Mentre io la metto in croce, la interrogo..

- E tu che dici? -
- Uffa!! - Lei sbruffa.-

- La solita scema..non sa che pesci pigliare e viene a       disturbare!-
- Un pensiero letterario? Tu che dici? -
- Non hai che da provare! Letterata dei miei  stivali. -

Poi abbandono quel pensiero e si fanno strada tanti  altri, chissà quale potrà essere quello giusto da portare in redazione..l'imbarazzo della scelta è grande!

- Vita vissuta, un artista, un cantante?-
- Non hai che da provare!! E smettila di strappare fogli..Lo sai che la carta costa? 
  Siamo in crisi! -
- Non mi sei per niente d'aiuto! Ma che ti tengo a fare? -
- Me lo chiedo pure io..fammi emigrare! Mi fai sentire un labirinto di specchi, perdo   l'orientamento, ti servirà poi un esame vestibolare! Mi sento, anzi sono, un'intera vetrina con la fiera delle idee in  mostra..e tu che fai? Una bella gatta da pelare!! -
- Zitta per piacere..ora vai a riposare..ho trovato l'idea giusta.. -
- Si testona..voglio proprio crederci!! -
- Stttttttssssssssssssss..ho detto taci!!! E' un  pensiero che è riapparso sotto una luce nuova, aspetta un po' che lo imbelletto, gli dò una lustratina, che goduria..penso che sia l'idea vincente..che lussuria per la mente! -
- Per me? Ma sentila!! -
- Ho detto taciiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii...e sta a sentire!

 

IL SUONO DI UN SOGNO


     

 

E' una dolcissima notte di maggio..ma all'improvviso il sonno leva il suo sipario, facendole aprire gli occhi. Rimane qualche minuto con gli occhi che fanno fatica ad abituarsi al buio..ma solo per qualche attimo e poi scruta quello che le sta intorno, come seguendo un itinerario mentale. E' nel suo mondo, lo riconosce, fugando quell'ansia che assale subito dopo il risveglio, ricevendone una sensazione vitale. Guarda alla sua sinistra.. sul comodino, il display della radiosveglia segna le quattro e non ha più sonno. Decide così di alzarsi, scosta le coperte, rimane un po' seduta sul letto e poi s'alza. Si sente viva più che mai, pronta a rimboccarsi le maniche e ad affrontare il mondo che per il momento dorme ancora , sotto una coltre di stelle, piccoli puntini di spillo luminescenti che la sovrastano, mentre affacciata alla finestra, osserva il cielo.



Cerca di capire il motivo di questa  levata così mattutina e repentina e il senso del suo star bene..poi realizza! Ha sognato!!!
Un bellissimo sogno, e cerca di rivederlo con uno sforzo.. un flashback quella pellicola, che vede rimodernata. Non un bianco e nero ma un timido colore un po' sbiadito dalla carezza del tempo, e che quella notte ha viaggiato nella sua mente, proiettandone uno spezzone della sua vita...si rivede bambina..e  sente il suono di una voce..

- Cinzia? Cinziaaaa? Ma dove sei? - Tuona la  voce della mamma che, affacciata alla ringhiera del balcone, la cerca.  (Che dolce la sua mamma..ma anche severa e intransigente, forse a causa del suo mestiere..sapeva dar d'ago e filo..era una sarta sopraffine e la precisione era un obbligo per lei e la pretendeva).

Cinzia poteva avere forse quattro anni in quel sogno mentre percorreva il viale della sua spensieratezza infantile. Si rivede sola, seduta sulle scale di casa che danno su un giardino. E' un caldo pomeriggio  assolato, ma s'è posta in un angolo riparato dai raggi cocenti del sole. Le piace osservare la sua piccola ombra sulle scale e, giocando con essa, si lascia attraversare da molteplici  pensieri, da mille perchè, ai quali ovviamente, non sa dare risposte, ma che per lei rappresentano una sana palestra, una sorta di allenamento a cui sente di doversi sottoporre, perchè intuisce che la crisalide che è in lei, necessariamente, avrebbe subito una trasformazione! Sarebbe divenuta farfalla con le ali sulle ali della vita, di cui avrebbe voluto carpirne già i segreti, per farne materia sua.. vivente. Si diletta a  perdersi in quei pensieri silenziosi, un tu per tu..con la sua mente, sentendosi sperduta a volte..come un  attimo d'infinito universale, nonostante la sua breve vita. Tutto ciò era un beneficio a cui quella bimba non sapeva rinunciare, senza essere introversa; conversando con se stessa, riusciva a stare meglio con gli altri. Come una sorta di consapevolezza acquisita un po' giorno per giorno, per poi trasmetterla. Loro, i grandi, non sapevano! Che ne potevano sapere? Presi dalla loro adultità problematica! Per loro, era solo una bambina.. e che mai poteva capire?  Mentre lei invece, viveva con la spensieratezza dell’età ma già comprendeva le immense sbavature dell’animo adulto con un pathos doppio perché era impossibilitata a modificare il corso degli eventi. Non poteva intervenire e soffriva.. allora, si adoperava per spianare quelle piccole situazioni in cui poteva entrarci, addossandosene il peso per elargire serenità.



Qualche brivido ora le sfiora la pelle..interrompendo le sequenze di quella pellicola onirica. Le prime luci dell'alba dipingono di chiaro azzurro il cielo..la luna ancora si rende evidente..mentre l'ultima punta di spillo si spegne. Il giorno nascente ricaccia indietro il suo sogno, lasciandole nell'anima quel meraviglioso suono che le terrà compagnia..e col quale cercherà di mantenere il meraviglioso accordo, accanto al ricordo di quella bimba, trasformatasi in una donna che mai perderà la voglia di sognare!

 

 

Un dolce abbraccio a tutti voi...
Chi trova un amico, si dice..trovi un tesoro...chi ne trova tanti..è ricchissimo!!

rosa


 Dono di Alina..grazieeeeeeeeee

 


 
 
 
Vai alla Home Page del blog

CONTATTA L'AUTORE

Se copi, violi le regole della Community Sesso: F
Età: 73
Prov: EE
 

ULTIMI COMMENTI

E ADESSO L'ARI è FRESCA??? CIAOOO.GINO
Inviato da: avvbia
il 19/03/2021 alle 19:39
 
Purtroppo la relazione di affetto stabile non è transitiva...
Inviato da: cassetta2
il 03/05/2020 alle 11:42
 
Buon 26 gennaio!
Inviato da: Mario939
il 26/01/2018 alle 09:43
 
BUON FINE SERATA E BUON FINE 2017. CHE IL 2018 TI SIA...
Inviato da: Mario939
il 30/12/2017 alle 14:47
 
Buona serata Marì e...un abbraccio
Inviato da: Mario939
il 24/09/2017 alle 16:34
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963