...fini la comédie
il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie""
Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna
del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà..
gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera...
In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti
da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività.
Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore
rimangono indelebili tutte le nostre emozioni...
Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è,
oltre che informazione, dialogo e anche cultura
ciao gino ( avvbia )
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L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano,
ma senza amici non se va lontano.
Qui c'è da chiarì però na situazione,
l'amici veri so pochi, nun so un milione.
Amico non è quello che tutti i giorni te chiama,
e manco quello che lo fa ogni settimana.
Amico è quello che pure se non senti,
pe te se farebbe spaccà tutti i denti.
Amico è quello per cui provi amore,
sia omo o donna, lo guardi cor core.
Te fa piacere sapè soltanto,
che pure si non c'è te sta sempre affianco.
Magari lo vedi solo un giorno all'anno,
ma quanno lo ncroci te viene l'affanno.
A lui dije tutto, i segreti più oscuri,
potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità.....
Il mio amico virtuale è diverso....
egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore!
.....forse tu non sai, ma quando mi parli,
quando giochi con me....
quando mi ascolti, quando mi vuoi bene
eserciti il nobile compito di un amico reale....
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Il mio pellegrinaggio a Lourdes (25 luglio - 2 agosto ) di marziabel
Post n°692 pubblicato il 05 Settembre 2014 da est.la.belle.epoque
Buon serata amici carissimi
Partenza il giorno 25 da Settimo ore 10,30, con la macchina della Croce Rossa che mi è venuta a prendere a casa ,poi Dina e Maria a seguire il bagaglio, arrivati a Porta Nuova (stazione) ci accompagnano al treno e ci portano io con la mia carrozzina al vagone 4 scomparto 7, mi sistemo sono sola per il momento,il bagaglio è già arrivato, la carrozzina la portano nella carrozza merci. Dopo circa 15 minuti arrivano 3 persone un ragazzo dawn Giacomo ,la mamma Angela e la nonna Emma: loro saranno i miei compagni di viaggio fino a Lordes. Si parte alle 13 prima tappa ad Asti dove salgono altre persone della città omonima e di Fossano ed il Vescovo di Asti; ci fermiamo circa 30 minuti, poi partenza per Savona dove faremo la terza tappa e li salgono altre persone e un gran bel numero di ragazzi giovani che arrivano da Saluzzo guidati da don Mattia. In totale siamo 600 durante il tragitto ad un altra stazione si affianca un'altro treno un po' più lungo del nostro arriva da Novara e dintorni con 800 persone a bordo. Alle 19 ci portano una cena bella calda tipo pranzo al sacco, una scatola contenente 1 panino, 1 primo, 1 secondo, 1 contorno, una bottiglia di acqua, 1 dolce e un fruttino. Alle 22 si aprono i letti nel nostro scomparto siamo in 4 e ci va molto bene. Negli altri sono in 6, un po' meno bene. Il viaggio certo non è dei più riposanti si viaggia tutta la notte e il treno rimane fermo a Marsiglia perecchie ore per lo scambio dei turni dei treni (cosi dicono), siamo arrivati la mattina dopo il 26 luglio alle ore 9.30 sistemati noi malati al salus coi pulmini e le altre persone sempre coi pulmini nei vari alberghi, ore 11 primo passaggio alla grotta e li per me è stato un emozione grandissima non mi sono potuta trattenere le lacrime scendevano che se fosse la prima volte che passassi alla grotta, sfiorare la roccia bagnata pregando la Madonna perchè potessi di nuovo camminare il mio unico e più grande desiderio. Pregavo già quando ero sul treno durante il tragitto, ogni tanto mi appariva la Madonna che bella sensazione vederla sembrava che mi accarezzasse il volto. Rientro al Salus pranzo e alle ore 15 uscita e rosario di fronte la grotta dall' altra parte del fiume ( che era in piena dalle forti piogge che tempestano di continuo sulla cittadina tutti i giorni). Ore 17 S. Messa nella chiesa di S. Bernadette, rientro ore 18,30 al Salus, la serata dopo cena andata a dormire presto anche perchè stanca del viaggio e anche perchè la mattina ci si deve alzare presto. Giorno 27 dopo colazione partenza e visita alla chiesa Pio VIII dove era stata allagata dall' alluvione del settembre 2012, dato che si trova nel sotteraneo,temporaneamente aggiustata i pavimenti e i banchi circa 500 nuovi, e detto la S. Messa il nostro vescovo a 5 paesi. Ritornati al Salus pranzo e nel pomeriggio S. Messa alla Grotta alle 17, serata cena e festa al salus coi ragazzi disabili che cantavano e il frate don Mario Vestito da suora ( peccato che aveva la barba) altrimenti era perfetto, che faceva delle sceneggiate, è stata una bella serata e poi hanno distribuito salatini e bibite. Giorno28, In mattinata passaggio davanti alla grotta della Madonna e accensione del nostro cero con la storia de Bernadette, proseguimento portato cero nella cella dei ceri e sistemato al suo posto, fatto fotografie del gruppo di Settimo. Al ritorno fermati a prendere acqua per chi aveva le bottiglie e comprare ricordini, cartoline ecc.e ritorno per il pranzo.Pomeriggio ore 15 passeggieta per la via Crucis, sono tutti passaggi che ti ricordano particolari molto piacevoli, i ragazzi che ci spingono con le carozzine, tutte le comitive di tutte le città che incontriamo, ce ne sono tantissime con ogni tipo di ammalati fanno rabbrividire altro che noi che ci lamentiamo per poco, Ognuno ha la sua divisa e il suo stendardo per il riconoscimento con noi quest'anno ci sono 4 letti,anche questo fa parte di noi. Rientro per cena, serata passata a cantare con il mio gruppo di cantori sul terrazzo perchè piovvigina. Giorno 29 Partimmo alle ore 8 per andare a vedere la nuova chiesa di S. Bernadette è molto lontana strade strette tutte in salita, bisogna fare attenzione e stare in fila indiana perchè passano le macchine, dopo 1 ora e mezza di cammino finalmente arriviamo comincia a vedersi il campanile in fondo alla piazza, a mala pena sono riuscita a fare qualche foto perchè bisognava stare in mezzo alla strada e passavano le macchine e non si poteva era troppo pericoloso. Man mano che ci avvicinavamo ecco si vede anche la chiesa bellissima tutte quelle guglie quei campanili mai vista una chiesa simile, per entrare c'erano solo scalini e noi la maggior parte eravamo in carozzina, finalmente i ragazzi riuscirono a trovare un passaggio ,ma anche li sorsero dei problemi eravamo tutti in fila per entrare un percorso di 500 metri a metà strada quando all'improvviso vedemmo venirci incontro altri malati, il percorso era a senso unico a salire quindi noi avevamo la precedenza, ma loro erano tedeschi e pretendevano di scendere i primi perchè erano di meno poi è arrivata una guardia e li ha fatti tornare indietro e siamo passati noi ed ha spiegato ai capigruppo che per uscire bisogna guardare la luce verde che si accende sulla porta interna. Ci sistemarono nella nostra postazione ascoltammo la Messa e visitammo la chiesa, all'uscita nel ritorno facemmo un'altra strada anche questa molto stretta per andare a visitare la casa dove nacque e visse Bernadette, per raggiungerla un vicolo molto stretto che si faceva molta fatica a girare con le barelle, la casa dove nacque ora è aggiustata c'è un grande cortile tutto fiorito e vi abita una famiglia molto povera,la casa dove è vissuta la stanno aggiustando perchè cadeva, ma siamo potuti entrare in cucina e al primo piano dove c'è la camera da letto di paglia con una panca e una saletta un tavolino in legno e una sedia,e dei vestiti che portava Bernadette appesi in un armadio. Pian piano abbiamo fatto ritorno al Salus stanchi, ma contenti della mattinata trascorsa con arrivo alle ore 14, pranzato e fino alle 17.15 rimasti al Salus.Alle 17.30 partenza verso la grotta dove alle 18 ci sarà il rosario col nostro vescovo in diretta sul canale sat2000tv, ore 19.30 cena poi rimaste al nostro piano a chiacchierare con le infermiere e barellisti alcuni. Giorno 30 colazione ore 7.30 e partenza per la chiesa PIO VIII per la Messa mondiale celebrata da tutti i Vascovi (50) e tutti i gruppi che erano a Lourdes, la chiesa è strapiena, la sfilata con tutti gli stendardi, tutti i gruppi con gli ammalati, è uno spettacolo da vedere per non piangere, la cerimonia dura più di 4 ore perchè la messa viene detta da tutti i parroci in tutte la lingue e poi c'è la benedizione dei vescovi uno per uno in tutte le lingue ed uguale alla comunione, e fino alla fine della Messa.Ritorno al Salus ore 14.30 pranzo , un po di riposo e verso le 17 andiamo all'Auditorium una piccola grotta di fronte alla Madonna dall'altra parte del fiume, ma li non si possono fare le foto ci sono le guardie, ci tengono custodite vari tesori della francia che risalgono a Robespierre racchiusi in varie teche, dopo la visita ritorno al Salus, cena e più tardi a dormire. Giorno31,Mattinata alla chiesa Ordinaria cioè Chiesa Italiana con S. Messa dei gruppi Italiani: Piemonte: Torino e Novara-Puglia:Lecce-Sardegna: Oristano e Cagliari, celebrate dai parroci e Vescovi. Ritorno Salus pranzo e preparazione per chi va a fare il bagno alla grotta .Partenza ore 14.30 arrivati cera già una gran folla, il mio unico e grande desiderio è quello di poter camminare, pregavo ci hanno messi in fila io sono rimasta nella prima fila, ne avevo solo due davanti ero emozionatissima ,altre signore mi domandavano cosa si provava a fare il bagno perchè sapevano che io l'avevo già fatto ed io rispondevo ogni volta è un emozione diversa. Sono passata abbastanza in fretta con la ragazza che mi accompagnava, mi hanno aiutata a spogliarmi e già l'emozione mi assaliva, mi hanno meso un telo verde addosso e accompagnata davanti alla vasca e tolto il verde e messo un telo bianco intorno al petto in fondo alla vasca c'era la Madonna, mi ha detto la suore:” Pensa a cosa desideri poi entri vai di fronte alla Madonna ed espimi il tuo desiderio”.Accompagnadomi sono scesa i primi due scalini l'acqua era gelida ma subito dopo non ho sentito più nulla, tanto ero presa dal mio desiderio sono andata vicino alla Madonna con le lacrime agli occhi e le dico “Madonnina mia ti prego ho la trombosi alle gambe causata da una brutta polmonite che mi impedisce di camminare e devo usare la carrozzina. Sono stufa di questo voglio ritornare a camminare con le mie gambe,”non correre”ma aggiustarmi da sola senza l'aiuto di nessuno. Solo questo ti chiedo, ho preghiere per te tanta tutto il giorno, grazie Madonnina mia”.Mi sono abbassata lo baciata sulla fronte piangevo tanto e poi mi hanno disteso nella vasca, un' emozione bellissima un minuto credo (sento questa emozione ancora adesso), mi hanno tirata su avvolta nel telo bianco accompagnata nello spogliatoio ero asciutta( se sei credente come esci dalla vasca asciughi subito).mi sono vestita mi hanno portato la carozzina, la ragazza mi ha accompagnato fuori dove c'era la mia accompagnatrice che mi aspettava ( lei il bagno non l'ha fatto) con altre persone siamo andate davanti alla grotta della Madonna ad aspettare gli altri. Arrivati tutti siamo ritornati al Salus e ci siamo preparati per l'uscita serale pregando che non piovesse “la fiaccolata “ la cosa più bella da vedere e partecipare, ore 20 partiamo l'ultimo giro della via crucis per ritrovarci sul percorso davanti alla grotta siamo i secondi in fila(totale 80 gruppi) giro intorno al viale con le candele accese fino ad arrivare al piazzale della chiesa già tutta gremita, dove veniamo sistemati cominciando davanti essendo i secondi ad essere arrivati uno a sinistra ed uno a destra e cosi via fino a che sono arrivati tutti , i ragazzi si sistemano sulla scalinata o balconata i barellieri e sorelle di lato la chiesa con gli stendardi, giunti tutti i gruppi sistemati anche loro arrivano le guardie che portano la Madonna la sistemano sul piazzale e loro ai quattro lati è tutta illuminata, e poi arrivano i Vescovi e ancora gli arceri c'è tantissima gente anche sul piazzale della chiesa è tutto pieno, inizia la funzione in tutte le lingue è bellissimo la stanchezza si fa sentire cominciano a sentirsi goccioline di pioggia ahimè proprio adesso la funzione non è ancora finita nessuno si muove , corrono tutti senza spostare niente a coprirci con teli chi ha i cappucci ce li tiriamo su da soli portano coperte il tutto in 10 minuti svanisce ma ci ha messo paura sarebbe stato un vero peccato rovinarci la serata della fiaccolata,finita la cerimonia ore 0.30 ci portarono alla rinfusa nella confusione a casa.) 1 agosto,mattina alzati colazione poi ritornati in camera a prepararci i bagagli per la partenza che sarebbe stata verso sera, non saremmo più dovuti andare nella nostra camera ,ma in una camera a disposizione per tutti al settimo piano dove portano i nostri bagagli. Ore 10 andiamo a visitare la chiesa di San Joseph con funzione religiosa pranzo e nel pomeriggio alle 15 ultimo saluto alla Madonna alla grotta, quando sono passata io aveva le lacrime agli occhi e si è illuminata ma dopo un attimo è ritornata normale, un fenomeno che hanno visto in tanti compreso il parroco e il vescovo, passata la fila delle barelliere mi sono venute vicine tutte .eccitate ” Grazia Grazia la Madonna ti ha fatto il miracolo" io ero rimasta scioccata quando ho visto la madonna cosi tanto che non mi sono nemmeno accorta di quello che mi dicevano e poi c'era una tale confusione che non ci capivo niente e mi hanno scossa Grazia mi chiamavano allora mi sono ripresa, cos'hai chiesto alla Madonna ed io risposi quando saremo al Salus e se sarò sicura che sia vero ve lo dirò prima di partire state tranquille. E' stato un vero miracolo perchè camminavo stavo in piedi da sola non ci posso credere ancora nemmeno oggi ma è cosi sono cosi felice il parroco il vescovo i ragazzi i barellieri le suore eranno ammutoliti e meravigliati un altro miracolo si era avverato e proprio a me ma erano contenti perchè ne ho proprio bisogno, CAMMINO sono felice, partenza ore 18 anche il ritorno per me è stato molto meno faticoso, anche se molto lungo ero meno stanca, ma sono felice per il miracolo ricevuto dalla Madonna. Arrivati il giorno 2 alle ore 16 porta nuova e 16.30 Settimo con la croce rossa felice e contenta. Grazia (le immagini sono di mia proprietà tranne- la casa di Bernardette e la panoramica della cattedrale di notte- |
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