...fini la comédie

* Al di là dei sogni *.... Può l'amore andare oltre la vita ?


Ricordo come nel vedere questo capolavoro,fui trasportata dall'intensità emanata da sentimenti, che diventano protagonisti, facendo dimenticare come il film sia povero di dialogo (poichè forte di pensiero).La fotografia, ricca di effetti speciali è di alta qualità. Robin Williams è come sempre superlativo. Annabella Sciorra è stata per me una scoperta e, nel ruolo di Annie dimostra la grandiosità del suo saper recitare. Consiglio vivamente di vedere questo film: ci accompagna in un mondo fantastico tenendoci  per mano e, col fiato sospeso fino alla fine !                        TramaChris e Annie si incontrano casualmente su un lago al confine con la Svizzera:  Annie "investe" la barca di Chris con la propria, poi lo ritrova e gli offre un panino. I due si innamorano e si sposano. Hanno anche due figli, Ian e Marie. Chris fa il pediatra, un lavoro in cui mette un grandissimo impegno, e Annie la restauratrice di dipinti, la quale, ne compone anche di propri....Dopo anni di gioie, serenità ed amore...una mattina i figli muoiono in un incidente stradale.Quattro anni dopo anche Chris muore allo stesso modo e si ritrova in un bizzarro aldilà, popolato da quadri dipinti o restaurati dalla moglie Annie....
L'anima di Chris viene aiutata a prendere coscienzadella sua morte da Albert, un professore che lo aveva seguito quando studiava medicina e che lui considerava come un secondo padre. Inizialmente l'anima non può fare a meno distare accanto ad Annie, che intanto cade in depressione; poi però si rende conto che deve abbandonarla per raggiungere il "suo" paradiso.  Uno spirito lo informa che non potrà mai più incontrarla perché ella, disperata, si è suicidata. Chris non si rassegna…e, si ritrova in un paesaggio montano simile ad un quadro della moglie e come il luogo in cui i due volevano passare la vecchiaia.
Chris viene sempre seguito da Albert e in seguito da una hostess (che si rivela poi essere la figlia Marie).Vive dei suoi ricordi (sono molto frequenti i flash-back) ed impara a stare nella nuova realtà, creata dalla sua mente...Con il suicidio di Annie , l'equilibrio viene rotto. Albert dice a Chris che questo gesto obbliga all'inferno, perché l'anima ha interrottol'ordine della vita terrena...
Chris, però, non vuole arrendersi e fa in modo di poter scendere all'inferno per salutare un'ultima volta la moglie.Aiutati da uno psicologo, Chris e Albert scendono all'inferno passando dai colori del paradiso agli ambienti cupi di un fiumepieno di anime e di un mare in tempesta. Arrivati davanti a Cerbero, un relitto di una nave che rappresenta la porta dell'inferno, Chris riconosce Albert, che in realtà è il figlio Ian, ed è costretto a lasciarlo per evitare distrazioni nella difficile ricerca di Annie....Chris entra spacciandosi per un vicino. Annie non lo riconosce e Chris le racconta della sua storia, di una moglie che si suicida arrendendosi alla vita. Annie si sente attaccata e lo respinge: egli capisce che non c'è nulla da fare per salvarla. Esce dalla casa, saluta Albert e ritorna dentro per perdersi e poter così vivere negli inferi, con la moglie...Continuando a ricordare, però, riesce a far breccia nel cuore di Annie che capisce la sua situazione e salva entrambi. Ecco che si ritrovano nel paradiso di Chris,dove li raggiungono i figli e Albert. Dopo aver vissuto insieme, decidono di reincarnarsi per poter vivere. L'ultima scena del film ritrae due bambini che si incontrano facendo sbattere le loro barchette-giocattolo e scambiandosi dei tramezzini, giocano a New york. E' il ritorno alla vita terrena !
 
  Al di là dei sogni è un film che potrebbe risultare indigesto a molti, perché è teso quasi esclusivamente a farci sospirare e piangere, e non sempre ci riesce. Ma è un film interessante e ben realizzato, che utilizza al meglio tutti i talenti artistici a sua disposizione. Certo che se pensate che dopo la morte non ci sia nulla se non il buio eterno, questo film non fa proprio per voi...Ringraziandovi auguro una buona lettura in un grande abbraccio...Liliana