...fini la comédie

"Paradiso e inferno"


Un saluto a Liliana che ci ospita in questo suo stupendo bloge a tutti gli amici e ospiti...questa sera voglio porre alla vostraattenzione questa fiaba cinese trovata su web..semplice quantoefficace nel pensiero che essa trasmette...se siamo egoisti e avidi,la nostra vista si offusca e perdiamo lucidità tanto da nonaccorgerci che tutto sarebbe più semplice se solo nonpensassimo solo a noi stessi.....buona lettura...  Dopo una lunga e coraggiosa vita, un valorososamurai giunse nell'aldilà e fu destinato al paradiso..era un tipo pieno di curiosità e chiese di poter dareprima un'occhiata all'inferno.
Un angelo lo accontentò.....
Si trovò in un vastissimo salone che avevaal centro una tavola imbandita con piatticolmi di pietanze succulente e di golositàinimmaginabili. Ma i commensali, chesedevano tutt'intorno, erano smunti, pallidi,lividi e scheletrici da far pietà.
"Com'è possibile?" chiese il samurai alla sua guida."Con tutto quel ben di Dio davanti!""Ci sono posate per mangiare, solo che sonopiù lunghe di un metro e devono essererigorosamente impugnate all'estremità.Solo così possono portarsi il cibo alla bocca"Il coraggioso samurai rabbrividì.Era terribile la punizione di quei poveretti che,per quanti sforzi facessero non riuscivano amettersi neppure una briciola sotto i denti.Non volle vedere altro e chiese subitodi andare in Paradiso.
Qui lo attendeva una sorpresa.Il Paradiso era un salone assolutamente identicoall'inferno! Dentro l'immenso salone c'era un'infinitatavolata di gente seduta davanti ad un'identicasfilata di piatti deliziosi. Non solo: tutti i commensalierano muniti degli stessi bastoncini lunghi più diun metro, da impugnare all'estremità per portarsiil cibo alla bocca. C'era una sola differenza: quìla gente intorno al tavolo, era allegra, ben pasciuta,sprizzante di gioia. "Ma com'è possibile?"chiese stupito il coraggioso samurai.L'angelo sorrise:
"All'inferno ognuno si affannaad afferrare il cibo e portarlo alla propria bocca, perchè così si sono sempre comportati nella lorovita. Qui al contrario, ciascuno prende il cibocon i bastoncini e poi si preoccupa di imboccareil proprio vicino".Paradiso e inferno sono nelle tue mani.Oggi. (Fiaba cinese)Grazie per la vostra attenzione, spero che questo breve quanto semplice racconto, ci faccia riflettere e comprenderequanto poco basti a volte per renderci migliori di quel che siamo...buona vita a tutti..con affetto....