...fini la comédie

Tu chiamale se vuoi emozioni-La teoria di Sheldrake


        Eccomi di nuovofra voi cari amici!
Le emozioni hanno una partedi primo piano, nella vita.Dobbiamo sostenere questa centralitànella nostra vita.In una società che da solo valoreall'economia, secondo il noto principiodi Adamo Smith"Che i desideri degli uomini non hannolimite, mentre i beni sono limitati"Rivendichiamo questo diritto alle emozioni,in modo che sia riconosciuto assieme agli altridiritti umani, sociali , politici e religiosi.anche se non dobbiamodiventare schiavi delle emozioni,solo in questo caso saranno una ricchezza.Momenti magici, immagini e profumidell'infanzia, insieme alle cose chevorremmo dimenticare.quanti ricordi!Quante emozioni!Sappiamo che è il cervello a rievocarlie per questo si suppone che i ricordisiano immagazzinati in questo organo.
Ma un biochimico inglese,Ruper Sheldrake suggerisceuna sorprendeente teoria.Molti scienziati ritengonoche i ricordi siano trattenutidall'attività elettrica a livello delle sinapsi.Ma la memoria secondo questostudioso non è impressain un luogo particolare.Il cervello non è un magazzino zeppo di ricordi,ma un congegno capace di sintonizzali.La teoria di Scheldrakesi ricollega all'inconscio collettivodello psicologo svizzeroCarl Gustav Jung, il qualesosteneva l'esistenza di un patrimoniodi immagini inconsce e di saggezzacondiviso dall'umanità.Inconscio collettivocome forma di memoria della specie.