...fini la comédie

IL MIGLIO VERDE...un colpo al cuore...


  Arieccoci amici cari..è sempre meraviglioso per me il momento in cui vengo da voi ..un crescendo che cammina di pari passo all'ansia..e questa amorevole casa, un beauty center per la mia anima..che ne esce sempre più ammaliata da questa stupenda atmosfera..Questa sera voglio dar spazio ad una cosa vista tempo fa.. Io, per mio modo d’essere, non rivedo un film per la seconda volta..perché voglio mantenere ferme nel cuore le impressioni ricevute, le sensazioni che mi ha regalato, l’emozione che mi ha pervasa..vedendolo la prima volta. Questo film fa eccezione..mi ha troppo coinvolta e l’ho rivisto più volte!! Troppo per me..ma questo testimonia quanto io ne sia rimasta profondamente colpita! Di solito succede che la trasposizione cinematografica di un romanzo sia difficile, quasi impossibile, perché la potenza che la scrittura riesce a trasmettere, sul grande schermo risulta essere diluita!  Non è il caso di questo film tratto appunto dall’ omonimo libro di Stephen King e, per i pochissimi che non l’avessero visto, racconto la trama:"IL MIGLIO VERDE"
  Siamo nell’anno 1935. Nel vecchio carcere di Could Mountain, nel sud degli Stati Uniti, Paul Edgecomb capoguardia, si occupa di 4 assassini nel braccio della morte. Tra i condannati, per lo stupro e l'omicidio di due gemelline c’è John Coffey. Ma era lui.. davvero colpevole del brutale omicidio? O invece condannato per il suo aspetto da gigante e per discriminazione razziale? In realtà John era un gentile gigante di colore  
  ed è su lui che voglio soffermare la mia attenzione,  su quella montagna umana, con un apparente ritardo mentale ma con un grande cuore..perchè lui è il protagonista di questa favola moderna...lui, condannato a leggere il male nella mente della gente. John, nonostante la sua mole, è un uomo fragile, solo..in quel braccio della morte... la notte piange, vuole che gli si lasci la luce accesa..perchè  ha paura dei fantasmi ..son le anime votate al male che come  pipistrelli lo assalgono nel buio....e in fondo all'anima ha  mostruosi segreti! Ma lui ha anche un' altra  dote soprannaturale..quella di risucchiare il dolore altrui e quando lo fa, le luci si accendono tutt'intorno
, aprendo la sua bocca, fuoriescono nuvole di insetti che si disperdono nell'aria e il male altrui lo invade.. poi lo risputa. E' così che salva Paul da problemi invalidanti alle vie urinarie, facendogli ritrovare anche il gusto di rifare l'amore con sua moglie. Il suo amore per il prossimo e per l'intero universo, lo manifesta anche..e sconvolgendo tutti i presenti, quando fa ritornare in vita un topolino che vive in quella prigione, dove è divenuto un  dolce amico  di un detenuto. Ed è mirabilmente straziante..quanto questo suo gesto, si opponga alla cattiveria di colui che lo aveva ammazzato, un carceriere della peggior specie!! Che abisso tra un comportamento e l'altro!! Per il suo potere, John viene condotto una notte, fuori dal carcere, furtivamente dalle guardie..deve andare a casa di Warden, capo della prigione e amico di Paul. John, senza sapere, ha inteso..deve ancora una volta, salvare una vita! Succhia in sè un tumore al cervello da cui era affetta la moglie di Warden.  La donna guarisce ma come un atto premeditato,  John non espelle il male succhiato..lo trattiene in sè..e ne sente tutto il dolore... riversa poi quel male su un carceriere, come punizione per tutte le cattiverie da lui commese..il quale sbalordito, spara ad un altro detenuto, colui che avendo  toccato il braccio di John..da quest'ulmo, in virtù del suo potere, era stato riconosciuto essere l'assassino delle gemelline, per la cui morte, John era stato ingiustamente
condannato. Paul si convince dell'innocenza di John..vuole aiutarlo e gli chiede, qualche giorno prima dell'esecuzione se desidera scappare da quella vita di ingiustizia..ma John è stanco..non vuole più vivere..e dalle sue labbra escono meravigliose parole miste a tristezza infinita:"Sono stanco, capo. Stanco d'andare sempre in giro, solo come un passero nella pioggia. Stanco di non poter mai avere un amico con me, che mi dica dove andiamo, da dove veniamo e perchè. Sono stanco soprattutto del male che gli uomini fanno agli altri uomini. Sono stanco di tutto i dolore che io sento e ascolto nel mondo ogni giorno, ce n'è troppo per me. E' come avere pezzi di vetro conficcati in testa. Sempre continuamente" 
  E' il male..e di quel male..ne accetta il nefasto destino sino all'estremo gesto..la morte!!Bellissime parole di umanità..per l'umanità!    Nelle celle di quella prigione, ma anche nel corridoio che ha un pavimento verde (donde il titolo del film), il cui ultimo miglio conduce alla sedia elettrica, la cattiveria si snocciola giornalmente, tra soprusi ai danni dei carcerati, forme di razzismo attraverso la figura di un poliziotto che esalta la sua condizione di bianco raccomandato,  la crudeltà della pena di morte. Ma, nello stesso tempo,  assieme a questo , si sente come ricostruito, un rapporto umano, tra carcerieri e detenuti come se lì dentro ,  si sentono parte di quella sofferenza, che fa star male per l’aria che si respira..quel nauseabondo odore di carne bruciata e si inorridisce per l’incomprensibile e raccapricciante epilogo della sedia elettrica!  Questi i temi di cui questo film è intimamente permeato, su questi occorre riflettere e riconsiderare la vita da molte angolazioni. Comprenderne dunque i messaggi è arricchire ulteriormente la visione sul mondo e su come a volte..ci si sta in esso inadeguatamente.. Il 4 settembre scorso, a New York,  a 54 anni, Michael Clarke Duncan, il gigante buono del 'Miglio Verde', è deceduto a causa di un grave infarto. L'altro protagonista del film, Tom Hanks, ha dichiarato: "Sono terribilmente rattristato per la morte di Big Mike". "Devastato" dalla notizia si è detto anche il registra del film Frank Darabont: "Era una delle persone migliori che ho mai avuto il privilegio di incontrare. Michael era la più gentile delle persone, un esempio di onestà, integrità, umanità. La tristezza che provo è inesprimibile". 
 E tutto questo, in quel film..io l'ho colto!!  ******************** Grazie per l'attenzione e per il tempo che vorrete dedicarmi con le vostre condiderazioni..il mio richiamo per voi?Un grande abbraccio... rosa 
Facciamo in modoche nel mondovengano cancellatetutte le stradeche hannoun miglio verdeper pavimento!!