...fini la comédie

Forever_Song "redattori per due giorni" - WESTLIFE - SOLEDAD


Ciao Liliana e ciao amici tutti.Accogliamo volentieri l'invito a tornarein questo blog perchè ci è cara la suaatmosfera ospitale e ci fa piacereportare la nostra musicaagli amici che l'apprezzano.Diciamo "nostra" non a caso perchében sapete che vi proponiamo solobrani del gruppo irlandese Westlife,oramai conosciuto ed ascoltatoanche da molti di voi...
 Come sempre succede quandole scelta è ampia,decidere non è facile,così ci lasciamo guidaredal momento, dall'occasione.In questo sabato di novembre,il mese più buio e triste dell'anno,troviamo sia particolarmente suggestivoascoltare insieme a voi "Soledad".
 Il brano ci piace molto,nonostante la malinconia intrinseca,perché con le note struggentidella classica ballad,tipica dello stile Westlife giocasulla duplice interpretazione del titolo."Soledad", infatti, è una donna,ma significa anche "solitudine",quella sensazione angosciante che siprova quando quella donna non c'è più...
 La voce di Lui si rivolge a quella che èstata la sua Lei in un colloquio intimo,ma purtroppo non reale e la invitaa guardare le lacrime che la suascomparsa gli ha fatto versare,le ricorda che la sua immagine èancora ben viva nei suoi occhied impressa nella sua mentee nel suo cuore...
 Soprattutto quando il distacco èstato inaspettato o non compresorimane in chi l'ha subito una sensazionetremenda di incompiutezza...il cuore ha una ferita che pare insanabile...Solo il suo ritorno,solo il tornare indietro nel tempopotrebbe farlo guarire.Queste affermazioni sono semplici,ma esprimono una sofferenza infinita,quella di chi non si dà pace,non accetta la situazione attualee quindi non ha nessuna possibilitàdi guardare al futuro.Lui stesso, del resto,afferma che darebbe la vita perpoter tornare indietro.
 Si sofferma con minuzia a soppesareogni momento vissuto con lei,ogni pensiero, ogni parola egli fa bene ricordare che Lei eraconvinta che il tempo non avrebbecambiato le cose tra loro:ora Lui si aggrappa a questa frasee la fa diventare la sua forza.Si capisce, però, che è unaconvinzione ben poco salda:in realtà Lei se ne è andata e Lui è solo.La "Soledad" che ora è con lui nonè la sua compagna, ma la sua prigione...
 Quest'uomo vive il dramma dellasolitudine non cercata,non voluta come momento di riflessioneo ricarica interiore, ma subita...e in questa situazione il ricordodi Lei fa solo male.Forse è vero quello che molti sostengono,ossia che il tempo è medico e medicina...sarebbe importante che il tempolo aiutasse ad elaborare il distaccoper fargli perdere i connotati del dramma.Solo in questo modo Lui potrebbeaffrontare i giorni a venirenon disperato per la mancanza di Lei,ma arricchito dal suo ricordo.
 Il tempo vissuto con Lei diventerebbecosì un patrimonio,un bagaglio di certezze,capace di spianargli la stradaverso il futuro...e Soledadsarebbe ancora regina positivanel suo cuore...Buon ascolto a tutti,
...se solo tu potessi vederele lacrime nel mondo che hai lasciatose solo tu potessi guarire il mio cuore,ancora una voltaanche quando chiudo gli occhic'è una immagine del tuo voltoe ancora una volta mi rendo conto chesei una perdita che non posso sostituire......camminando per le stradedove il nostro amore era giovane e liberonon posso credere che siadiventato un posto vuoto... ...darei la mia vitase potessi tornare indietroperchè nascondo la voce dentro di meche chiama il tuo nome......il tempo non cambierà maile cose che mi hai dettodopo tutto siamo destinatiad essere insieme un giorno......la solitudinesi tratta di una detenzioneper le persone soledal giorno che te ne sei andata......nel mio cuore sei stata l'unicail tuo ricordo vive......perchè mi hai lasciato...