...fini la comédie

*I sogni della Belle Epoque* di donnavittoriana


   Ai primi di settembre sono stata ad una mostra a Padova a Palazzo Zambarella, dove erano esposti quadri del pittore Vittorio Corcos!Opere bellissime della Belle Epoque, quadri che profumavano di borotalco con un pizzico di violetta....mi sentivo nel mio ambiente e nella mia epoca!Ho pensato a questo Nostro Blog....vi propongo pertanto cenni sul pittore con l'aggiunta di qualche sua bellissima ed affascinante opera....
Vittorio Corcos, ritrattista italiano del XIX secolo, nasce a Livorno il 4 Ottobre 1859 e,manifestando una spiccata vocazione all’arte, entra giovanissimo alla scuola del pittore Giuseppe Baldini!  
  Nel 1880, trasferitosi a Parigi, dopo un precario periodo come pittore di ventagli, firma un contratto per 15 anni con la Galleria d'ArteGoupil, dedicandosi quindi alla ritrattistica femminile e alle composizioni con scene di vita cittadina.
Rientrato in Italia per compiere il servizio militare,il pittore ormai famoso, si stabilisce a Firenze e sposa, nel 1887, Emma Ciabatti vedova Rotigliano, venticinquenne ma già madre di tre figli,donna di raffinata cultura, stimata da poeti come Pascoli e Carducci,appartenente all'alta società fiorentina.
Introdotto dalla moglie nei salotti esclusivi dell’alta borghesia ebraica fiorentina, riscuote notevole successo con la sua pittura brillante e piacevole, ricevendo presto numerose commissioni ("Ritrattodella Contessa Annina Morosini", "Ritratto della contessa Nerina Volpidi Misurata") consolidando la meritata fama di ritrattista, genere che richiamava una clientela scelta: dalle fanciulle dell’alta borghesia alle dame della nobiltà, dalle personalità emergenti, come il giovane Pietro Mascagni, ad altre di chiara fama. come Emilio Treves e Giosuè Carducci.
Nel 1896 il quadro, esposto alla Mostra Fiorentina dell’Arte e dei Fiori,"Sogni", riscuote un enorme successo e. nel 1904, Vittorio Corcos diventa famoso in Europa per i ritratti di Guglielmo II in Germania,dell'Imperatrice Augusta, della regina portoghese Amelia e di Margherita di Savoia..
Pittore di successo, ma anche scrittore e animatore culturale della Firenze del primo trentennio del Novecento, Vittorio Matteo Corcos si spegne nella sua casa di Firenze l’8 novembre 1933 e molte sue operesono esposte alla Galleria degli Uffizi, alla Galleria Nazionale d'ArteModerna a Roma ed in numerosi musei del mondo. 
 Donnavittoriana con gattino nella belle epoque!!buona serata...