...fini la comédie

MARZO


 
 Quando la "Primavera" si realizza in....parole che giungono da lontanoper dare una appoggioad un nuovo inizio...ad una nuova primaveraperché questo Marzo sia dissonante che sia tutto il contrario di ciò che è statoche porti con se festività vecchie e nuovegiusto appunto un inno alla Primavera !!!
Stracolme di emozionisiamo qui con Voi ancora una voltaper impressionarvi ...meravigliarvi stupirvi con un post che goccioladi colori e amore...e con tanta voglia di tornare a sorridere
La nostra Padrona di casa (Amica adorabile) ci ha invitate ...quale omaggio si può fare in tale occasione ?Se non un sprigionare di colori...liberare le nostre anime nel cieloaprirle al nuovo...abbiamo pensato che la cosa più graditasarebbe stata di radunarVi Tutti qui...attorno a questo postper iniettarVi un po' di serenitàda chi davvero non ne ha più....ma cerchiamo disperatamenteun'elisir per iniettarcelo nel cuoree l'unico che abbiamo trovatoè......la vostra Amicizia !
Abbiamo cercato tanto nella nostra mente...ci siamo incoraggiate a vicenda....abbiamo letto tutto e di più...abbiamo giocato..con giochi stanca-cervellima la pace che trovavamo era semprenella relazione tra di noi ...nella nostra voceallora voglia che questa voce non sia persa nel nulla....
E così l'abbiamo cercata tra le righe di poesie ...racconti ..informazioni più o meno interessantima sempre grondanti d'amore..ed è per questo che lo vogliamo condividere con Voi per donarlo a Lilianainiziando da brandelli di poesieprese dal web...da poeti sconosciutima non per questo meno importanti...ma anche qualcosa di Minaqueste frasi ...ci hanno fatto meditare e sognare...e....amare la vita !
....... che il mese di marzo una volta era composto da 28 giorni e aprile da 33 giorni....finito febbraio iniziò marzo con il suo tempo sempre incerto, un giorno pioveva e faceva freddo, il giorno successivo c'era sole e caldo......ma quando marzo arrivò vide una vecchietta e s'innamorò di lei. Le chiese di sposarla ma la vecchina rispose di no perchè "marzu ha statu sempri tintu", cioè marzo è stato sempre cattivo....ci volevano pochi giorni per poter completare il mese e marzo non era ancora riuscito a convincere la vecchietta la quale lo rifiutava in continuazione sempre con la stessa motivazione.Marzo, parlò con suo fratello aprile chiedendogli di prestargli tre giorni per fare morire la vecchietta che tanto lo disprezzava....il fratello gli prestò i giorni e furono talmente tanto freddi che la vecchia morì rimanendo "'mpassuluta" (come l'uva passa, stecchita, secca).
La Primavera aveva tre figli: Marzo, Aprile e Maggio. Aprile e Maggio erano sempre allegri e simpatici, Marzo invece cambiava sempre d'umore e godeva nel fare dispetto alla gente. [...] Ma la Primavera aveva una vera predilezione per il suo figlio maggiore e non lo rimproverava mai. [...] Ai tre ragazzi la madre lasciava, per un mese ciascuno, il governo dei venti e quando era il momento di Marzo nessuno riusciva a capire più nulla e il sole e le bufere, e il bel tempo e la burrasca si alternavano senza sosta. Un bel giorno la madre disse: «Senti Marzo mio, per tutto l'inverno ho messo da parte tanta biancheria sporca e ora devo proprio lavarla; per favore fammi qualche giorno di bel tempo e di sole forte così posso andare al fiume e asciugare i panni presto». «Certo mamma!», rispose Marzo, «domani ci sarà un tempo bellissimo e voi potrete lavare i panni che vorrete». L'indomani il cielo era limpido, il sole splendeva e un lieve venticello portava il profumo dei fiori in boccio. La Primavera cominciò il suo lavoro: andò al fiume, lavò e stese i panni sui prati verdi e le candide lenzuola splendevano al sole di mezzogiorno. Tutto era tranquillo, ma Marzo affacciandosi un momento non riuscì a resistere al desiderio di fare uno scherzo alla madre che ancora risciacquava nelle acque tiepide del fiume. Si alzò dunque un forte vento di maestrale che cominciò a far volare lenzuola, tovaglie e fazzoletti, mentre la povera Primavera, coi capelli al vento, cercava disperatamente di rincorrerli. da....Guida insolita della Calabria
ed ora un po' di Mina.... Marzo....quando le ali si spieganoin volo arcaico...dove ieri poi non saràche il mio domaniil vento di marzopiega i miei pensierisi scioglie al primo sole il gelo nel cuoretepori desideratitemuti e agognatiora più che maicerco la vitatra la nevi eterneper moriresul primo filo d'erbache avrà coraggiodi tornare a sorridereal sole.....di Mina
   
  
  ECCO I DONI DEI NOSTRI LETTORI  
  
  
 
 
 ecco un bel dono dalla Nostra Amicona Rosa nel suo commento leggerete anche una sua poesia !!!