...fini la comédie

PREGHIERA AI FUTURI SPOSI.....


I menu dei pranzi matrimoniali andrebberostudiati a fondo come inquietante forma di devianza del genere umano.Li metterei su una di quelle sonde spaziali che si lancianonell'universo alla ricerca di un contatto con altre forme di vita.Forse ci compatirà per quei pranzi che inizianoalle due e finiscono all'ora di Marzullo e in cui,oltre al supplizio fisico,
uno deve pure subire l'umiliante lessico dello chef di turno..Cosa mai può indurre un Homo Sapiens a scrivere"bauletto di sogliola e salmone decorato con pepe rosa"oppure "vele di piovra su letto di rucola"?Bauletto?Vele? E il letto di rucola?Sarà l'ultima frontiera dell'ortopedia, boh!
Io non voglio vivere in un mondoin cui per convincerti che sei un privilegiato ti servono dei"prismi di rana pescatrice con giardinetto di legumi al vapore".Ma davvero ci siamo ridotti così?La chiamano arte culinaria, stile, glamour,ma è un insulto alla nostra intelligenza,l'emblema di una vita che si finge elegante e ci prende per i fondelli.Quando verso le 10 di sera sei ancora drammaticamenteinchiodato al tavolo e pensi che mai più andrai a un matrimonio,cerchi conforto nel menu sperando che le portate siano finite.
Invece no, c'è ancora il "dialogo di frutta".Non mi posso certo perdere una nespola che discute amabilmentecon due banane dell'Honduras!Faccio preghiera ai futuri sposi di rendere il loro menu matrimonialemeno offensivo e più sincero nei confronti degli invitati.Basta farsi quattro chiacchierecol titolare del ristorante e dirgli di scriverebruschetta-al-pomodoro,pasta-e-ceci,fettina-di-vitello-con-lattuga,mandarini-e-ananas, torta-alla-crema.Il matrimonio non perderà un grammo di lustro egli invitati andranno in brandasapendo almeno..
cosa hanno mangiato....morale:la semplicità è quella che conquista non solo il cuore ...ma anche il palato....Scusate se sono stata un pò lunga!!!! Ma un pranzo di matrimonio...è lungo da digerire...
I TOVAGLIOLI LI HA PORTATI LA PADRONA DI CASA!!!GRAZIE LILIANA!!!