il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie"" Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà.. gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera... In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività. Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore rimangono indelebili tutte le nostre emozioni... Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è, oltre che informazione, dialogo e anche cultura ciao gino ( avvbia )
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L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano, ma senza amici non se va lontano. Qui c'è da chiarì però na situazione, l'amici veri so pochi, nun so un milione. Amico non è quello che tutti i giorni te chiama, e manco quello che lo fa ogni settimana. Amico è quello che pure se non senti, pe te se farebbe spaccà tutti i denti. Amico è quello per cui provi amore, sia omo o donna, lo guardi cor core. Te fa piacere sapè soltanto, che pure si non c'è te sta sempre affianco. Magari lo vedi solo un giorno all'anno, ma quanno lo ncroci te viene l'affanno. A lui dije tutto, i segreti più oscuri, potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità..... Il mio amico virtuale è diverso.... egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore! .....forse tu non sai, ma quando mi parli, quando giochi con me.... quando mi ascolti, quando mi vuoi bene eserciti il nobile compito di un amico reale....
Post n°102 pubblicato il 15 Giugno 2011 da picciro
Ed eccomi qua…è bellissimo per me esserci… in questa casa così accogliente…..gli ingredienti ci sono..vediamo..adrenalina a mille, ansia alle stelle…e tanta voglia di essere con voi e tra voi, poter scambiare pensieri e riflessioni…
Stasera voglio farvi conoscere un pezzo di storia di una Persona speciale, che in uno dei suoi tanti spostamenti di lavoro ha vissuto un’esperienza unica! Nel descrivermi la sua vita, mi disse che molti anni prima era stato un addetto su un mercantile. Una delle tante mete dei suoi viaggi è stata l’Amazzonia…..Mettetevi comodi…rilassatevi..e seguitemi…
C’era una volta….Flavio…
Molto lontano nel tempo il suo ricordo ma indelebile nella sua mente. La Foresta Amazzonica è stata un diamante in mezzo al suo cuore!! Il mercantile sul quale lavorava era di stazza molto grande che, imboccando dall’Oceano Atlantico la foce del Rio delle Amazzoni, vi si addentrava per circa 150 miglia, laddove la navigazione era possibile e consentita ma solo in presenza di alta marea..quando cioè l’acqua si faceva baciare dalla luna. Per quella via la nave raggiungeva un porto molto piccolo quello di Macapà, vicino al quale sorgeva un giacimento di manganese che veniva poi trasportato nel Nord dell’Europa. Cinque mesi Flavio rimase imbarcato su quella nave e, in quel lasso di tempo, per sette o otto volte la nave toccò quel porto, le cui strutture erano inadeguate per quella nave così grande motivo per cui, le operazioni di carico del manganese duravano anche due settimane. In quel lasso di tempo, lui poté apprendere molte cose su quei luoghi e sulla popolazione locale. Il paesaggio che aveva davanti a sé era irreale, fantastico e a volte inquietante! Trovandosi a sud dell’Equatore, il caldo era soffocante con un’umidità costante del 95%. Per questo, la vegetazione che ricopriva quei luoghi era fittissima e in essa, il riecheggiare di versi di animali selvatici di ogni specie, produceva un concerto soave ma a tratti stridente, tanto da far sobbalzare. Sicuramente per Flavio e i suoi colleghi, quello era un posto pericoloso, tanto che il porto era dotato di un altissimo reticolato lungo tutto il suo perimetro a formare una barriera di protezione e, ad ogni trenta metri, erano poste delle guardie armate che sorvegliavano anche per evitare l’intrusione di animali pericolosi. La permanenza in quei luoghipermisero a Flavio di diventare amico di alcuni abitanti del villaggio indigeno che si ergeva su palafitte, situato sulla riva opposta del Grande Fiume. I nativi per raggiungere la nave si spostavano sulle acque torbide e calde del fiume, infestate dai Pirana famelici. Il loro mezzo di locomozione erano piccole e veloci canoe che andavano a suon di vigorosi colpi di pagaie. Il suo primo incontro con gli abitanti fu strabiliante…non credeva ai suoi occhi! Solo in qualche documentario lo aveva veduto, ma ora, trovarseli davanti era emozionante!! Il loro unico indumento era un triangolo di pelle che a stento copriva i genitali. Erano sempre armati di ascia, lancia, arco e frecce, vivevano di caccia e di pesca ed erano in perfetta sintonia con l’ambiente circostante..cioè una natura selvaggia della quale erano parte integrante..un tutt’uno..Natura che veneravano, rispettavano e, per alcuni versi, temevano. Nulla che avveniva in quell’ ecosistema era a loro sconosciuto: silenzi, suoni, ombre, luci della foresta..nessun segreto. Era bellissimo per Flavio, vederli avvicinarsi alla sua grande nave e sentirsi chiamare a gran voce ..Flavioooooooooooooooo, sino a quando non compariva affacciandosi. Ogni volta per lui era una gioia, una pace infinita pervadeva il suo animo e si sentiva anch’egli parte di quell’universo che aveva per lui..un nonsoché di magico..lui, dentro a quel ciclo perenne della natura, così sconosciuta..era un anello di quell’ingranaggio perfetto, dove tutto aveva un senso..anche divino. Con quella gente, lui scambiava doni..un baratto di antica memoria che gli scaldava il cuore…quei doni erano semplici ma di grande valore umano e affettivo, donava loro interi fardelli di latte condensato mentre loro, gli regalavano ninnoli in pietra o legno fatti con le loro mani e quello scambio era molto arricchente perché permetteva loro una conoscenza reciproca che diveniva via via, sempre più profonda.A volte gli indigeni lo invitavano a salire sulle loro canoe per un giro di pesca sul fiume ma Flavio però non accettava, rifiutando con un garbato ed amichevole sorriso, scuotendo il capo e sollevando il dito medio della mano destra. La sua paura era quella di essere sottoposto ad un lifting naturale da parte dei Pirana, nel caso in cui fosse caduto in acqua.Si vedeva in pochi secondi, uscire dall’acqua smagrito di settanta chili, col cranio mostrante l’eterno sorriso!!
Sicuramente ne poteva.... e voleva fare a meno!!
Lo ascoltavo estasiata pendendo dalle sue labbra! Mi parlava con dolcezza infinita..i suoi occhi sorridevano…il suo cuore gioiva..e io tra il suo cuore e i suoi occhi! La parte più bella stava per arrivare..parlandomi sempre con dolcezza, mi diceva di quanto quella fantastica esperienza gli aveva toccato e profondamente, il cuore..lì aveva compreso il significato del “ciclo biologico” che il Creatore, con infinita perfezione ha progettato e costruito. Esseri umani, animali, vegetali uniti in un mutuo scambio, per nutrirsi e per vivere, dove la morte per gli uni è... la vita per gli altri, dove prede e predatori vivono in pace fino al momento in cui si affaccia il bisogno di cibarsi, dove quello che per noi è pericolo, per Lui è solo una regola precisa su cui si basa la congiunzione della Vita con la Morte. Un progetto, quello divino, che non ammette altre pretese..solo il ciclo completo della realtà di VITA E MORTE. Il seguito delle sue parole..nel sentirle mi fece venire la pelle d’oca..lo ascoltavo e non so quale sentimento s’impossessò di me in quel preciso momento..non credo che il dizionario contenga una parola da poter esprimere la profondità di quello che provai nel sentire che: Nella realtà umana invece, l’uomo, pur avendo avuto il dono dell’Intelligenza, è andato oltre le sue necessità, applicando le conoscenze della Scienza e Sapienza, anche per scopi orrendi e distruttivi. L’uomo è capace di fare del male all’uomo, vivendo in un’altra Foresta Amazzonica, molto più pericolosa..quella popolata da predatori assassini fra i più crudeli, fra i più velenosi, che uccidono pur non avendo fame!! Quella foresta fatta di fitta vegetazione che fa smarrire per sempre. Questa Foresta..è DENTRO DI NOI!! Per uscirne, dobbiamo lottare soprattutto con noi stessi perché noi siamo il nemico primo di noi stessi. Ci sentiamo stretti nella morsa stritolante delle spire di unpitone, ci manca il fiato nel sentire stridere sinistramente le nostre ossa, prossime a spezzarsi. Siamo consapevoli che stiamo per morire..e forse lo desideriamo..non sentiamo nemmeno più la paura e non tentiamo la via della salvezza!! A d un tratto pero, ci sentiamo scuotere, gridiamo come pazzi..la paura si rimpossessa di noi, la sentiamo più forte di prima e ciò vuol dire che vogliamo ancora salvarci. Proprio come nella Foresta Amazzonica!! Ecco che la forza torna in noi, si moltiplica..la disperazione ci abbandona…la forza diventa inaudita. Ci liberiamo dalla morsa mortale e cominciamo a correre..senza voltarci. Corriamo verso la luce..la vogliamo..sì..per vedere il pericolo che incombe e schivarlo. Ci inoltriamo in quell’intricato groviglio di arbusti spinosi e piante urticanti..le nostre mani..nude..si fanno strada per aprire un varco, questo con la forza di volontà che non vuole soccombere più…perché ha conosciuto la via dell’oblio…le nostre carni si lacerano al contatto con le spine, la nostra anima sanguina..ma non ci importa! Il dolore diminuisce e, oltre esso…la salvezza!! Proprio come nella Foresta Amazzonica!! E ritorniamo a vivere…cambiati, purificati e più forti….La vittoria ci rende…LIBERI. Flavio ora…tace..ha terminato il suo viaggio non solo quello geografico..ma anche quello all’interno dl suo animo, come intuisco…mentre io..non ho più fiato…mille pensieri affollano la mia mente..fanno a gara per emergere e rendersi evidenti…!
Ho seguito Flavio attentamente, avidamente nel racconto del suo percorso tortuoso che portava alle profondità dei suoi abissi..mi sono immersa nel suo dolore..l’ho provato..quasi fisicamente sentendo su me tutti i brividi del mondo..come un lavacro sacro e necessario per illuminare quel profondo buio che pian piano e faticosamente lo stava abbandonando. Una catarsi generosa e vera..per tornare ad essere..un uomo…ancora!!!
Ciao e bentornata Rosa...un 'esperienza unica ed indimenticabile quella di Flavio...sicuramente ha lasciato un segno che penso che lo abbia arricchito molto dentro...grazie per averla condivisa con noi , narrandocela prima e poi facendo delle bellissime considerazioni e riflessioni come sai fare tu....un abbraccio..Enzo
Enzo carissimo..grazie per quello che mi dici..è come se in quel posto meraviglioso..ci fossi entrata io con Flavio..ho vissuto sulla mia pelle..ogni istante che mi ha raccontato...è bello il dono dell'immaginazione..grazie infinite Amico caro..ti stringo forte sul mio cuore...rosa
è sempre + attuale la frase attribuita a Toro Seduto o considerata un proverbio del popolo Creek:
"Quando avrete abbattuto l'ultimo albero, quando avrete pescato l'ultimo pesce, quando avrete sporcato l'ultimo fiume, allora capirete che non si può mangiare il denaro"
solo tornando a vivere in sintonia con la natura senza violentarla per soddisfare la nostra sete di guadagno a tutti i costi (altrui) riusciremo a salvare il pianeta dal collasso
già oggi se tutti gli abitanti della terra avessero un consumo di energia e risorse naturali come i paesi industrializzati (USA ed Europa) sarebbero necessari 5 o 6 pianeti
e tornando a vivere in sintonia col nostro cuore..puro, semplice..in accordo con l'universo, scevro da ogni condizionamento..come impalcatura che ci costringe e che uccide il nostro motore primo..il cuore..
E' un'esperienza molto forte e tu ce l'hai raccontata in modo superbo! hai un grande dono, ne sono convinta, quello di fare entrare dentro il cuore ogni parola e con essa ogni sentimento che vuoi comunicare!!! (mi pare di avertelo detto in altre occasioni!). Grazie Rosa di questo racconto emozionante e di grande significato! un bacione, marì
Marì..sono un'umile serva tra le mie emozioni, sensazioni..e chi mi ascolta..porgo tutto intingendo la penna nell'inchiostro del cuore...parlando a dei cuori, come il tuo..in perfetta sintonia...grazie ancora..un bacione a te..rosa
Cara Rosa, stasera mi son vestita di emozioni...il tuo racconto mi ha travolto...Quella di Flavio è stata un'esperienza fantastica, che lascia un bagaglio importante, che lascia un segno indelebile nell'anima...Da questi popoli abbiam solo da imparare e Aldo ha lasciato uno degli aforismi più significativi, parole di un popolo che come molti altri son stati traditi dalle parole dell'uomo bianco...troppo pieno di se, troppo stupido e avido...Gli uomini, spesso, si comportano come un branco di cavallette fameliche e dietro di loro lasciano un deserto di dolore. Ma storie come questa fan riflettere, su quanto piccoli siamo e dovrem solo sentirci onorati di far parte di questo mondo, dove la Terra ci offre il suo cuore...Quindi cerchiam di rispettare gli Elementi...Grazie Rosa per queste emozioni. Un abbraccio a te ed a Liliana. fla °__^
Fla..stupenda amica..lasciarsi travolgere dalle emozioni altrui è sintomo di un grande cuore e di perfetta empatia..il mondo purtroppo è sempre in equibrio insano tra contraddizioni che oppongono..invece servirebbe tanto l'unità per vivere appieno il ciclo della vita..dagli albori è sempre stato un dualismo..che ha sempre prodotto dominatori e dominati..come due facce della stessa medaglia che non coincideranno mai!! Il mio ringraziamento va a te..per le bellissime cose che esprimi..Un abbraccio forte..rosa ^___^
Son io che ti ringrazio. Hai il dono di emozionare...mi perdo letteralmente in ciò che scrivi...Di questo post bisognerebbe farne una gigantografia e metterlo nel cielo, dove tutti possano vederlo...come una grande lezione di vita. Questi popoli vivono con quello che Madre Natura mette loro a disposizione, ringraziandola per il cibo e per la vita...Noi invece sbraniamo le cose, non gustandoci le emozioni di questo pianeta...Siam veramente ciechi...soprattutto i potenti, che si vendono per un pugno di soldi...vendendo le loro anime a chicchessia pur di raggiungere i loro scopi...Al sol pensarci mi vengono i brividi...è così difficile da capire che questo mondo non è eterno e che se andiam avanti così ci autodistruggeremo l'esistenza? Grazie Rosa. Con stima, fla
sei stata stupenda..tutto l'agitarsi inutile per accumulare ricchezze e dopo averle ottenuta anche illecitamente che è il crimine più orrendo, avendo sottratto la vita ad altri popoli ad altre genti (e penso al colonialismo)vanno ancora oltre..il potere..il desiderio ossessivo di dominare..ma dove vai..come dicevano i frati trappisti: "ricordati che devi morire" e sarebbe tanto bello vivere in una comunione dolcissima col fratello..e no, troppo difficile da capire..Difficile capire che il valore di un uomo non si valuta dalle ricchezze di cui gode, ma dalla stima di cui gode!! Un abbraccio carico del mio affetto per te..rosa
Ben detto cara Rosa "Difficile capire che il valore di un uomo non si valuta dalle ricchezze di cui gode, ma dalla stima di cui gode!!" Sei eccezionale...concordo in pieno...Baci e ora vado a nannolandia che domattina mi toccherà svegliarmi all'albaaaaaaaaaa! Good night by fla °__^
allora abbiamo lo stesso destino la mia sveglia biologica è alle 5,3o..non etto mai la sveglia dell'orologio..la devo pagare per non lavorare?? ahahahah
dolce notte mia carissima amica..tvb
hahahah cara Rosa ma il mio destino mi è stato imposto stamattina, visto che son andata a lavorare...Avrei lanciato la sveglia fuori dalla finestraaaaaaaaaaa hahahah
no tesoro mio..io potrei alzarmi anche più tardi..ma la sveglia l'ho incorporata..dormo poco..anche la domenica mi alzo presto, vero è che esco all'ora degli altri giorni perchè vado a messa..pensa che la signora che abita di sotto dice che sente i miei passi e la disturbo..eppure cerco di volare per non far rumore..ora vado..ciao Gentile e dolce amica..passa un buon week end..rosa
hahaha lo sai cara Rosa, anche la mia mamma ha l'orologio incorporato...lei vorrebbe dormire di più, ma come te si alza quasi sempre senza la sveglia °__^ Ti abbraccioooooooooooo
Eccomi a te Rosa...ci hai proposto un profondo tema...Leggerti, lo sai, è come vivere le tue scritture. Io mi ci immergo col cuore e con la mente e, rifletto sulla metafora del racconto. Sono emozioni forti quelle che ci porti...Ed è vero, in noi c'è un Amazzonia, è un continuo districarsi...è una lotta quotidiana col nostro "io". Per quanta sicurezza pensiamo di avere, gli ostacoli ci sorprendono sempre ! Ti abbraccio per ora cara Rosa, devo tornare, rileggere ed ancora riflettere perchè davvero la foresta è piena di pericoli e meraviglie....
Liliana..sei troppo buona con me..mi piace molto aprire il cuore a voi...sai che amo intraprendere percorsi che incidono sull'animo..metafora della foresta..aprire quello scrigno..e ascoltare..non per il gusto del pettegolezzo ..come riunioni mondane..ma un'arena dove crescere pensieri e riflessioni..stare insieme è anche un senso di condivisione..adoro questo Liliana..ci metto impegno..leggo impegno nei commenti..ed è tutto molto bello..
..ciaoo Rosa carissima un rapido sguardo e già mi fa capire si tratta di qualcosa di emozionante..mi raccolgo in me stesso e mi immergo nella lettura a dopo un abbraccio..Steff
buona serata cara Rosa, grazie per aver condiviso con noi questa avventura del tuo amico Flavio, dev'essere un'esperienza pazzesca e tu con le tue emozioni hai saputo dare un immenso valore al tutto, ogni persona ci può dare qualcosa e tu con le tue parole riescci a darci sempre tanto, magnifico questo posto, un abbraccio con immenso affetto Alessandro
Alex..mi sei mancato..ma leggerti ora..come d'incanto sembra che tu sia stato al mio fianco..lo sostengo sempre tesoro mio..la condivisione ci arricchisce tutti..un do ut des che amplifica il nostro essere e ci arricchisce..ognuno portatore di contenuti..da cui attingere..un abbraccio grande...tvb
Sai, Rosa, quella forza che ci fa superare le paure non so da dove ci venga, ma ce l'abbiamo, ognuno di noi ce l'ha, ed a volte è quando siamo a terra, quando non sappiamo più a cosa aggrapparci lei arriva...ed è LA VITA che ci chiama con la sua potenza..bel post...ciao buona notte..Monica
Grazie Monica..verissimo quello che dici..quando sentirai la sabbia tra le dita..la sentirai gridare..la forza della Vita che ci trascinerà con sè..vedrai una via d'uscita..e la foresta sarà esplorata uscendone indenne..buona notte per te..rosa
Felice giorno amici cari..aspettate un attimo..scorgo il cielo dal mio balcone..un altro giorno che ci viene donato..il sole sta levandosi..mi bacia con il suo primio raggio che fa capolino..mi sorride..mi sta augurando un giorno speciale..almeno così voglio che sia per voi..dolcissimi amici...
Il mio primo pensiero..venirvi a trovare..felice risveglio..vi abbraccio e vi invito per un caffè...
ciao Rosa complimenti per la grafica per il momento poi ripasserò con più calma a leggere il post l'amazzonia mi è sempre piaciuta e ora grazie anche a flavio ne capirò di più serena notte
..ciaoo eccomi e come avevo già detto prima sei riuscita a far provare a noi le tue stesse emozioni..nel leggere è come sei Flavio parlasse a noi..hai un dono incredibile Rosa..ti abbraccio con affetto..Steff
..stiamo cambiando i cicli della natura e come vediamo pian piano lei cambierà la nostra esistenza..purtroppo questa e la nuda e cruda realtà..pagheremo col tempo al danno che le stiamo provocando..Steff
Purtroppo è la dura realtà...noi che ci crediamo i creatori dela natura e che pensiamo di poterla dominare..siamo molto lontani dal vero!! Non siamo che un piccolo ingranaggio di quell'immenso inimmaginabile sitema che stiamo deteriorando per i nostri scopi, ovviamente contrari a quelli della natura..non mi piace essere catastrofica per quella tendenza all'ottismo in me connaturata..ma la natura..ci chiederà il conto..forse non saremo noi a vederlo sino in fondo..ma cosa stiamo consegnando alle future Genti? Un mondo in rovina...ti abbraccio e ti dono una carezza...rosa
carissima..ma dico..siamo andate a dormire..a me me pare de' no!!! Ti abbraccio per ben cominciare questo giorno che il ciel ci ha donato...bellissima immagine...
Si infatti cara Rosa...la sensazione, stamattina, era di aver appena posato la testa sul cuscino e mi sarei data una forchettata su una gambaaaaaaaaaaa hahahah Domattina se qualcuno oserà svegliarmi assaporerà la mia iraaaaaaaaa! Ma lo sai che questo post è una cosa grandeeeeeee! Ci son molti spunti di discussione...e fa riflettere alla grandeeeeeeee
....ma come si diverte la nostra Fla col "clicca"...e sai chi la instradata ? Il nostro Enzo che è speciale nel viziarci !!! Un bacione a te Rosa ed a Fla, Liliana
Son contenta che l'immagine ti sia piaciuta e mi sentivo veramente così stamattina, mentre ora son così clicca Buona serata e a dopo! Baci a te e a Lilianaaaaaa e naturalmente un saluto a tutta la cumpaaaaaaaaa
Lilianaaaaaaaaa sono click dipendenteeeeee! E' troppo forte sta cosa...e ringrazio sempre il mio maestro Enzo che come un vero Jedi ha molta pazienza clicca hahahah ciao ragazzeeeeeeeeee
anch'io l'ho imparato ieri..ma ho capito che era solo un comando da aggiungere al codoce dell'immagine..Enzo è mitico..a me ha insegnato come fare per i video in riproduzione continua da you tube..
Grazie ancora amico caro...ti bacio aabbraccio Enzo..dolcissimo...
hahahah cara Rosa...anche a me Enzo ha insegnato la riproduzione continua per i video di you tube...ma son un'allieva birichina e infatti quando l'altro giorno ho inserito il mio post, con il video avevo fatto un casino ed Enzo è venuto in mio soccorsooooo!
tesoro mio perdonami..non ho visto..non ti avrei saltata per nessuna cosa al mondo..mi dici cose stupende..e io sono felice..la tua immagine te l'ho detto è bellissima..e sentirsi così è una delizia..baci..mia cara e dolce amica...io sto per partire per il week end..ci vediamo lunedì..ti bacio fortissimamente...rosa
hahahah vai tranqui hahah sei simpaticissimaaaaaaaa! Sai che son spontanea in ciò che scrivo e quindi ti ribadisco che il tuo post è stupendoooooooo! Con una morale forte...un insegnamento per tutti, di cui far tesoro. Allora buon week end cara Rosa! Baciiiii un saluto a Liliana e a tutti i friendssssssssss by fla
dal profondo del mio cuore, ti dico grazie Enzo, stupendo Amico..credimi..mi piace troppo quello che leggo in questo post..e accarezzo l'anima di Flavio..la mia musa ispiratrice (in versione maschile ovviamente..ahahahah)..e lo avrò fatto decine di volte..con umiltà profonda...un abbraccio grande a te..che sei presente al mio presente..tvb
Ti regalo un sorriso... ti renderà felice e ti terrà compagnia e se avrai paura ti farà coraggio... perchè un sorriso è come il sole del mattino, illumina la strada e riscalda il cuore!buon pomeriggio Alba
Alba sei dolcissima..restituisco il sorriso..che illumini il buio della notte..come rischiarata da mille stelle..felice notte..Alba..che non stanno male..le due parole..ti abbraccio...rosa
Mi sono persa nelle righe di questa testimonianza ,che la tua penna ha trasformato in un racconto fantastico, ricco di descrizioni, di emozioni da brivido,un racconto che è la visione nascosta di questo mondo, che l'uomo deve tornare a riscoprire ,se non vuole annientarsi anche umanamente dopo averlo già fatto spiritualmente. Bellissimo... complimenti!! Un saluto di stima. Giovanna
Giovanna..che bello leggere le tue parole..segno che hai inteso profondamente il mio messaggio..ne sono veramente felice..ti abbraccio ..serena notte..rosa
Ciao Rosa, grazie per aver raccontato in modo magistrale l'esperienza di Flavio..L'uomo cosidetto civile ha l'animo perennemente avvillupato dall'intrico di liane velenose...che lo portano a compiere atti terribili contro i suoi fratelli e la natura stessa...ho scritto altre volte che ho vissuto un periodo in Africa e credo di poter paragonare certe emozioni indimenticabili con quelle vissute da Flavio.
Solo il contatto con la natura selvaggia e i suoi abitanti, ci fanno
conoscere la vera essenza della vita.
Grazie per lo splendido post....Lilly
Quanto sei dolce amica cara..che dire..fortunato chi prova queste esperienze..che arricchiscono nel far comprendere il senso vero della Vita..ti abbraccio con affetto..serena notte per te..rosa
ci sono persone destinate a vivere grandi esperienze .. se sono anche fortunate hanno poi la possibilità di raccontarle a chi con animo grande e sensibile come il tuo .. possono raccogliere l'essenza vera e rivestirla di luce per trasmetterla a noi .. che con umiltà la porteremo nel cuore .. grazie Rosa per renderci partecipi di questi tuoi frammenti di vita! abbraccio forte! tvb! Chiara
Sei adorabile Chiara, ti voglio un bene immenso..lui si, il mio amico ha vissuto questa bellissima esperienza, che lo ha sicuramente arricchito..e quando me l'ha raccontata..io, per come lo ha fatto in maniera magistrale, mi son fatta permeare da quella storia di vita vissuta, l'ho interiorizzata, fatta mia (ma ho chiesto a lui il permesso)me ne son nutrita..solo così posso raccontare per come piace a me..e raccogliere le parole degli amici..è sublime..ti abbraccio forte forte..dolcissima notte per te..rosa
Nell'affanno per districarsi dall' angoscia che ci invade dobbiamo lavorare a fondo sull'autostima, trovare la forza di uscire da quella foresta che è in noi...e se le ferite ancora sanguinano, non demordere, perchè presto si rimargineranno. Notte serena Rosa, a domani. ^__* Con affetto Liliana
Grazie Liliana..certo trovare la forza..che è in noi..lì dobbiamo ricercare, scavare in profondità..perchè la vita ha buttato su essa quintali di terra..cercala dunque nel profondo del nostro pozzo esistenziale..la farmacia di certo, non la vende!! Un abbraccio..rosa
Un'esperienza di vita come racconta Flavio è unica e irrepetibile.Brava Rosa:
Per aver interpretato e descritto vecchi
ricordi con semplicità e armonia.Mi sembra di essere nel mezzo della foresta
sentendo la voce che vi è in essa....
Un caro saluto Renzo
Buongiorno Rosa..comincia a far caldo..posso cercare un po' di refrigerio magari nella foresta? No eh? Mi sa che li faccia ancor più caldo! Buon proseguimento..un abbraccio al tuo cuore...con affetto..Enzo
Carissimo Amico..lì dentro con tutta l'umidità che c'è..non ci conviene proprio.nemmeno un tuffo nel fiume..ci farebbero un bel rintaglio..i piranha!! ahahahah..Hai fatto colazione?? Ti abbraccio..e passa una stupenda giornata...rosa
madonna tesoro ne ho scritti tanti e perdonami se non ho scritto magari sotto..fla perdonami..invece di correre a chiudere la valigia sono qua..ma mi piace stare con te..con tutti voi..vi adoro tutti..e non son chiacchiere è tutto profondamente vero..grazie d'esistere...
ciao stellina davvero un bel racconto ma credo che ogiuno di noi abbiamo la nostra foresta e abbiamo paura di entrarci dentro ma se riusciamo a farlo scopriremo dei veri tesori che ti arricchiscono la vita queste sono esperienze da non perdere e non avere la cresta sotto il naso vivere la loro realta e condividerla una scuola di insegnamento un bacione a te piccolina tvb magari ci andiamo assieme a fare un bel viaggietto che ne dici!!!!!!
Che scherzoso d'un Gianca!! Sei molto gentile ..vero ognuno ha la sua foresta..intricata o meno fitta..ma guardarsi dentro è sempre utile per proseguire nel cammino della nostra vita..senza legacci che ci rovinano l'esistenza e il cuore..tvb anch'io..e passa una serena serata...rosa
cara rosa...eccomi, non mi sono dimenticata ero solo impedita senza un pc!!
che racconto fantastico..che emozione mi ha data leggerlo! grazie mia cara riesci sempre a stupirmi! ti abbracciocon tanto affetto a presto-baciotto grazy
Grazie Grace, leggo solo ora perchè non ci sono stata, son contenta per quello che mi dici...ti abbraccio anch'io con affetto..e tanti baciotti a te..rosa
Liliana carissima, le tue bellissime parole sono ali di farfalla che vibrano e lambiscono il muio cuore..portandomi tanta dolcezza..dici bene ci metto l'anima..ma quello che è ancor più bello e sorprendente per me..che questo emerge e voi sapete cogliere molto bene..Riflettere si..dici bene mi piace la riflessione..come presa di consapevolezza del nostro modo di essere, di fare, di amare..perchè credo che quello che si fa presente alla nostra coscienza, difficilmente ti può uccidere, perchè impari a conoscerlo, a gestirlo...ad indirizzarlo verso positività..che possono aiutare a vivere meglio!! Non so se questa mia è un'assurda pretesa..ma il mio cuore chiede questo, non tace..si ribella alla superficialità dilagante..e mi chiede..altrimenti..che senso avrebbe? Ti bacio e ti ringrazio infinitamente amica cara..e sai che ti voglio bene dal profondo del mio cuore...rosa