il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie"" Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà.. gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera... In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività. Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore rimangono indelebili tutte le nostre emozioni... Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è, oltre che informazione, dialogo e anche cultura ciao gino ( avvbia )
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L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano, ma senza amici non se va lontano. Qui c'è da chiarì però na situazione, l'amici veri so pochi, nun so un milione. Amico non è quello che tutti i giorni te chiama, e manco quello che lo fa ogni settimana. Amico è quello che pure se non senti, pe te se farebbe spaccà tutti i denti. Amico è quello per cui provi amore, sia omo o donna, lo guardi cor core. Te fa piacere sapè soltanto, che pure si non c'è te sta sempre affianco. Magari lo vedi solo un giorno all'anno, ma quanno lo ncroci te viene l'affanno. A lui dije tutto, i segreti più oscuri, potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità..... Il mio amico virtuale è diverso.... egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore! .....forse tu non sai, ma quando mi parli, quando giochi con me.... quando mi ascolti, quando mi vuoi bene eserciti il nobile compito di un amico reale....
Il mese di dicembre mi piace, mi è sempre piaciuto e sono lieta di fare proprio oggi 1 dicembre un post per voi...che dedicherò al Natale nel Mondo!
In fondo sono una donna matura con animo di bambina...e in questo periodo voglio guardare il mondo con gli occhi di una bambina serena e felice...permettetemelo!!!
Riti della Vigilia
Negli USA la tradizione vuole che la sera della Vigilia si lascino un bicchiere di latte e dei biscotti per Babbo Natale.In Inghilterra il suo pasto consiste invece di mince pie (dolce tradizionale, che viene di solito consumato nel periodo di Natale e Capodanno) e sherry.I bambini inglesi e americani lasciano anche fuori casa una carota per le renne di Babbo Natale; un tempo veniva detto loro che se non fossero stati buoni tutto l'anno avrebbero trovato nella calza un pezzo di carbone al posto dei dolci, anche se questa pratica sembra ormai in disuso.
Secondo la tradizione olandese di Sinterklaas, invece, i bambini 'mettono fuori la scarpa, cioè riempiono una scarpa con il fieno e una carota e prima di andare a dormire la lasciano fuori di casa (in alcuni casi il rito viene fatto diverse settimane prima della sera di San Nicola, la sinterklaas avond).La mattina del giorno successivo il fieno e la carota sono stati sostituiti da un regalo, spesso una figurina di marzapane. Ai bambini cattivi una volta si diceva che avrebbero trovato del carbone, ma anche questa usanza ormai è stata abbandonata.
In Inghilterra tra le varie decorazioni di Natale, l'albero è il più usato.A Londra è tradizione addobbare un albero altissimo, allestito all'aperto con luci, nastri e ghirlande.La notte del 24 Babbo Natale porta i doni ai bambini, lasciandoli in un grosso sacco sotto l'albero. I bimbi, per ringraziarlo, lasciano sul tavolo della cucina un bicchiere di latte e un pezzo di dolce per lui e una carota per la sua renna, e la mattina del 25 si aprono i doni. Nel giorno di Natale l'atmosfera è festosa ed è usanza riunirsi con le persone care e cucinare un buon pranzo con dolci tipici quale ad esempio il Christmas Pudding.Sono usati per i festeggiamenti anche fuochi d'artificio o mortaretti.
In Germania, i festeggiamenti di Natale iniziano l'11 novembre, giorno di San Martino. E' tradizione costruire per quel giorno delle lanterne, che i bambini porteranno in processione, e che servono ad illuminare la strada al santo.Durante il periodo dell'Avvento i bambini hanno nelle loro camerette dei calendari con 24 finestrelle. Ogni giorno aprono una finestrella e promettono di compiere una buona azione nella giornata.Il 6 dicembre poi arriva San Nicola a portare dolci, cioccolato e dolci speziati come i Lebkuchen o i Christollen.La notte del 24 infine arriva Gesù Bambino (o Babbo Natale) a portare i tanto attesi doni. Le case sono addobbate a festa con ghirlande e candele, è usanza fare pasti ricchi e bere vino speziato.
In Svezia i festeggiamenti del Natale cominciano la notte di S.Lucia (tra il 12 e il 13 dicembre), cucinando panini e biscotti allo zenzero. La mattina dopo, le bambine più piccole si vestono da Santa Lucia, con un lungo vestito bianco e una cintura rossa, mentre i bambini in camicia bianca, per raffigurare le stelle, quindi portano su un vassoio, caffé caldo e panini al resto della famiglia ancora a letto, mettendo sul vassoio anche il famoso " Julbock" il caprone di Natale, legato con fili rossi.La vigilia di Natale i contadini ripongono i loro attrezzi ed ogni componente della famiglia ha una piramide di pane, biscotti, e frutta e si intinge il pane d'orzo nel liquido bollente di cottura del prosciutto natalizio.
Quasi dappertutto in Scandinavia si apparecchia la tavola con un posto in più per il primo che capiti davanti alla porta che, per l'occasione, resta aperta. Il banchetto della vigilia é composto da piatti di pesce secco, prosciutto, riso al latte, vino caldo o birra zuccherata. Per ricordare che i primi ad accogliere il messaggio degli angeli furono i pastori, gruppi di ragazzi usano vestirsi da pastori e vanno di casa in casa augurando God Jul !
In Messico i bambini ricevono i doni per l'Epifania, a Natale, invece si organizza per loro un bellissimo gioco, la "pinata". Le pinatas sono delle brocche di terracotta artisticamente decorate, piene di caramelle e regalini. Hanno le forme più incredibili e fantasiose di animali, uccelli, pupazzi o palle. Il gioco si svolge di sera, dopo le preghiere della Posada (la processione dell'odissea di Giuseppe e Maria alla ricerca di un riparo per la notte). Le cosidette le pinatas, si appendono in alto, ad un ramo o ad un palo e si fanno dondolare, e i bambini, con gli occhi bendati, cercano di romperle con un bastone. Assomiglia moltissimo alla ns Pentolaccia di Carnevale.
In Polonia le feste natalizie iniziano con l'apparizione della prima stella, la sera della vigilia. I bambini spiano ansiosamente il cielo e, appena appare il primo brillio tutti si mettono a tavola. Prima di cominciare a mangiare si fa circolare una sottile fetta di pane azzimo, chiamato "opplatek", raffigurante le immagini di Maria, Giuseppe e di Gesù Bambino, e ognuno ne prende un pezzetto. Un tempo in campagna, c'era l'abitudine di darne un po' anche agli animali della fattoria; oggi invece se ne dà solo agli animali domestici che vivono in casa. La tavola é sempre festosamente apparecchiata, ma sotto la tovaglia, c'é sempre un sottile strato di paglia, per ricordare a tutti, che Gesù é nato in una stalla. C'è l'usanza che i bambini debbano tirare le pagliuzze e chi prenderà la più lunga avrà lunga vita.Un tempo le ragazze usavano mettere il pettine sotto il cuscino la notte di Natale, e colui che in sogno le avrebbe pettinate, ne sarebbe diventato il futuro sposo.
Nel Sud della Francia il presepe resta una tradizione importante. In Provenza, in alcune chiese vicino al mare, la messa di mezzanotte è seguita da una processione di pescatori che deposita ai piedi dell’altare un cesto pieno di pesce, come dono a Gesù Bambino. La notte della vigilia, i bambini lasciano le scarpe – e non le calze – vicino al camino, per i doni di Père Nöel. «Nei caminetti brucia tutta la notte un ceppo le cui ceneri vengono conservate per le loro proprietà curative. Questa simbologia si ritrova nel tipico dolce natalizio francese, la buche de Noël, una torta al cioccolato la cui forma ricorda quella del ceppo».
Anche in Spagna il presepe - che qui si chiama nacimiento, cioè «nascita» - è molto diffuso. I festeggiamenti per il Natale iniziano l’8 dicembre, data in cui la Chiesa ricorda l’Immacolata Concezione. Un tempo, nella notte di Natale, ogni famiglia provvedeva ad aiutare un bambino povero fornendogli un corredino nuovo. Per i regali, i bambini spagnoli devono aspettare il 6 gennaio: a portarli sono infatti i Re Magi.
Natale in Austria: con l’inizio dell’Avvento, si comincia a preparare il tipico pane speziato delle feste, chiamato Früchtebrot, e a decorare la casa. Tra gli addobbi, c’è una corona d’avvento con quattro candele che vengono accese, una dopo l’altra, nelle domeniche che precedono il Natale, e il calendario dell’Avvento. La notte del 5 dicembre arriva San Nicola, a portare i regali ai bambini, da aprire la sera del 24, dopo aver addobbato l’albero.
Natale in Irlanda: particolare è la tradizione della «caccia allo scricciolo» del 26 dicembre, che ricorda il martirio di santo Stefano. Secondo la leggenda, Stefano si era nascosto dietro un cespuglio per sfuggire agli aguzzini, ma uno scricciolo volò via, rivelando la presenza del giovane agli inseguitori. Il rito della caccia oggi è soltanto simbolico: gruppi di uomini mascherati fingono di catturare l’uccellino e di condurlo, legato a un bastone, di casa in casa, fermandosi a cantare.
Natale in Egitto: qui i cristiani ortodossi celebrano il Natale il 7 dicembre. Durante l’Avvento si segue una «penitenza» più rigida, nella quale non si mangiano carne e latticini. La mattina di Natale amici e vicini di scambiano visite e portano dolci, che consumano con una bevanda chiamata kaik.
Natale in Giappone: anche se il Giappone non è un Paese a maggioranza cristiana, il Natale viene celebrato come festa dell’amore per i bambini. Gli alberi vengono addobbati secondo il gusto nazionale, cioè con lanterne di carta illuminate. Un’altra usanza consiste nel fare regali utili ai poveri, mentre i bambini vanno negli ospedali a cantare canzoni ai malati. Il corrispettivo di Babbo Natale si chiama Hoteiosha.
Natale in Argentina: per la grande presenza di famiglie di origine europea, italiana in particolare, in Argentina il Natale viene festeggiato come da noi, anche se la data coincide con la piena estate australe. Così ci si ostina a consumare bollito, torrone e panettone anche se il termometro supera i 35 gradi a Buenos Aires! Fino a pochi anni fa erano i Re Magi – come in Spagna – a portare i regali il 6 gennaio. Ora è diventato di moda scambiarseli il giorno di Natale
Buon Natale nel mondo...
...in tante lingue
Sardo:Bonu Nadali a totusu - Arabo: Idah Saidan Wa Sanah Jadidah - Bulgaro: Tchestita Koleda - Catalano: Bon Nadal i feliç any nou - Ceco: Prejeme Vam Vesele Vanoce a stastny Novy Rok - Cinese: (Cantonese) Gun Tso Sun Tan'Gung Haw Sun - Danese: Glædelig Jul - Ebraico: Mo'adim Lesimkha. Chena tova - Finnico: Hyvaa joulua - Francese: Joyeux Noel - Giapponese: Shinnen omedeto. Kurisumasu Omedeto - Greco: Kala Christouyenna - Islandese: Gledileg Jol - Inglese: Merry Christmas - Irlandese: Nollaig Shona Dhuit, o Nodlaig mhaith chugnat - Latino: Natale hilare et Annum Faustum! - Norvegese: God Jul, o Gledelig Jul - Olandese: Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar! o Zalig Kerstfeast - Polacco: Wesolych Swiat Bozego Narodzenia o Boze Narodzenie - Portoghese: Feliz Natal - Rumeno: Sarbatori Vesele - Russo: Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva is Novim Godom - Serbo: Hristos se rodi - Slovacco: Vesele Vianoce - Spagnolo: FelizNavidad - Svedese: God Jul - Tedesco: Froehliche Weihnachten - Turco: Noeliniz Ve Yeni Yiliniz Kutlu Olsun - Ukrainino: Srozhdestvom Kristovym - Ungherese: Boldog Karácsony
Bentornata carissima Graziella ! Oggi inizia un mese dal quale tutti speriamo buone nuove...Il Natale è la festa che sugella ogni affetto e tutti respiriamo aria di solidarietà. Ti abbraccio con tutto il mio affeto...buon proseguimento, Liliana
il mio primo grazie a Liliana, contorno sempre bellissimo, e grazie ancora per essere qui con voi tutti per augurarVi un felice dicembre di cuore..
Graziella
Ben arrivata Graziella,
sentiamo questi inni, e graziose canzoni natalizie...
E' già Dicembre, come passa il tempo.
Non possiamo fermarlo, solo usarlo,
ed è una grande responsabilità.
Non possimao risparmiarlo, tenendolo nel cassetto..
Natale, fine anno....la vita scorre....
Un abbraccio
Vittorio
caro vittorio dico sempre che il tempo corre troppo in fretta, e a fatica riesco a stargli al passo..questa volta ho provato ad iniziare il primo di dicembre,,così' magari arrivo giusta il 25 per natale hahha..
un abbraccio grazy
Grace..ma che geniale idea..regalarci il Natale da tutte le parti del mondo..meraviglioso..unico..e mi fai riflettere su come una visione di fede, anche se con peculiarità diverse..unisce il mondo intero..con la speranza sempre nel cuore..che quella nascita non sia invana..ma coltivata nel nostro cuore..nel suo intimo significato..Ti abbraccio dolce amica..ancora complimenti e grazie infinite...rosa
cara Rosa,,sei sempre dolcissima e ti ringrazio! questa volta ero senza idee..poi arrivano e mi è
sembrato carino proporre questi argomenti..tanto per ricordarci che arriva natale per tutti...
baciotto a presto grazy
Bentornata Graziella....molto interessante conoscere usanze di altre nazioni per festeggiare quella che dovrebbe essere la più bella festa dell'anno...dico dovrebbe in quanto mi chiedo dov'è finito quello spirito del Natale di quando ero un bimbo? Quell'atmosfera magica che si respirava..si aveva poco o niente ma quel poco significa tanto e lo divideva con gli altri..c'era amicizia, di quella vera...oggi tutto è cambiato, ti accorgi che è Natale solo perchè vedi le luminarie, la gente che si scambia gli auguri, magari la stessa gente che fino al giorno prima non si guardava nemmeno..nei supermercati montagne di panettoni, pandori, dolciumi e decorazioni inerenti a quella che dovrebbe essere la festa più bella dell'anno, la festa di un mondo dove le persone non si fanno guerre, la festa dove le persone non guardano solo se stessi, ma rivolgono lo sguardo anche a chi soffre, a chi è più sfortunato e tendono loro una mano, regalano un sorriso..ma credo che questo ormai sia utopia..personalmente quell'"aria" non la respiro più da un pezzo...chiudo questa parentesi, questo resta un mio personale pensiero..grazie per averci portato a conoscenza tutte questi singolari e diversi tra loro modi di festeggiare il Natale..affettuosamente..Enzo
mio caro, leggo e sono commossa....come vorrei tornare bambinae trovare sotto l'albero 4 mandarini, 2 aranci e le carrube...profumi e dolci ricordi di una volta......ho proposto questo argomento, per ricordarmi anche io che, arriva natale...ma che in fondo non mi regala nessuna particolare emozione! voglio tornare bambina..
un abbraccio
non devi chiedere scusa, ci mancherebbe...mi fa piacere quello che hai scritto...e che se penso ad una volta era tutto molto più semplice e sentito!! restano solo le usanze...un abbraccio
Cara Grazy, concordo con quanto ha detto lo zio...L'atmosfera natalizia di quando eravamo bambini è davvero cambiata...la magia non è più la stessa....ma cerchiamo di ritrovare quella scintilla nei nostri più cari ricordi. Un abbraccio forte! UDITE UDITE! Che ne dite se quest'anno lo zio Enzo si veste da Babbo Natale? Siiii, daiiiiiii ahahah clicca :))) fla
tesoro e sai io da cosa mi vestirò visto la stazza....a natale da albero di natale e poi più avanti da befana obesa hahhah, adesso guardo il clicca...hahhaha visto
bacione a dopo- grazy
Anche qui si usa mettere i biscotti con una tazza di latte per babbo Natale..a casa mia si e sempre fatto...e poi il mio papà li faceva sparire ed io e mio fratello tutti contenti che Babbo Natale aveva gradito...poi sai i miei genitori non usavano impacchettare i regali..ma li sparpagliavano per la camera in mezzo agli altri..la mattina era come una caccia a al tesoro...quando ci riuscivano perchè mio fratello dormiva io no...hahahaha!! tenevo duro volevo vedre Babbo Natale..ma poi verso la mattina crollavo..ora capisco perchè erano cosi assonnati il giorno dopo..non li facevo dormire..un abbraccio dolce sera...Lady
paese che vai usanza che trovi...
il natale è una festa di famiglia un momento x riunirsi tutti insieme ..anche se credo nn dovremmo aspettare il natale... a casa mia ce aria di festa gia da ottobre la cuciola piu piccola disegna da mesi l'albero e babbo natale....
ieri ho tirato fuori gli addobbi e piangendo mi fa: ma xke dobbiamo aspettare l otto x farlo poi ci prendiamo indietro e babbo natale viene in ritardo x prendere la letterina .....mamma mia dura fin a epifania...... e poi il presepe dolcissimo simbolo vero del natale
e sii se ci fossero meno egoismi odi e guerre sarebbe sempre natale...
se non hai nel cuore la pace e il natale nn pensare di trovarlo sotto l'albero ....dolce notte
mia cara....lascia ai cuccioli i loro meravigliosi sogni di bambini..e prepara tutto anche se in anticipo..li fai felici!!
auguroni..vi abbraccio tutti in circolare.. graziella
mi piace il Natale, anche se sono una "bambina" un po' stagionata!! ^__^ Qui si usa iniziare le decorazioni l'8 dicembre, mi piace l'atmosfera dell'attesa, i preparativi...questo post mi piace proprio, e anche tutte le figurine..ciaooo, buona notte Grazy, e buon inizio di dicembre...Monica
Valori di fede e di speranza comuni a tutto il mondo e le sue genti, e non festa del consumismo e dei regali ... questo è il vero Natale che ci hai restituito ...
Baciotto
F.
grazie caro amico....dicono che è più difficile perdere una usanza.... che incendiare un paese...allora teniamoci usi e costumi! buon dicembre- graziella
Ciao Graziella, che bella questa atmosfera natalizia in anticipo, ci voleva a sollevare un poco quest'aria triste che si respira. Eppure ricordo tempi peggiori, i Natali della guerra, senza panettoni, senza dolci, senza zucchero e chi aveva un Gesù Bambino di zucchero la mattina di Natale si sentiva il più ricco di tutti.Da noi usava ricevere soldini la mattina di Capodanno per augurare abbondanza ed era una tradizione mantenuta, anche con poco, augurio per il futuro. C'era poco, ma non mancava il presepe, la tradizione dell'albero non era ancora arrivata , c'era sempre la neve, spesso proprio la vigilia ed illuminava le notti senza luci... ma c'era tanto amore, amicizia, solidarietà... tante cose perdute nel tempo dei soldi . della fretta e dell'indifferenza... Vorrei tornare bambina e mettere gli zoccoli... che calore!! Buona serata , Graziella, un post veramente bello... Un abbraccio... Giovanna
grazie giovanna..leggo con commozione che a tanti manca l'atmosfera del passato?
altri tempi dove il poco era ricchezza e gioia,,,speriamo che un pizzico di fanciullezza regi dentro di noi...
un abbraccio- grazy
Felice Dicembre a tutti gli amici,un saluto speciale a Liliana, bravissima come sempre, che queste giornate di attesa trascorrano in letizia e serenità. Il mio affetto per voi tutti. Giovanna
Bellissimo e...lunghissimo post...^__^
Ritornerò a leggere appena passato raffreddamento..intasamento...ecc.ecc. aiutoooooooooooooo! comunque Auguriiiiii a tutto il mondo!^__^
buongiorno graziella ogni angolo ora è in festa ..anche da noi come ben sai nei nostri paesini ci sono varie usanze... i biscoti si con il latte x babbo natale anche cioccolata calda--- e x la befana??? un bicchier di vino mandarini bagigi e un po di pane e sopressa...... i miei figli fanno cosi ahahahah che dolci ciao e buona giornata
ciao cara....dalle nostre parti..mi pare si senta più s.lucia e la befana!
io per la befana metterò la calza sopra la stufa a palet...vedremo cosa troverò al mattino..e non mi dimenticherò di metter per la befana..che arriva di notte con freddo....vin brulè e pinza! hahha
un abbraccio grazy
Cara Graziella: bella rappresentazione...
Usi e consumi nel mondo per il S.Natale.
Leggendo i commenti, vedo nei vari
amici, non più, tanto giovani un senso
di nostalgia del Natale che fù.Condivido
i loro ricordi.Eravamo bimbi...Bastava un
arancia, una mela rossa, qualche dolce per renderci felici...Oggi non più... che
peccato!!!Liliana,Graziella,Enzo e alla comunichi Un caro augurio. Renzo
grazie..è vero noi di una certà età siamo dei nostalgici...e vorremmo provare le
emozioni della nostra fanciullezza..??a me mancano molto i profumi di allora..le mele cotogne che profumavano le camere...le bucce delle arance sopra il fuoco.....
Mi inverò qualcosa nei prossimi giorni..
un abbraccio e baciotto- grazy
la tua meravigliosa colazione...va benissimo anche per quest'ora--grazie e felicce giornata! da me c'è un cielo da neve...staremo a vedere prima di sera..cosa scenderà--baciotto e felice giornata a tutti-grazy
Quì abbiamo delle giornate che profumano del maggio....Oggi il caldo era esagerato ed il sole accecante...Abbiamo superato i 20°...ma non è stagione per tutto questo ed abbiamo tutti quanti un bel raffreddore !!! Bacio, Liliana
Ciao Grazy...meno male che mi hai detto che non avevi idee!!!!!!!
Che meraviglia un vero spettacolo...ci voleva un po' di atmosfera natalizia ormai manca poco!!! Cerchiamo di essere sereni per quanto è possibile!
Abbandoniamo il pessimismo per qualche momento ci aiuterà a risolvere i problemi...! Anch'io ho il cuore di una bimba e questo post mi è piaciuto un sacco...un abbraccio Lilly ♥♥♥
Scusa volevo lasciarti un po di cuori!!! Non mi sono ricordata che nei commenti non è possibile...ma l'intenzione c'era.....ti lascio un abbraccio..!!!!!!
grazie per i cuoricini...li ho visti comunque!! ho un periodo un poco oscurato...poi basta una scintilla e le idee arrivano (per fortuna)..
Un affettuoso abbraccio grazy
Lilly....davvero non mi fai più complimenti ???...Beh, certo che quello di stasera è il più bello che potessi ricevere ! Grazie, con affetto ti abbraccio, Liliana
Bellissimo post...molto natalizio...
Qualche tradizione la conoscevo, altre proprio no...bell'idea.
In Austria il 5 dicembre, quando il sole scompare dietro alle cime dei monti e le tenebre avvolgono la vallata, dai boschi escono i Krampus che raggiungono la loro guida: San Nicolò...da paura...sperando di non essere presi da uno di loro!!! Esperianza emozionante! Buona giornata
mia cara donnavitoriana, paese che va usanze che trovi! post adatto al periodo!
grazie unn abbraccio affettuoso...voglio anche io tornare bambino!!!
Benj
..siamo in tanto a voler tornare bambini! poi ci prenderemo tutti per mano e fare un giro in tondo al mondo...per partecipare ad usi e costumi...un abbraccio con il cuore- grazy
Graziella!!!! Che atmosfera coccolosa, quanti brillantini! La nostra Liliana ha fatto un capolavoro, che belloooooo! La canzoncina è troppo carina :))) Che meraviglia...dicembre è un mese speciale, riscalda i cuori...Aspetta aspetta, cos'è che fanno in Svezia? I bambini portano la colazione a letto alla famiglia e nel vassoio mettono cosa? Il "Julbock" il caprone di Natale? E a mezzogiorno cosa mangiano? Un cinghiale? :))))) Grande Grace, hai fatto un bellissimo post...Grazie davvero...Ti abbraccio e ci sentiamo stasera. Grazie a tutti voi, vi auguro una splendida giornata. fla :)
cara Fla....sei sempre simpaticissima, e riesci anche a farmi ridere!!
CAPRONE E CINGHIALE NATALIZI,,,RIPIENI DI CASTAGNA e cioccolata..hahahha
Bello il video..sai che ho pensato a te quando l'ho trovato?? è particolare e spiritoso.---un abbraccio grazy
Ciao cara Grazy, il video mi è piaciuto un sacco, soprattutto nella parte dove c'è la sigla di Gig Robot D'Acciaio in versione giapponese...Poi Babbo Natale nelle vesti di Elvis ahahah troppo simpatico...Grazie davvero, un post davvero sfizioso con tante curiosità. Abbraccio te, la cara Liliana e un saluto a tutti i nostri amici. fla :) (Guarda questo video fino alla fine ahahah) clicca Le mie canzoni natalizie preferite sono clicca e clicca Buona notte. fla :)
Mai una "full immersion" fu così esaustiva! Non solo un contatto con il "nostro" Natale, ma una sensibile visita al Natale di tutto il mondo. Beato chi sa "vedere" il Natale con gli occhi di un bambino: solo l'innocenza dei piccoli permette una visione intima, emotiva e così toccante a livello di pathos! Il Natale,al di là di chi crede, di chi è cristiano o appartenente ad altra professione di fede, è unico, vero motivo di comunione e condivisone: i vettori che uniscono sono solo gioia, armonia e felicità. Ciò che veramente serve a tutti gli uomini di buona volontà...a prscindere! Complimenti per il...viaggio e grazie per il...passaggio!
Buona e splendida giornata Grazia.
Carlo.
Carlo...che piacere vedere qui la tua presenza, d me molto gradita! spero ti ricorderai di questo viaggi fatto in mia compagnia! a presto ,un agurio per un felice fine settimana- Grazia
caro principe...non è un post per gli auguri..è un giro per il mondo alla scoperta di usi e costumi degli altri!
un affettuoso abbraccio a presto- grazy
Grazie a Benj che mi ha indicato questo splendido post. Sentiamo questa dolce atmosfera e deliziose canzoni natalizie. Dicembre è arrivato. Purtoppo a me porta un pò di malinconia, perchè come domani il mio amato babbo è volato in cielo. Ma auguro a tutti un Natale colmo di amore e gioia. Complimenti Graziella! Un caro saluto. Dolly
Grazie dolly per la visita, e per il commento! Benj è un mio carissimo amico,che mi sta sempre molto vicino!
Dicembre mese particolare e magico..
un abbraccio a presto- graziella
Buongiorno a tutti,che sia una buona brillante giornata, come l'atmosfera che c'è qui anche se il tempo pare essere cupo dovunque. Ciao Donna Graziella i miei omaggi alla tua bravura, ciao Liliana, carissima, ciao Fla dolce biricchina, un abbraccio a tutti gli amici... Giovanna
Mi intrufolo per salutare la nostra Giovanna, grazie, un bacioneeeeee! Babbo Natale è stato previdente quest'anno...con i tempi che corrono clicca Buona notte care amiche. fla
buon pomeriggio carissima Liliana, complimenti per le immagini che usi ogni post che viene fatto ,delicato e colorato .un abbraccio per augurarti una splendida giornata e felice week-end ,oggi è bellissimo sembra primavera ...Agnese smackkkk
buon pomeriggio cara Gabriella,bellissimo post poi il natale è un periodo magico per tutti ,anche se si sentiva di piu' quando ero piccola ,ora troppe cose abbiamo da fare che non sentiamo piu' il vero valore del natale,ma entrando qui da te ,dopo tanto tempo ho provato una splendida emozione ,per un attimo mi ai fatto tornare bambina ^___^ grazie..ti auguro una buona giornata e un sereno week-end a te e famiglia....Agnese. smack
Graziella anche a me piace molto il Natale è magnifico bellissimo il tuo pensiero mia amichetta e bellissimo tornar bambini lo faccio anche io il mese di Dicembre ti abbraccio
grazie mio caro....come sarebbe bello diventare per un attimo ancora bambini??
solo sogno utopistico....buon fine settimana--un abbraccio a presto grazy
BELLISSIME QUESTE CURIOSITA' SULLA FESTA PIU' IMPORTANTE DELL'ANNO...IL SANTO NATALE...DAVVERO UN BEL POST COMPLIMENTI!!!BUONA GIORNATA!!!MICIOBACI MIAAOOWWWWWW!!!
Spettacolare, impegnativo blog, della spumeggiante Graziella ! Graziella sei d.o.c! E a Liliana i complimenti sempre per il tripudio coreografico con cui orna i post. Con voi il Natale diventa gioioso. un affettuoso abbracco
Renata
Questo post sa introdurre magicamente nell'atmosfera ovattata e nostalgica di quei meravigliosi e nevosi bianchi Natale di un tempo ormai perduto, che per me, mai più potrà tornare. Ciao
Che meraviglia!!! Qui si può davvero tornare bambini e respirare quell'atmosfera di magia e d'incanto di una volta! Carissima Graziella hai fatto un post stupendo. Io non ho certo più l'età, ma credo ancora nelle favole e con il tuo post mi sembra di vivere in una fiaba.
Quanti ricordi! Il Natale di quando ero bambina....se la sera il cielo si tingeva di rosso al tramonto, mia madre mi diceva: "Guarda! E' Babbo Natale che arriva con la sua slitta". E poi si faceva l'albero, con le candeline vere e la mattina quando entravi nel salotto c'era odore di resina e di cera.
Che emozione l'attesa! perchè non riusciamo più a fare rivivere quello spirito? Perchè i bambini di oggi vivono il Natale solo come il giorno in cui scarteranno decine di regali per abbandonarli subito dopo?
Perchè il Natale è diventato solo un evento commerciale?
Tutte domande a cui non c'è risposta. Ma questo post mi fa rivivere l'infanzia e questo è meraviglioso!
Ti abbraccio con affetto.
mia cara, è bello quello che hai scritto, e vedo che tutti simo nostalgici dei Natali della nostra infanzia,,a me mancano i profumi, i sapori dei clementini di allora, e la gioia nel ricevere quel poco che valeva moltissimo. Ricorderò sempre una bambola di porcellana, con braccine e gambette snodate, con vestitino di organza rosa, e boccoli biondi (era stata fatta mettere a nuovo), e apparteneva ad una vecchia zia.....dunque ricilata per l'accasione....si ruppe dopo vari anni..e me la ricordo a distanza di decenni,,,,,,,che malinconia !!
Vabbè oggi abbiamo di tutto e di più e
ci adeguiamo.....felice mese di dicembre, un abbraccio graziella!
Liliana carissima, come sempre hai saputo creare un'atmosfera magica che ben s'intona con questo meraviglioso post che ci porta in giro per il mondo e ci fa rivivere la magia del Natale.
Un bacio grande a tutti gli amici.
P.S. Sono ancora io...domani torno, voglio raccontarti la leggenda di San Niccolò e dei Krampus che si festeggia il 5 dicembre in Austria come hai giustamente scritto.
Io sono per metà austriaca e lì davvero in alcuni paesini si respira ancora la vera essenza del Natale!
Bacioni.
Ma non potevo non fare un'altra capatina..impressionante..la cosa che più ricordo del Natale..è proprio l'odore del mandarino, quando la sera del 23 i mercati erano aperti..le bancarelle addobbate a festa, la gente che camminava frettolosa per gli ultimi acquisti e io bambina..osservavo incuriosita, mentre un odore penetrante e piacevole di mandarino invadeva le narici..così forte..che ancora oggi quel sentore è vivido nei miei ricordi olfattivi..Tempo che è passato...e che s'è molto modificato..nel suo senso più pieno..ora Natale solo consumismo e la vera importanza quasi dimenticata...Un abbraccio mia dolce amica...e ti ripeto..hai avuto proprio una bellissima idea...ora vad sul serio..a prepararmi...rosa
Un saluto a tutti ! Buonasera cara Graziella, è bella questa atmosfera natalizia che ci hai donato. Ci riporta nel tempo in cui le tradizioni avevano il sapore della festa ed il Natale era scevro dal consumismo che invece, al giorno d'oggi dilaga offuscandone i veri valori. A parer mio, la nostra generazione e quelle a venire hanno una buona dose di responsabilità. Con noncuranza ci siamo fatti coinvolgere, perdendone di vista il vero significato...Un abbraccio e a dopo, Liliana
Ciao Grazy..eccomi quì per immergermi in questa dolcissima atmosfera, che suscita ricordi di tanto tempo fa...sai
ho sempre abbinato il profumo dei mandarini alle feste natalizie, quando ero piccola mio nonno comperava arance e mandarini e le bucce si mettevano sul ronfo'...una specie di stufa sulla cucina economica...che benchè esistessero i caloriferi, veniva adoperata spesso...e nell'aria si spondeva un profumo , di agrumi veramente delizioso...
Io adoro le immagini delle vecchie cartoline e dei biglietti d'auguri natalizi....con babbo Natale e le renne, e a Natale mi riguardo la cassetta di "Rudolf dal naso rosso", la famosa renna di Babbo Natale, che riesce ancora a commuovermi....ciao un abbraccio Lilly
ciao Lilly hai gli stessi miei ricordi!
Comunque cerco di ritornare al passato come posso....ho trovato una cucina economica..modello nonna, anni 50-60 in buono stato e l'ho sistemata in soggiorno, il porta acqua calda sulla sinistra, un brico di rame sopra, con acqua, ci cucino le mele in forno, e metto le bucce dei clementi sopra!
cerco di crearmi una atmosfera del passato...
Oggi il mio badante del cuore, visto che sono presa con il post, n un momento di tenerezza mi ha messo le lucine fuori sul balcone...inizia già lui a preparare per il natale...hahah.
Ti abbraccio - a presto grazy
Cara Grazy, volevo dirti che domani non ci sarò..accompagno mia nipote alla finale di un concorso di poesia...
è tra i finalisti!!
Sai è la stessa Gaia che ha scritto le poesie sulle Fiabole, ...puoi capire che sono una nonna che non sta più nella pelle dall'orgoglio!!!!
Un abbraccio a tutti Lilly
cara Graziella riesci sempre tu a stupirmi, fai dei post meravigliosi e per questo mese di dicenbre che trasmette tanta allegria, nonostante quest'anno dalle notizie che ci propinano ogni giorno, tu sei riuscita a far dimenticare tutto e a infonderci quella spensieratezza e gioia di cui abbiamo bisogno. Ti abbraccio cara Graziella e una lieta serata per te.
cara anna...ho detto all'inizio che voglio tornare per qualche giorno, ancora bambina vedere e sentire come una bambina.....grazie per i complimenti a me sempre molto graditi hahah!
un affettuoso abbraccio e baciotto grazy,
Cara Graziella sei meravigliosa come sempre e riesci sempre a stupirmi certo che questo video è meraviglioso che ne dici se te lo rubo e lo pubbico nel mio blog delle poesie e poi ti mando l'invito un abbraccio e buon sabato un bacio Grazia
cara amica...puoi prendere qullo che vuoi, mi piace sapere che quello che posto sia di vostro gradimento...
Un affettuoso abbraccio con il cuore ed a presto- grazy
Carissima Graziella, buon sabato. Grazie per questa bella descrizione di come festeggiano all'estero il Natale. Auguri anche a Te e un abbraccio affettuosissimo Sergio
buona giornata cara Grazy, che bello rileggerti...fantastico leggere le tradizioni natalizie, sopratutto ora che le feste si avvicinano a gran passo...c'è una cosa bellissima che volevo mettere subito in risalto...hai messo come prima lingua nel mondo il sardo...mi fa davvero piacere...speriamo questo natale porti un pò di pace e serenità, un delicato abbraccio come la sofficità della neve, tvb Alessandro
sei veramente un tesoro...e ti ringrazio!
sono molto felice che ti piaccia il tutto, l'ho postato..per la vostra gioia!!
ti abbraccio con affetto e calore da vera amica...ziagraziella
mi sembra che quasi in tutte le parti del mondo il natale indichi la nascita, per la chiesa cattolica la festività più importante è sicuramente la pasqua che invece rappresenta la RI-nascita. In questo momento nn sono la persona più indicata x esprimere un parere sulla religiosità in uanto mi sento lontana dalla "fede" però voglio vedere questo natale come l'opportunità di una nuova vita, e il nostro paese ne ha tanto bisogno. Ciao graziella, ti ringrazio x avermi suggerito questo blog ! un abbraccio, sofia.
cara Sofia...capisco perfettamente il tuo pensiero..auguriamoci solo che sia un momento di riflessione sulle sorti del mondo..e non solo una occasione per spendere di più...un a ffetuoso abbraccio grazy
..ciao Graziella è con gioia che ti rileggo..bellissimo post dove hai saputo in maniera delicata darci un esempio di come in tutto il mondo si festeggia il Natale.. ciascun Paese con la propria cultura e tradizione..il Natale un augurio di bontà. serenità e felicità da condividere come si legge spesso con " tutti gli uomini di buona volontà"...Steff
..Il Natale la festività più sentita nel mondo ma un modo di festeggiarlo vario...celebrazioni che come leggo cambiano da paese a paese ma tutte con un comune fattore..varietà di tradizioni popolari e religiose sono vissute con gioia insieme a parenti ed amici scambiandosi doni per gioire e offrire gioia..anche se il vero contenuto religioso del Natale si è andato modificando nel tempo assumendo un aspetto consumistico e laico anche se molte tradizioni sono rimasta immutate ....Steff
...spesso in questo periodo mi ritrovo tra bancarelle, carretti e cucine di strada...caldarroste, zeppole, pizzette, crepes..gli odori sono forti ma svaniscono dalle folate di vento...talvolta mi fermo più per il freddo che per la fame..saltello con un piede sull'altro per far si che la circolazione sia normale...vediamo questi venditori, appena un gradino sopra di noi, che sono in questi giorni più cordiali e gentili e ci fanno riscaldare e se le vendite sono andate bene ci danno qulacosa da mangiare...ci siamo imparati a non avvicinarsi quando ci sono famiglie o troppi bambini..lo facciamo in momenti di pausa o fine serata per non imbarazzare nessuno e per non far perdere nessun cliente al nostro benefattore..aspettiamo a distanza persi in pensieri che non abbiamo...aspettiamo il nostro momento e quando ci precipitiamo verso la fonte di quella immensa luce per prima cosa allunghiamo le mani ma non per afferrare quel ben di Dio ma per scaldare quelle dita quasi violacee che fuoriescono dai vecchi guanti tagliati a metà...ti ho riportato Graziella in maniera sintetica uno scritto che ci dà un messaggio forte e chiaro..la lotta continua per strada dei nostri simili ed anche di tanti bambini per la semplice sopravvivenza di tutti i giorni anche di Natale...essere più buoni ma solo con noi stessi..attacco al materialismo da tutti ripudiato e da tutti ambito..la sensibilità messa davanti ai nostri occhi quotidiani tanto decantata da tutti e poi dribblata per strada...non facciamo che ciò che vediamo e spesso leggiamo rimangano dei graffiti sul muro che possono essere rimossi con qualsiasi solvente..a presto ti abbraccio augurandoti un felice fine settimana..Steff
caro Steff, questa terza parte è quella che preferisco..sei riuscito a commuovermi, e quando mi commuovo sono felice, perchè provo una grande emozione, e tu me l'hai trasmessa!
Temo proprio di tornare una vecchia-bambina-
Grazie di cuore per i tuoi commenti sempre ricchi ed esaudienti,,ti abbraccio con affetto a presto-graziella
Buon proseguimento a tutti, ho letto i commenti di Stefano, ha descritto davvero bene il pensiero di oggi di fronte al mondo semplice e tuttavia magico di un tempo, anche Lui come tutti ha sentito qui qualcosa di speciale che pare trasformare tutti noi,entrando in questa atmosfera serena. Graziella sei fantastica...una fatina buona... ne abbiamo tutti bisogno. Un abbraccione a tutti gli amici... Giovanna
Un sereno sabato Grace..non sono più partita..e come si dice...non tutti i mali vengono per nuocere..posso immergermi in questa dolce atmosfera..pulendo l'aria da tutte le cose inutili che appensantiscono la meravigliosa NOVELLA!!
Adoro questa poesia..
NATALE
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
( Salvatore Quasimodo...Napoli, il 26 dicembre 1916)
si parla tanto di natale da più di un mese non rendendosi forse conto che è tutto un subbuglio......io personalmente non lo sento quest'anno anche se deve e deve essere la più bella e toccante festa dell'anno.......io come altri non vogliamo regali materiali ma certezze e tranquillità per questo futuro diventato sempre più grigio..............buon weekend e superkiss di cuore.....davide
Siamo arrivati anche a dicembre, il mese più bello per i bambini...iniziano ad apparire addobbi e lucine a ricordarci che la festa più bella si avvicina...bellissimo il tuo giro del mondo per tradizioni e babbi natale...spero possa essere un Natale sereno e che ci faccia riscoprire il suo vero spirito...un abbraccio....Sonia
Ho letto tutti i commenti Graziella cara e devo dire che quello che più mi ha colpito è stato quello di Steff. E' vero. In questi giorni frenetici, quando tutti si affrettano a comprare mille cose inutili, ci sono persone, bambini chetremano di freddo e per cui il Natale sarà bello se riusciranno ad avere un pasto caldo. Un abbraccio a Steff pe la sua sensibilità e uno forte a te per questo meraviglioso post.
buongiorno graziella ...e a tutta la redazione bellissimo ...mi hai regalato un sorriso .....complimenti ...si spera in un NATALE MIGLIORE UN PO X TUTTI NOI .....è il mio augurio .........un forte abbraccio buon sabato ........
lucy
Eccomi di nuovo. Come promesso ti narrerò questa leggenda e questa tradizione che ancora resiste in Austria.
Il periodo Natalizio inizia con l'Avvento. Nelle strade, in ogni casa si accendono candele. Una ogni domenica che precede il Natale. I bambini hanno tutti il calendario dell'Avvento eogni giono aprono una finestrina che riporta scene del Natale.
Ma la tradizione più caratteristica è quela di Krampus e del Vescovo San Nicolò.
"Si racconta che tanto tempo fa, nei periodi di carestia, i giovani dei paesotti di montagna si travestivano usando pellicce formate da piume e pelli e corna di animali. Essendo così irriconoscibili, andavano in giro a terrorizzare gli abitanti dei villaggi vicini, derubandoli delle provviste necessarie per la stagione invernale. Dopo un po' di tempo, i giovani si accorsero però, che tra di loro vi era un impostore: era il diavolo in persona, che approfittando del suo reale volto diabolico si era inserito nel gruppo rimanendo riconoscibile solo grazie alle zampe a forma di zoccolo di capra.
Venne dunque chiamato il vescovo Nicolò, per esorcizzare l'inquietante presenza. Sconfitto il diavolo, tutti gli anni i giovani, travestiti da demoni, (Krampus) sfilano lungo le strade dei paesi, non più a depredare ma a portare doni o a "picchiare i bambini cattivi", accompagnati dalla figura del vescovo che aveva sconfitto il male."
Questa la laggenda. La cosa bellissima è vedere tutti i bambini che corrno dietro ai Krampus con rami e bastoncini per combattere contro di lui.
Poi, nell'aria ghiacciata ci si riunisce tutti intorno a bancarelle che vendono grog bollente alla frutta e ci si riscalda il corpo e il cuore.
Buon sabato amica mia, con tanto affetto.
Daniela
Ciao Graziella, qui è un susseguirsi di storie e leggende, che spettacolo. Un saluto a Daniela che ci ha proposto questa interessante storia...nel leggere mi son venuti in mente i Mamuthones sardi, anche se non centra niente con le festività natalizie, ma nel leggere mi è venuto questo flash. Un abbraccio a tutti gli amici e buon proseguimento di giornata. fla :)
Buongiorno Graziella e buongiorno agli amici e ospiti ..a quanto pare le usanze del Natale che ci hai raccontato stanno...aumentando..leggo ora quella della nostra Daniela, che tra l'altro saluto affettuosamente, e che trovo interessante, va ad arricchire il nostro bagaglio di conoscenza! Un ciao a tutti..e..buon fine settimana! Un abbraccio..Enzo
Vedo che anche Daniela ha contribuito a narrare con la sua maestria... Siete veramente tutti speciali,tanto affetto, tanta amicizia da tutti per tutti,questo blogè veramente una casa... un bacio a tutti ed anche a Liliana che è andata finalmente a divertirsi... Giovanna
cara giovanna....questa sera al tuo rientro...ci sarò io a fare le veci della PADRONA DI CASA E SIGNORA LILIANA, entra tranquillamente alle 22,30..se hai problemi mandami un mess! scusate il messaggio di servizio....ma quando ce vole, ce vole hahha..un affettuoso abbraccio a tutti voi
Va bene, Graziella,io ci sarò a quell'ora,comunque se tu dovessi tardare,messaggiami...Entrare dopo questo tuo bellissimo post mi mette un po'd'ansia... ciao cara, a dopo. Giovanna
Ciao Graziella, allora sarai tu il nostro comandante stasera :))) Dai Giovanna, siamo tutti con teeeeeeeeee, vai tranquilla. Uno per tutti e tutti per unooooooo! Grazy, li in alto ci son altri messaggini per te :))) Ciaoooooooooooooo :))) e ripeto: ZIO ENZO FOR SANTA CLAUS yeaaah
cara Fla...io sono un semplice mozzo..haha,
imvestito di una carica momentanea...
adesso vado a vedere se vedo i messaggi, sono sempre sul portatile (e non vedo un cavoletto)--grazie tesoro sono qua per tutti...
cara giovanna..tranquilla, io l'ansia ce l'ho sia all'inizio quando posto,,sia quando chiudo e durante....haha
ma sono ancora qui e ci sarò apwero per altre diverse volte..
ti abbraccio e ti sono vicina--baciotto
eccomi di nuovo qui..e anch'io ho un pensierino del Natale. Ci sono un sacco di amici animali rinchiusi nei canili e nei gattili; pensiamo anche a loro, anche con un'adozione a distanza. Un baciotto e buon sabato...Monica
Carissimi... Veramente bello ed interessante sapere com'è la tradizione del S.Natale in altri paesi... complimenti per il post e per il blog... sempre meraviglioso. un abbraccio per una domenica piena di amore e serenità. fly
ciao cara..che belli i complimenti, che come sanno tutti ..adoroo!
Ci piace la presenza di tanti amici e degli ospiti...sempre graditissimi...passate e segnalate!
ci fate felicissimi.....baciotto a presto
Non ci si può staccare da questo post! E' troppo bello e fa tornare alla mente tantissime emozioni, ormai perse.
Grazie a tutti i meravigliosi amici che ho avuto la fortuna di incontrare in questa che io definisco "casa", per avere letto e commentato il mio commento. Sono felice di avere dato un piccolo contributo. Ti abbraccio con tanto affetto cara Graziella e ti auguro una meravigliosa serata.
Graziella, e' un bel post. io amo tutte
le tradizioni di Natale e' di tutte
le nazioni del mondo, un grazie a fla
che mi ha invitato ad entrare,
un buon fine settimana ed
un caro saluto, anche a fla.
Aldo.
sono quasi in chiusura,,,ho raggiunto 201 tra commenti e ringraziamenti..mai successo a me personalmente,mi avete emozionata al massimo, e mi avete regato anche tanta positivita...da non credere.
...allora io voglio regalarvi un'ultima perla da aggiuNgere al post....una perla rara e nere..
IL RITO DEL CALENDARIO DELL'AVVENTO DI DONNA GRAZIELLA...
I MIEI GENITORI MI HANNO PORTATA A MILANO ALL'ETA DI 6 ANNI ED HO FREQUENTATO LE SCUOLE ELEMENTARI IN CENTRO....
LA MIA CLASSE ERA FREQUENTATA ESCLUSAMENTE DA BAMBINE FIGLIE DI MEDICI, AVVOCATI ED INDUSTRIALI...IO POVERELLA FIGLIA DI PORTINAIO...
AI TEMPI SI USAVA IL CALENDARIO DELL'AVVENTO (COME OGGI) MA QUELLI ERANO BELLI, CON I LUSTRINI ARGENTATI E DORARI,,,LE FIGURINE IN RILIEVO UNO SPETTACOLO DI CALENDARIO.
OGNI GIORNO LA SCOLARA PIù MERITEVOLE AVEVA IL PRIVILEGIO DI APRIRE UNA FINESTRELLA. E TUTTE Là A GUARDARE A BOCCA APERTA.....
VOI NON CI CREDERETE CHE IN 5 ANNI.NON HO MAI APERTO UNA FINESTRELLA...? MA NON PERCHè NON FOSSI BRAVA..ERO BRAVISSIMA....SOLO UNA PERLA NERA, IN MEZZO AD UNA COLLANA BIANCA SPECIALE!
POI SONO CRESCIUTA..PRESA DA MILLE PROBLEMI COME TUTTI- NASCE UNA FIGLIA CHE VA A SCUOLA...E SOTTO NATALE E' USCITO ANCORA IL RITO DEL CALENDARIO DELL'AVVENTO!
ORMAI DA DECENNI A CASA MIA NON è PIù MANCATO IL CALENDARIO MAGICO, CHE OGNI GIORNO, APRO AMMIRO E SORRIDO COMPIACIUTA.....E NESSUNO HA IL PERMESSO DI APRIRLO ...SOLO IO!
SE A DISTANZA DI 50 ANNI ANCORA NE PARLO, PENSATE AL DOLORE CHE MI AVEVANO CAUSATO ALLE ELEMENTAR??
Cara Graziella, tu sei la nostra perla preziosa...continua a sognare, ad aprire quelle finestrelle magiche...E' una tradizione davvero bellissima. Io non conoscevo questo calendario...Grazie per questi due giorni dolcissimi e buona continuazioneeeeeeeeeee. fla :))) Babbo Natale sta già facendo le corseeeeeeeee
clicca e ha chiamato un sacco di amici
clicca ahahaha miticoooooooooooooooooo
Graziella,una chiusura magica come te, commovente, tenera come quella bambina che in te ,ogni avvento, apre quelle finestrelle,le stesse che hai aperto nei nostri cuori di bambine, in questi giorni qui in tua compagnia. Grazie, è stato bellissimo. Un a bbraccio. Giovanna
Scusa il ritardo Graziella, complimenti per il post, simpatico, allegro .. non conoscevo le tradizioni del natale in tutto il mondo... grazie... buon mese di Dicembre a tutti... buona notte e serena Domenica...
Eccomi quì per ringraziarti cara Graziella. Hai anticipato un clima di festa che ci ha coinvolti rimembrando ricordi del Natale col cuore di bimba che è in te e commovente è stato leggerti nel ricordo di quel calendario con le finestrelle che...ti confesso neppure io ho mai avuto...era un lusso irraggiungibile per molti bambini !..Due giorni colmi di forti emozioni e che son trascorsi in un attimo !.......Forte è stata la partecipazione e ti son grata anche per questo,...Ti abbraccio con affetto, portandoti i saluti di tutti noi e ti lascio un sorriso ed un pensiero...A presto mio carissima amica, di nuovo grazie anche per avermi sostituito con tutta la tua grazia. ! per te, Liliana...