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...fini la comédie

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Il dono più grande

Post n°247 pubblicato il 07 Marzo 2012 da ofelia770

 

 

 Buonasera a tutti i carissimi amici che con tanto affetto e tanta comprensione hanno compreso il momento difficile che sto attraversando.
Grazie a tutti coloro i quali vorranno venire a leggere questo mio nuovo racconto. Questa sera vi porto indietro nel tempo….e vi parlerò di un popolo antico, che amava e rispettava la natura, gli animali e gli esseri più deboli.
Questo popolo è stato sterminato dalla cosidetta civiltà, perché credeva nell’amicizia e nella lealtà.
Ma il suo spirito ancora aleggia fra i sospiri del vento, fra le fronde degli alberi, nel canto degli uccelli, nell’erba delle sterminate praterie…Indiani d’America.
Buona lettura e un abbraccio grande e riconoscente.
Daniela

 

Verso la fine del XVIII secolo, l’America, allora conosciuta come il “Nuovo Continente o il Nuovo Mondo” era ancora in gran parte un territorio selvaggio e inesplorato. In particolare il nord est americano e il sud del Canada fino alle cascate del Niagara erano popolate per lo più dagli Indiani e da qualche coraggiosa colonia di inglesi e francesi che si disputavano il territorio.
Quelle sterminate praterie, quelle immense foreste, quei fiumi impetuosi e la miriade di laghi durante l’inverno venivano ricoperte dai ghiacci e la vita per tutti diveniva una lotta alla sopravvivenza.
L’inverno aveva steso il suo manto ghiacciato su quell’immenso territorio. Tutto era stato sepolto sotto la coltre bianca.
La donna si guardò attorno mentre un senso di oppressione le stringeva il cuore.
Era sola. Sola con tre bambini. Tre bambini da proteggere, da sfamare, da difendere. Era sola, lei e l’immensità del mondo bianco.
Quando un mese prima il fortino dove vivevano era stato distrutto da un incendio, gli uomini erano partiti alla ricerca di aiuto.
Ma in quella stagione, in quei luoghi popolati solo da pochi coraggiosi e da qualche missione, dove nemmeno gli indiani osavano rimanere in inverno, era un’impresa disperata.
Le avevano lasciato un po’ di viveri che erano riusciti a salvare dall’incendio, legna da ardere, coperte e pellicce per difendersi dal gelo ed erano partiti.
Lei e i bambini si erano rifugiati all’interno della vecchia miniera di carbone abbandonata ed avevano atteso fiduciosi il ritorno degli uomini.
Ma ormai era trascorso un mese e Lara non aveva quasi più nulla da dare da mangiare ai tre piccoli che vedeva deperire ogni giorno di più.
Quella mattina, il sole era sorto dietro alle montagne e lei era uscita all’aperto. Il suo sguardo si perse nell’immensità del nulla. Sulle ciglia si formarono cristalli di ghiaccio ed ogni respiro era doloroso. Come ingoiare ghiaccio. La foresta innanzi a lei sembrava pietrificata. Avanzò comunque a fatica verso gli alberi nella speranza di trovare quei licheni selvatici che, sfidando la neve e il ghiaccio, spuntavano fra le cortecce.
Il silenzio era rotto solo dal tonfo prodotto dalla neve che cadeva dagli alberi.
Ad un tratto però, il suo udito finissimo, fu attratto da un rumore diverso. Le sembrò di sentire dei gemiti, delle esclamazioni di dolore provenire dalla foresta.
Si calcò bene il cappuccio sugli occhi e avanzò con cautela sulla distesa di ghiaccio. Man mano che avanzava udiva sempre più distintamente il rumore soffocato di un uomo che soffriva. La sua mano corse alla cintura. Il fucile era lì. Bastò questo a darle coraggio e a farla andare avanti. Esseri umani! C’erano altri esseri umani in quell’inferno bianco. Forse gli uomini che tornavano ad aiutarla?
Doveva assolutamente andare a vedere. Ma camminare nella neve fresca era faticoso. A volte sprofondava fino alle ginocchia. Con fatica si rialzava e continuava il suo cammino.
Dietro alcune rocce si fermò. L’ombra la riparava da sguardi indiscreti. Lara non poteva esporsi senza sapere a chi o a cosa stava andando incontro. Doveva sempre ricordarsi che laggiù, sepolti nella miniera sotto la neve, c’erano tre bambini che dipendevano in tutto da lei. Dalla sua capacità di rimanere viva.
La nebbiolina sottile, mista a pulviscolo di neve si alzò all’improvviso e la scena si presentò chiara innanzi ai suoi occhi.
C’era un uomo disteso nella neve, il sangue che sgorgava da una ferita alla testa disegnava striature rossastre sul bianco accecante. Era un indiano. Magro da far paura, seminudo ad eccezione di una pelliccia d’orso che doveva essergli stata strappata di dosso e poi lasciata accanto ma non sufficiente a coprirlo e a difenderlo dal freddo. Man mano che si avvicinava, Lara notava altre ferite sul corpo dell’uomo. Era stato torturato. Numerose bruciature gli costellavano il torace magro. Gli erano state strappate le unghie della mano destra e dei piedi.
Lara ebbe un moto di pietà. L’uomo la osservava con uno sguardo insondabile. Sebbene dalle sue labbra sfuggissero gemiti di dolore, il suo volto non mostrava né paura né sofferenza.
Guardò la donna avanzare e un sorriso distese le sue labbra sottili.
“Kawa! La Signora della foresta!” mormorò.
Lara si fermò interdetta. Sapeva che gli indiani le avevano dato quel soprannome per le sue doti di guaritrice, ma si meravigliava di udire l’indiano parlare nella sua lingua.
“Mi conosci fratello?” Gli chiese avvicinandosi.
“Chi non conosce la donna che guarisce i malati e gli infermi? La tua fama ha oltrepassato le montagne. I tuoi capelli di luna e i tuoi occhi d’acqua chiara sono noti anche al popolo della “Lunga Casa”.
Lara capì che si riferiva agli Irochesi, i più potenti fra le varie tribù indiane.
“Sono stati loro a farti questo?” chiese.
L’uomo assentì con un cenno del capo. “Cercavo cibo per la mia famiglia quando loro sono comparsi all’improvviso. Mi hanno circondato e legato al palo della tortura. Quei cani rognosi non rispettano nulla e non temono nessuno. Compaiono dal nulla”.
“Ma ti hanno lasciato la vita!” Lara non si capacitava. Non l’avevano nemmeno scotennato. Eppure si conosceva la ferocia del popolo delle Cinque Nazioni quando si trovavano di fronte ai loro nemici storici: gli Algonchini.
“Non ne hanno avuto il tempo. E’ in arrivo una tempesta e loro dovevano tornare ai loro accampamenti. Si sono divertiti un poco con me e poi mi hanno lasciato qui. Sicuri che la natura avrebbe pensato a completare la loro opera”.
“Non posso lasciarti qui. Ti porterò con me al riparo. Lì curerò le tue ferite”.
Lara non pensò nemmeno per un attimo che si sarebbe trovata un’altra bocca da sfamare. Era un uomo. E aveva bisogno di aiuto.
L’indiano sogghignò. “E come pensi di trasportarmi fino al tuo rifugio, Kawa?”
Lei gli indicò la pelliccia d’orso accanto al corpo mutilato.
“Ti trascinerò con quella. Come ti chiami grande guerriero?”
L’appellativo parve piacere all’uomo che chinò leggermente la testa.
“Io sono Aquila Grigia, capo della tribù degli Algonchini del nord. Per questo conosco la tua lingua. Sono anche stato battezzato”, aggiunse con orgoglio. “E non verrò a mani vuote da te!”

 

 

Lara al momento non capì, ma quando si chinò per stendere la pelliccia d’orso per farne una barella, scorse il corpicino senza vita di una lepre delle nevi che l’indiano doveva avere preso da una delle tante trappole che disseminavano intorno ai loro accampamenti.
Della carne! Carne per fare un buon brodo da dare ai suoi piccoli! Carne da mangiare! E le sorprese non finirono lì. Da un sacchetto cucito all’interno della pelliccia c’era un pugno di mais e uno di fagioli.
Li strinse al cuore come un tesoro prezioso.
Poi, facendo appello a tutte le sue forze, fece scivolare la pelle dell’orso sotto il corpo dell’indiano. L’uomo doveva soffrire le pene dell’inferno. Ma non si lamentava più. Gravata di quel peso lei si accinse al ritorno. Doveva affrettarsi. Il sole era scomparso e dense nuvole viola coprivano ora la cima delle montagne. La tempesta stava arrivando.
Infine arrivò all’ingresso della miniera, proprio mentre il vento gelido cominciava a sferzarla, colpendola con raffiche di neve gelata.
Esausta si lasciò cadere per terra, trascinando con sé la pelle d’orso con il corpo dell’indiano. Un ultimo sforzo e rinchiuse la porta sulla tempesta che andava scatenandosi in tutta la sua violenza.
I bambini le corsero incontro e curiosi guardarono quel grande corpo disteso davanti al focolare.
Il loro sguardo non mostrava timore o impressione. Erano bambini del Nuovo Mondo, cresciuti nella natura selvaggia. Le ferite non li spaventavano e conoscevano gli indiani.
Lara scrutò i loro visetti smunti e sebbene distrutta dalla fatica ebbe la forza di sorridere.
“Bambini! Venite a conoscere Aquila Grigia. Lui è un grande guerriero. E noi dobbiamo curarlo. Capito?”
“Si madre!” Risposero i piccoli.
Lei se li strinse al cuore. Poi, con rinnovata energia si diede da fare per alimentare il fuoco. Come prima cosa bisognava pensare a sfamarli. Poi si sarebbe dedicata a curare le ferite del suo nuovo amico. Ora lui era al caldo, al sicuro. E le ferite non erano mortali.
Mentre una marmitta sobbolliva sul fuoco e un delizioso profumo di cibo si sovrapponeva a quello del fumo denso proveniente dal camino, Lara andò a prendere la sua cassetta di erbe medicinali, la filaccia, le bende e l’acquavite con cui intendeva pulire le ferite dell’indiano.
L’uomo non batté ciglio quando l’alcol bagnò la carne viva. Lara pulì bene tutte le ferite. Spalmò un unguento sulle bruciature, ma quella che la preoccupava di più era la ferita alla testa. Era stata inferta con un tomohawk ed era piuttosto profonda.
Avrebbe potuto cucirla, ma se il sangue non si fosse stagnato, l’emorragia avrebbe creato una compressione al cervello più pericolosa che lasciarla aperta.
Si limitò a tamponare bene, a lavare la ferita con abbondante acquavite e a fare una fasciatura stretta.
Aiutò l’indiano a bere un poco d’acqua e finalmente si dedicò a nutrire i suoi piccoli. Il brodo di carne fece apparire un po’ di colore sulle guance smunte dei bambini, ne fece bere un poco anche all’uomo sempre disteso nella sua pelliccia d’orso e quando tutti furono sazi, prese una scodella con il brodo rimasto e sedette sulla pietra del focolare. A piccoli sorsi godette di quel tepore, di quel sapore. Era la vita che tornava.
La tempesta si scatenò con un’intensità terribile. Per giorni e giorni infuriò. Lara non distingueva più il giorno dalla notte. Stretti nel grande letto, coperti dalle pellicce, i bambini dormivano tantissimo.
Lei ne era contenta. Il cibo scarseggiava di nuovo. Si torceva le mani non sapendo come fare a procurarsene.
Aquila Grigia migliorava. Le sue ferite si andavano rimarginando. Non mangiava e dava la sua razione ai bambini. Ma la situazione era insostenibile.
Lara era disperata. Una notte, sentì una mano che la scuoteva. “Svegliati Kawa! Svegliati! Fuori ci sono degli animali. Carne! Cibo!”
Lei non si chiese come faceva a saperlo. Gli indiani hanno di queste premonizioni. Loro sanno interpretare i segni.
Si alzò dal letto. Era sfinita dalla fame e dall’inattività.
“E come faccio ad uscire? La tempesta…”
“La tempesta è finita. Il vento non ulula più nel camino. Sbrigati! Prendi il tuo fucile!”
“I bambini” pensò lei. “Devo farlo per i bambini”.
Si coprì con il mantello di pelliccia, prese il fucile ed uscì all’aperto.
La notte era ancora più glaciale di quanto avesse temuto, ma magicamente illuminata da una luna piena, simile a una conchiglia di madreperla. Tante piccole stelle punteggiavano il cielo di pallide faville, attenuando il blu vellutato della notte. Sotto la volta del cielo tutto era bianco e nero. Bianca la distesa gelata, nere le foreste sul limitare delle quali impalpabili strascichi di bruma parevano imprigionare in fugaci barlumi gli sfavillii del chiarore lunare.
Lei si guardò intorno, avida di cogliere, in quel silenzio pietrificato, l’eco di un passo, di un movimento di un’ombra. Nulla si muoveva. Gli occhi le facevano male. Aveva portato una torcia per illuminare il cammino e la fiamma gialla accendeva di bagliori le stalattiti di ghiaccio che pendevano dagli alberi.
Non voleva rinunciare. Non poteva. Fece il giro di un crinale e improvvisamente li vide.
Un branco di lupi che si accanivano contro un alce ferita a morte e al suo piccolo.
“No!” Pensò con disperazione. “Tutta quella carne. E’ mia, amici miei. Non posso lasciarvela!” Sparò un colpo in aria e i lupi si allontanarono impauriti. Ma poi, attratti dal cibo e dal bramito dell’animale ferito a morte ritornarono. Lei li vide arrivare. Un’onda grigia, punteggiata dalla luce di mille occhi. Il terrore la paralizzò per un istante. Poi imbracciò il fucile e sparò all’animale morente. L’alce, colpito al cuore si accasciò al suolo. Allora, incurante del pericolo, brandendo la torcia per tenere a distanza il branco affamato si avvicinò coraggiosamente. I lupi le giravano attorno. Temevano il fuoco. Ma alla luce della torcia lei li vide magri, affamati.
In ginocchio, per afferrare l’alce per le zampe e trascinarla si trovò a pochi passi dalla testa del capo branco. Gli occhi del lupo erano alla stessa altezza dei suoi. Erano occhi brillanti, dolci quasi più di quelli di un cane, quasi umani e come supplichevoli, avidi e tristi. E vide come erano scheletrici e come lei sottoposti a quella prova infernale che minacciava la loro esistenza: la FAME.
Non davano segno di ferocia. Era lei la più feroce, lei che non voleva lasciare nulla del suo bottino.
“Lascio il piccolo” pensò. “Devo farlo!”
Indietreggiò in ginocchio, trascinando l’alce con se e brandendo la torcia per tenerli a distanza.
“Vi lascio il piccolo. Vi lascio il piccolo perché avete fame e perché siamo fratelli…fratelli!”
“Fame, …fame,… fame… .Fratelli, …fratelli,… fratelli…” ripetevano gli echi interminabili del paese di cristallo.


Quando si allontanò trascinando la sua preda vide che i lupi, increduli di fronte a tanta fortuna si buttavano sul magro pasto.
Quando raggiunse il suo rifugio con la sua preda ambita, con ciò che rappresentava, carne fino a primavera, vita per i suoi bambini, cadde per terra e pianse.
Una mano leggera le si posò sul capo. Aquila Grigia si era alzato dal suo giaciglio e guardava con approvazione il grande corpo dell’animale abbattuto.
“Sei stata brava Kawa! Non piangere più. Penserò io a scuoiare la bestia, a tagliare la carne, ad estrarre gli umori cattivi. Tu riposati adesso”.
Le giornate trascorsero lente. L’inverno sembrava non avere mai fine. Lara quando il tempo lo consentiva, lasciava che i bambini uscissero per qualche minuto per respirare un po’ d’aria pulita.
E fu in una di quelle mattinate che Eloisa, la più piccola dei suoi bambini le recò un fiorellino. Lo portò nelle sue manine grassocce e lo offrì alla madre.
Lara si complimentò con la sua bambina. Insieme misero il fiore in un vasetto con l’acqua.
Lo stesso giorno Aquila Grigia si presentò davanti a lei.
Aveva oliato per bene le sue trecce d’onore, che cadevano ai lati del viso. Indossato la sua pelliccia d’orso era pronto per partire.
Lara cercò invano di trattenerlo.
“Sei ancora debole. L’inverno non è finito…”
Ma l’indiano fu irremovibile. Nei giorni passati, le spiegò, aveva osservato il cielo in attesa di un segno.
Quella mattina una grande aquila aveva sorvolato le montagne. Il segno era giunto. Lui doveva tornare dalla sua famiglia, dalla sua tribù.
“L’inverno sta per finire. E tu sei forte Kawa. Ce la farai. Presto i ghiacci si scioglieranno e gli uomini torneranno”:
Poi, accompagnato fino alla porta dai bambini, varcò la soglia di quello che era stato il suo rifugio e si avviò verso la foresta.
Senza quella presenza silenziosa, ma comunque amica, Lara si sentì di nuovo sola. Ogni giorno scrutava l’orizzonte sperando di sentire in lontananza l’eco di slitte che portavano gli uomini, che portavano la salvezza.
Incominciò il disgelo. Nella notte si sentivano rombi paurosi. Erano i lastroni di ghiaccio che si schiantavano al suolo. Camminare sul ghiaccio era diventato pericoloso. Il lago vicino alla miniera, in alcuni punti già mostrava un riflesso azzurro cupo e verdastro sotto la crosta di ghiaccio sempre più sottile.
La foresta si popolava di nuovi richiami. Gli uccelli facevano ritorno. Il sole durante il giorno riscaldava e i bambini ne approfittavano per passare più tempo a giocare all’aperto.
Lara li vedeva rifiorire e un giorno decise di andare nel sottobosco a fare rifornimento di germogli di aghi di pino che le occorrevano per preparare uno sciroppo per la tosse che affliggeva Cristiano, il maggiore dei suoi figli.
Fece mille raccomandazioni ai bambini, di non allontanarsi, di non andare vicino al lago.
Il sole splendeva e lei si sentiva libera e leggera. La primavera stava arrivando e con la primavera sicuramente sarebbero arrivati anche gli uomini. Avrebbero potuto tornare a casa, al loro possedimento sulla costa sud dell’Acadia.
La sua raccolta fu proficua. Aveva trovato anche delle verzure selvatiche, avrebbero mangiato una vera insalata. Tornando verso la miniera udì un bramito possente. Il sangue le si gelò nelle vene. Quale altro pericolo minacciava la sua famiglia?
Lasciò cadere il cesto con le provviste e corse più velocemente possibile.
Quando arrivò in prossimità delle rovine del fortino bruciato una scena terribile si parò innanzi ai suoi occhi.
I suoi tre piccoli immobili e terrorizzati si tenevano stretti. Davanti a loro un orso, smagrito ma possente ed enorme si ergeva in tutta la sua altezza.
Doveva essere appena uscito dal letargo invernale. Aveva fame. Lara sapeva come questi aninmali possono essere pericolosi. E lei non aveva nemmeno il suo fucile. Si maledisse per non avere pensato a portare un’arma con sè.
Poteva solo sperare che i suoi bambini rimanessero immobili, che non scappassero. Questo avrebbe risvegliato l’istinto di cacciatore dell’orso.
Ritrovato il sangue freddo, gridò forte. Voleva distogliere l’attenzione della bestia dai bambini per fargliela rivolgere verso di lei.
“Non muovetevi!” gridò ai suoi piccoli. “Non parlate, non respirate!”
L’orso si voltò verso quel grido , rispose con un bramito e si battè il petto possente. Poi, tornò a rivolgere la sua attenzione ai tre bambini.
Lara si buttò in avanti con tutta la disperazione di una madre. Non aveva lottato invano tutto quell’inverno, per farseli poi portare via da un animale!
Mentre correva incontro all’orso, sbracciandosi, gridando, improvvisamente vide l’orso ricadere sulle quattro zampe. Il suo muso bruno aveva un’espressione stupefatta. Dal fianco dell’animale spuntava una freccia.
Ma questo lo rese ancora più pericoloso. Abbassò la testa e caricò. Lara urlò e si coprì il volto con le mani. Ma un altro grido terribile eccheggiò nell’aria e le montagne ripeterono quell’eco all’infinito. Un altro orso si scagliava contro il primo. Lara stupefatta si rese conto che era solo una pelliccia e che chi combatteva corpo a corpo con l’orso era il loro amico, Aquila Grigia.
“Presto bambini, correte! Andate in casa subito!” Gridò ai tre piccoli che non se lo fecero ripetere. Corse anche lei. Cercava di raggiungere il suo fucile. La lotta era impari. Aquila Grigia stava per essere sopraffatto dai terribili artigli dell’orso. Già la neve si tingeva di rosso del sangue che sgorgava da numerose ferite. Ma l’indiano continuava a combattere.
Quando arrivò alla miniera era senza fiato. Ma non si fermò, afferrò il suo fucile e corse fuori.
L’orso non c’era più. Ma per terra, dilaniato dai suoi artigli feroci e dai denti aguzzi c’era il corpo del suo amico. Dell’uomo che aveva salvato la vita ai suoi bambini.
Corse da lui. A prima vista si rese conto che non c’era più nulla da fare. L’indiano stava morendo.
Gli sollevò la testa e lo cullò fra le braccia.
“Fratello mio…fratello mio” mormorava fra le lacrime.
 Solo gli occhi di Aquila Grigia parlavano in quel volto reso irriconoscibile dalle tremende ferite. “Ho vinto Kawa e ho saldato il mio debito con te….i…bambini…sono salvi…”
“Grazie! Grazie! Che Dio ti benedica amico mio!”
Ma l’uomo non rispose più. I suoi occhi ciechi ormai erano rivolti verso quel cielo azzurro dove era andato, nei verdi pascoli dell’eternità.
Lara, piangeva e nella sua mente confusa udiva voci, richiami….”sto sognando”, pensò.
Poi li vide. Arrivavano. Gli uomini erano tornati!
Il lungo inverno era finito.

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Commenti al Post:
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 07/03/12 alle 22:37 via WEB
Bentornata mia cara Daniela...Un racconto che sicuramente ci rapirà. Conosciamo il tuo modo di narrare e siamo pronti a nuove emozioni... Ti leggo e torno..Buon proseguimento in un abbraccio Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 22:54 via WEB
Grazie infinite dolcissima Signora! Hai creato uno sfondo fantastico per questo racconto. Grazie anche a chi avrà la pazienza di leggerlo...è un pò lungo, lo so. Ma non so scrivere diversamente... Un abbraccio grande. Daniela
 
zeno1949
zeno1949 il 07/03/12 alle 22:47 via WEB
Ciao Daniela è bello risentirti con un nuovo racconto che sicuramente ci regalerà come sempre emozioni...spero solo mi concederai un po' di tempo per leggerlo...^____^...nel frattempo, grazie con un abbraccio....Enzo
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 22:55 via WEB
Enzo! Mio mitico, grande amico. Sempre presente. Io non lo dimentico. Ci vuole un pò di tempo...ma leggi pure con tutta calma. Spero solo che ti piaccia. Con immenso affetto. Daniela
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 07/03/12 alle 22:59 via WEB
Carissima, mi sono soffermata sul tuo dolcissimo video. E' magnifico nella scelta delle immagini e la traccia è davvero rilassante...Bellissimo il tutto !-:)))
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:05 via WEB
E' un mio vecchio video, ma, come tutto ciò che faccio, è stato creato con impegno e amore. Perchè amo queste musiche e amo la stoia dei Nativi d'America. Grazie Lili. Un bacio. Daniela
 
marziabel
marziabel il 07/03/12 alle 23:00 via WEB
Ciao Daniela bentornata ho incominciato a leggere ,ma poi la mia vista si offusca e cosi sono venuta a selutrti e saluto anche Liliana ciao un bacio cara dani a dopo vado a leggere ancora un pò Grazia
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:05 via WEB
Ciao sorellina! Grazie di essere venuta. Lo so...è lungo. Leggi pure piano piano, non stancarti. tvb. Daniela
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 00:07 via WEB
Ciao Grazia, che sia per te, una dolce notte..Liliana
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 07/03/12 alle 23:12 via WEB
buonasera Liliana che bel lupo.....come sempre fantastica ...
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 00:08 via WEB
Ciao carissima..Dolce notte ed un sorriso per te-:)))
 
Illywirin
Illywirin il 07/03/12 alle 23:15 via WEB
Un lungo racconto Daniela, avvincente, mi sembrava di essere lì, nel grande gelo. Una madre che lotta per i suoi piccoli, contro i pericoli della natura selvaggia. Bella anche la musica nativa e la cornice. Il coraggio di una donna, anche questo è l'8 marzo. Un abbraccio Vittorio
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:18 via WEB
Vittorio carissimo! innanzitutto grazie per avere avuto ...la forza di leggere tutto. Ho sempre amato la storia di questo popolo e due giorni fa, ho iniziato a scrivere questo racconto. Mi hanno ispirato le parole di Toro Seduto che diceva che un vero guerriero è colui che difende i più deboli, soprattutto i bambini. Da lì è nata questa storia...una donna, una madre che per i suoi piccoli sfida la natura e i pericoli. Un uomo, che non esita a sacrificare la sua vita per salvare dei bambini. mi piaceva raccontarla così... Ti abbraccio con tanto affetto. daniela
 
aldo.giornoa64
aldo.giornoa64 il 07/03/12 alle 23:15 via WEB
CIAO DANIELA BENTORNATA TRA NOI. DANIELA SEI IMPAREGGIABILE NEL RACCONTARE QUESTE STORIE EMOZIONANTI, ANCHE SE SONO LUNGHE, HAI UN MODO DI RACCONTARLE CHE INCANTANO, LA TUA BRAVURA E PASSIONE PER I RACCONTI MI EMOZIONANO, DANIELA UNA CONFIDENZA, ERO UN RAGAZZO ANCORA, MIO PAPA' MI AVEVA REGALATO UN LIBRO DI RACCONTI INDIANI EBBENE, HO CONTROLLATO ED E' PROPRIO QUESTO TUO RACCONTO. CIO'NONOSTANTE MI COMPLIMENTO CON TE DANIELA PERCHE' HAI UNA PASSIONE PER RACCONTARLE, UN CARO ABBRACCIO SINCERO ALDO. UN CARO ABBRACCIO VA ANCHE A LILIANA PER LA SCENOGRAFIA, TUTTI I REDATORI E STAFF COMPRESI, UN CARO ABBRACCIO A VOI TUTTI VI VOGLIO BENE, ALDO.
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:21 via WEB
Come noi vogliamo tantissimo bene a te Aldo! Sai anch'io da bambina avevo una passione per gli indiani. Non ho mai giocato con una bambola in vita mia. Ma avevo l'arco con le frecce, un copricapo di piume e una tenda da piantare in giardino. Forse è da allora che ho iniziato ad amare questo popolo. Ti abbraccio con tanto affetto amico mio. Daniela
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 07/03/12 alle 23:15 via WEB
buonasera Daniela e ben tornata...sei in un periodo difficile ma anche credo sia succeso qualcosa di bello no??? che post .....dovrò prendermi un po di tempo perleggerlo..ma lo devrò fare con la dovuta calma..xke a me piacciono queste storie... intanto son passata solo x un saluto e per donarti un caoloroso sorriso
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:23 via WEB
Grazie carissima Lucia. Grazie davvero. Il periodo nero non è passato, ma è vero, abbiamo anche avuto una bellissima notizia. La nascita di una nuova vita che è sempre una cosa meravigliosa. Leggi con calma. C'è tutto il tempo. Mi dirai poi cosa ne pensi. Un abbraccio forte. daniela
 
   
padmaja
padmaja il 08/03/12 alle 08:45 via WEB
Davvero? C'è stato un nuovo arrivo? Che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! Auguriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii. fla
 
     
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 18:58 via WEB
Ciao Fla, dolcissima amica. Si. E' nata Carlotta la prima nipotina del mio uomo. Lui non sta più in sè dalla gioia e dall'orgoglio...neanche l'avesse fatta lui quella bimba! Ma siamo davvero felici di questa nuova vita. Grazie piccola. un bacio. Daniela
 
     
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 22:00 via WEB
Cara Daniela, questa è una notizia meravigliosa...e ora che son diventata zia da più di un mese, posso capire di che gioia parlate...non pensavo si potessero provare emozioni così intense! Vi abbracciooooooooooooooooo. fla
 
marziabel
marziabel il 07/03/12 alle 23:25 via WEB
Dani che bella storia e lara che donna forte coraggiosa una mamma premurosa verso i suoi figli una storia bellissima, e poi le storia indiane sono tutte belle e anche la musica il video dono bellissimi, mi fa molto piacere vederti e scambiare 2 parole con te dal presente ti abbraccio e ti do la buonanotte un bacio sorellina Grazia
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:40 via WEB
Ma grazie a te Sorellina cara! Sei tornata e hai avuto la forza di leggere. Sono felice che ti sia piaciuta. L'ho scritta due giorni fa...mentre ero a letto, con il portatile sulle ginocchia. Il video invece è un vecchio video del 2008, uno dei primi che ho fatto a riprova che da sempre amo questo popolo e la loro musica. Dolce notte sorellina cara. Daniela
 
picciro
picciro il 07/03/12 alle 23:47 via WEB
Daniela..bentornata..!! Vedo questo tuo meraviglioso racconto..merita un commento all'altezza..ripasserò domani..e mi delizierà..col tuo racconto..per ora passa una meravigiosanotte e immensi auguri per la ricorrenza di domani..un grande abbraccio..tvb
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:54 via WEB
Ti voglio bene anch'io, dolce amica del mio cuore. Torna con calma. Ora è tardi e gli occhi si stancano. Dovrei imparare a scrivere storie più brevi...ma non sono capace. Andrei avanti a scrivere ancora di più... Auguri anche a te, grande donna! Dolcissima notte. Daniela
 
picciro
picciro il 07/03/12 alle 23:49 via WEB
Liliana..uno sfondo che urla di bravura..sei sempre mitica...ti abbraccio forte..a domani..
 
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:55 via WEB
Mi inserisco perchè Liliana è davvero unica! Le ho detto due parole...non di più, di questo racconto e lei...come sempre indovina lo sfondo più adatto. E' una maga!
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 00:09 via WEB
Rosa...sei gentilissima..Buonanotte ed una carezza, Liliana
 
ofelia770
ofelia770 il 07/03/12 alle 23:59 via WEB
Mezzanotte...e Cenerentola deve scappare altrimenti domani il suo castello (l'ospedale) la vedrà arrivare senza le scarpine...perse in questa notte. Vi lascio tutto il tempo che volete per leggere, magari a tappe...e ci rivediamo domani anche per gli auguri. Una coperta di stelle addolcisca i vostri sogni. Daniela
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 00:07 via WEB
Buonanotte mia cara Daniela. Il racconto merita una buona lettura e domani non mancherò. A tutti auguro una notte da sogno..un abbraccio grande, Liliana
 
freja2
freja2 il 08/03/12 alle 00:12 via WEB
.... Ancora una volta la tenacia di una Donna, che dimostra di essere temprata con l'acciaio, di nn piegarsi mai.... a difesa di ciò che entra nel suo cuore e della vita che ha generato.... bellissimo racconto. buon 8 marzo. un sorriso. morena
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:00 via WEB
Auguri per l'8 marzo anche a te Morena. E grazie del tuo commento.Noi donne in fondo siamo così...fragili, tenere, ma quando si tratta di difendere i nostri cuccioli troviamo sempre forze inaspettate. Un sorriso. Daniela
 
g1b9
g1b9 il 08/03/12 alle 00:21 via WEB
Daniela cara,non potevo mancare per un saluto, un benritrovata, sperando che le tue peripezie stiano finendo... Ho scorso solo il post, ma lo voglio leggere con calma, tornerò domani. Questo passaggio solo per stringerti forte in un abbraccio, carissima!!! Serena notte. Giovanna
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:07 via WEB
Ricambio il tuo abbraccio con infinito affetto, carissima Giovanna.
 
ANGEL.FREE
ANGEL.FREE il 08/03/12 alle 00:22 via WEB
buona notte cara Dany, scusa il ritardo, ma volevo finire di leggerlo...quando c'è l'amore per i bambini e per la vita..il tutto è sempre bellissimo... che c'è di meglio di una donna, una mamma...che si mette a disposizione per loro, di un uomo che da la vita per loro... sei bravissima a scrivere, ma questo già lo sai, un abbraccio tvb Alessandro
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:10 via WEB
Ciao Ale, amico del mio cuore. Grazie delle tue parole. E' vero: una donna, una madre per i figli è disposta a tutto. E l'uomo che si sacrifica per difendere dei bambini rappresenta lo spirito di questi Indiani, la cui missione sulla terra era quella di difendere i più deboli. Un abbraccio affettuoso. Daniela
 
ANGEL.FREE
ANGEL.FREE il 08/03/12 alle 00:27 via WEB
buona notte cara Liliana, molto bella la scenografia...oramai è quasi una ripetizione dirlo, ma credo che un complimento fa sempre piacere, un abbraccione tvb Alessandro
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 19:13 via WEB
Eccomi Alessandro, grazie sempre...Un abbraccio con affetto-:))) Liliana
 
libellula_md
libellula_md il 08/03/12 alle 00:31 via WEB
bellissima storia!!! lo so...sei una scrittrice nata! hai un talento meraviglioso nel narrare che avvince e travolge!!!!domani torno per un commento più appropriato, adesso voglio solo augurare un buon 8 marzo a tutte noi donne che sicuramente non andremo in discoteca a deliziarci con gli spogliarelli ma pensando al vero motivo di questa ricorrenza ci uniremo solidali contro ogni forma di violenza e di soprusi per chi ancora non sà ribellarsi e subisce in silenzio!
So, cara Daniela che tu da sempre sei stata una combattente e che comprendi in pieno il mio pensiero! Il mio augurio per tutte è quello di portare sempre avanti e con fierezza la nostra dignità di donna in ogni campo e in ogni situazione!!!
un bacio grande Dani! Ti voglio un mondo di bene!!! marì
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:18 via WEB
La mia Marì! Che come sempre interpreta alla perfezione il mio pensiero, il mio modo di sentire. Come hai ragione amica mia! Per noi questo giorno non significa andare a festeggiare in pizzeria o a vedere ridicoli spogliarelli. Questa giornata deve ricordare al mondo che le donne hanno pari diritti dell'uomo, che non possono più essere oggetto di soprusi e sopraffazioni, di violenze fisiche e morali, di discriminazioni. Noi difendiamo la nostra dignità. Tutto qui. Per i tuoi complimenti ti ringrazio. Amo scrivere, e qui, in questo meraviglioso blog, posso finalmente condividere con chi sa capire le mie idee, che tramuto in storie inventate ma che per quanto di fantasia siano, trovano sempre un riscontro nella realtà quotidiana. Ti stringo forte forte. Daniela
 
libellula_md
libellula_md il 08/03/12 alle 00:33 via WEB
Lilianaaaaa....mi presti la palla di vetro???? maròòòòòòòòòòò...ma come fai ad indovinare sempre????? confessa! hai un infiltrato!!!! ahahahahaha!!!! mi stò preoccupando!!!! ma....tre numeri al lotto ...no???? dai...fai un'opera buona che sò disoccupata ahahahaha!!!!! un bacione dolce amica mia!!!!marì
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 19:08 via WEB
Marì !!! Sei un vortice...Si confesso ho un infiltraZIONE...Ahahah ! Un bacione per te...Liliana
 
ochidea_blu
ochidea_blu il 08/03/12 alle 00:52 via WEB
Ciao, scusami Daniela ,posso solo salutare velocemente te e tutti gli amici… da me piove e manca pure la luce … la batteria del pc si sta scaricando … domani sera ti leggo … dolce notte e un bacio,Sofia
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:19 via WEB
Un abbraccio fortissimo a te, mia dolcissima Sofia, amica carissima. Ti aspetto. Daniela
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 08/03/12 alle 07:12 via WEB
buongiorno Liliana e Daniela....son di corsa come una gazzella........ e dopo tornerò con la dovuta calma un abbraccio
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:20 via WEB
Ciao Lucia. Torna quando vuoi. Io ti aspetto perchè leggerti è sempre bellissimo. Un bacio. Danila
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:23 via WEB
Lili!!! Per quanto clicchi....non appare niente! E la mia colazione? Vuoi vedere che è già passata Fla???? Sob sob...sarà per domattina. Grazie dell'intenzione comunque.
 
   
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:24 via WEB
E' tornata!! Mi ha lasciato una bellissima tazza di thè. Perfetta per quest'ora! Scusa Fla se ho pensato che ti eri pappata tutto tu...ma sai com'è...ti conosciamo e allora il dubbio era legittimo... Kiss.
 
     
libellula_md
libellula_md il 09/03/12 alle 00:25 via WEB
povera Fla!!!! ....dalle mie parti si dice "fatti la nomina e vai a letto!" ahahhahahaha!!!!! povera la mia piccola!!!...ma Daniela...cosa ti viene in mente????...Fla non si è accorta ....altrimenti ....non avresti trovato nemmeno la tazza!!! ahahahaha!!!!
 
     
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:28 via WEB
Ah ecco...! Per un momento mi hai fatto sentire terribilmente maligna verso la nostra Fla. Ma se è una golosona che possiamo farci? un bacio Marì. Daniela
 
MARINAIODILUNGOCORSO
MARINAIODILUNGOCORSO il 08/03/12 alle 08:16 via WEB
Cara Daniela. Il tuo raccomto è affasinante nei suoi particolari e contenuti. L'amore di mamma non ha confini. Noi esseri del mondo moderno, dovremmo ricordare le usanze e le virtù dei tempi antichi.Credo che la vita sarebbe migliore.Ciao cara amica. Renzo
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:28 via WEB
Benritrovato Renzo, mio marinaio! Vero ciò che dici. Oggi si sono persi tanti valori, tante cose che un tempo erano importanti. Oggi regna l'indifferenza e l'egoismo. Per fortuna c'è ancora chi conserva dentro l'anima l'amore per le creature innocenti e indifese, c'è ancora chi sa tendere la mano a chi ne ha bisogno. Un abbraccio e l'augurio di una dolce serata. Daniela
 
padmaja
padmaja il 08/03/12 alle 08:42 via WEB
Ciaoooooooooo Danielaaaaaaaaaaaa! Wow, che atmosferaaaaaaaaaaa...Nativi Americani, Sacred Spirit...tornerò a leggere con calma...Per ora scusami. Un abbraccio forte a te, a Liliana e auguri a tutte le donneeeeeeeeeee. A più tardi...Però son tanto curiosa di leggere la tua storia :))) non vedo l'ora. Baciiiiiiiiiii. fla
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:29 via WEB
Ti aspetto terremoto del mio cuore. Un bacione a te. Daniela
 
Redendacc
Redendacc il 08/03/12 alle 09:24 via WEB
Allora come ora si parlava di 'esportare la democrazia', ma erano e restano soltanto 'invasioni barbariche'. Chi difende al propria terra è definito 'terrorista'. Io credo che il vero modo di esportare la democrazia sia il confronto civile e pacifico tra civiltà, perchè ciascuna ha lati positivi e negativi. Allo stesso modo in cui avvengono i rapporti umani giusti, nei quali si ama confrontarsi e migliorarsi reciprocamente, condividendo idee e proposte, così come dovrebbe avvenire su mondo dei blog.
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:36 via WEB
Buona serata amico mio. Bellissime parole le tue e sicuramente condivisibili. Ma nel mondo, da quando esiste il genere umano, ci sono state sempre guerre, sopraffazioni dei più forti sui più deboli. La Pace, la civiltà...sarebbe bello se esistesse un luogo, uno solo, dove la sete di potere non avvelenasse il cuore degli uomini. E anche qui, in questo mondo virtuale, dove tutti noi cerchiamo uno sfogo, uno spazio per essere noi stessi, per confrontarci, per condividere pensieri ed emozioni, anche qui, esistono invidie, cattiverie gratuite, insulti...Purtroppo è così e a noi che vorremmo solo amicizia e rispetto non resta altro che scegliere le persone giuste come amici e tenerceli stretti, perchè è merce sempre più rara. Un sorriso. Daniela
 
g1b9
g1b9 il 08/03/12 alle 10:22 via WEB
Che bello questo racconto, forse di fantasia, forse no, può essere accaduto davvero in quelle terre selvagge, dove questo popolo meraviglioso combatteva per sopravvivere. Lara, che donna, che forza, che amore, che fierezza di guerriera e che dolcezza femminile in lei. Miha incantato il racconto,reso ancora più vivo da questo canto indiano. Sono commossa da tanta bellezza estetica nella tua descrizione, la storia scorre come un film, sullo sfondo questo inverno gelido che ghiaccia tutto, tranne un cuore pieno d'amore. Torno dopo a rigustarlo con calma. Buona giornata Daniela, un bacio. Giovanna
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:42 via WEB
Giovanna carissima, grazie innanzitutto per avere avuto la pazienza di leggerlo fino in fondo. Dovrei imparare a rendere i miei racconti più sintetici, ma non ci riesco. Quando inizio a scrivere ho solo un'idea in boccio. Man mano che scrivo le parole fluiscono da sole e la storia prende vita. Credimi se ti dico, che all'inizio io non so come finirà la storia...è il concatenarsi delle frasi che man mano prendono luce nella mia mente, ed io trasformo quelle immagini in parole. Un bacione a te. Daniela
 
g1b9
g1b9 il 08/03/12 alle 10:23 via WEB
Buongiorno Liliana, buogiorno a tutti, che abbiate una splendida giornata.... Giovanna
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 19:11 via WEB
Buonasera Giovanna...splendida sera per te, un sorriso Liliana
 
lord_lycan612
lord_lycan612 il 08/03/12 alle 11:01 via WEB
Ciao Daniela/Ofelia, complimenti, storia molto bella e toccante.Una volta di più si esprime l'egoismo innato dell'essere "umano".Lara lascia il piccolo d'alce al branco dei lupi prendendo l'alce adulto per sè, l'uomo e i bambini.I lupi potevano prendere tutto ma non lo hanno fatto.Io avrei lasciato al branco l'alce adulto e tenuto per i cinque nella miniera il piccolo d'alce, considerando che erano all'incirca 40 kg di carne, se non qualcosa di più.L'equilibrio della natura andava rispettato.Come ha fatto Aquila Grigia.C'è sempre un prezzo da pagare.Un abbraccio.S.
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:49 via WEB
Amico carissimo...è il mio amore infinito per gli animali che mi ha ispirato quella scena di cui parli. Nella realtà probabilmente o Lara avrebbe sparato ai lupi e avrebbe preso tutto per sè o i lupi avrebbero sbranato Lara. Ma questa è solo fantasia, e il mio amore per questi splendidi esemplari della fauna terrestre ha voluto che Lara non si comportasse da egoista e che i lupi non attaccassero la donna. In fondo poi, una madre, per sfamare i propri figli sarebbe capace di tutto, non credi? Un abbraccio. Daniela
 
Illywirin
Illywirin il 08/03/12 alle 11:01 via WEB
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 19:10 via WEB
Grazie Vittorio per la mimosa..ti abbraccio forte, Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:50 via WEB
Grazie Vittorio! gentilissimo com sempre. Un bacio.
 
picciro
picciro il 08/03/12 alle 11:12 via WEB
Waooooooooooooooooooooooo..Dany..che bella emozione m'hai fatto vivere!! Alla luce del giorno è stato un lasso di tempo trascorso troppo in fretta..mi sono immersa e immedesimata nella protagonista, nel cuore di quella ardita Lara..che combatte...che salva i suoi piccoli..ma che ha nonostante tutto..la forza per salvare anche un amico..incontrato così..per caso..sulle impervie vie della sopravvivenza! Quanto ti ho rivista in quella donna!! La compassione per quei lupi affamati..spinti dal bisogno estremo di mangiare..ad essere famelici e agressivi..ma nonostante tutto..Lara divide le prede (un principio chiaro ed essenziale per la sopravvivenza: un po' ciascuno..non fa male a nessuno!!)..per lascar intatto il compito della natura..e permettere anche ai lupi di sopravvivere! E ho avuto ancor più chiari..i contorni della tua dolce anima! La riconoscenza..un alto valore che attribuisci ad Aquila Grigia..che paga volontariamente il suo debito di riconoscenza..con la sua vita!! Lo riconosco in te mia dolce Daniela..La tua estenua lotta per strappare le vite al male della morte..Quanto gravoso deve essere questo impego per te..che comunque porti avanti con tutta l'intensità della tua anima..in simbiosi con la tua etica professionale! Il parallello che mi vien da fare..Lara..Aquila Grigia..Daniela...tre facce d'uno stesso cuore...che lottano con una natura inospitale...il mare di ghiaccio...e il ghiaccio del male..ma con nel cuore sempre..la speranza...che il meglio può sempre arrivare!! Basta crederci..e sono perfettamente d'accordo con te!! Ti chiedo scusa se mi son dilungata..ma crerdimi ho fatto uno sforzo per fermarmi..Vorrei solo aggiungere che...tutte le parole che sono nel mio cuore..per te..tvb..dolce amica..dando vita al mistero più grande che c'è!! Un abbraccio..non dimenticando un augurio profondo per questo giorno..AUGURI..GRANDE DONNA..rosa
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 19:59 via WEB
Rosa, sorella mia! Ogni volta che ti leggo mi emoziono. E non tanto per i complimenti che non merito e che tu profondi dal tuo cuore generoso, ma da come sai entrare nella mia psicologia. Hai perfettamente capito come sono e quali sono le cose che contano per me nella vita: I bambini, la dignità delle donne, le persone che si affidano a me,gli animali. Tutto quanto mi sta più a cuore. E tu...l'hai compreso subito. Perchè è ovvio che qualsiasi opera di fantasia reca sempre qualcosa di autobiografico. Non si può discernere il proprio modo di pensare, ciò in cui si crede da ciò che si scrive. Sono veramente colpita. E ti ringrazio con tutto il mio cuore, davvero! Ti voglio un bene infinito. Daniela. P.S. AUGURI A TE PER OGGI E PER TUTTI I GIORNI DELL'ANNO. PER CIO' CHE SEI.
 
   
picciro
picciro il 08/03/12 alle 23:37 via WEB
Daniela..quello che mi dici..non mi fa piacere..mi fa immensamente bene..al cuore!! Per troppo amore delle umane genti..ho sempre cercato d'affinare un ascolto attivo..anche nel leggere..un ricerca del senso dell'anima altrui..per meglio comprendere le Persone..per capire il loro punto di vista..anche le loro sofferenze..e purtroppo..molto spesso ve ne sono..anch'io ho le mie per questo.. semplicemente..empaticamente cerco di capire..mi dico sempre che nulla nasce per caso..esiste un sottobosco vario e complesso alle azioni umane..un'autobiografia che emerge..anche quando si scrive e si legge con gli ocche del cuore..è quello che voglio scoprire..non so come spiegarti..ma mi viene facile...e credimi è cominciata quando da quando ho incominciato a capire!! Ti voglio anch'io un bene infinito Daniela..trovarci non è stato un caso.. Un immenso abbraccio e una meravigliosa notte..per te..
 
     
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:32 via WEB
E' sera ma le tue parole mi giungono in qualunque momento. Ti sento vicina sempre Rosa. Come te credo che il nostro incontro non sia stato casuale. Qualcosa ci ha unito dal primo momento e diviene sempre più forte man mano che passa il tempo. Un legame indissolubile: quello dell'amicizia vera. Un bacio. Daniela
 
picciro
picciro il 08/03/12 alle 11:23 via WEB
Un intenso e meraviglioso auguro..nel senso più pieno del suo significato..a tutte le donne..che di qui passeranno..alle quali chiedo scusa..perchè rivolgo un grazie sentito a tutti quegli uomini dotati di grandissima e nobile sensibilità..che sono sempre..al fianco delle donne..in qualunque circostanza!! Un immenso abbraccio..ad accogliervi tutti..rosa
 
xxx_bluebaby_xxx
xxx_bluebaby_xxx il 08/03/12 alle 11:41 via WEB
bel racconto complimenti.... buon 8 marzo ...
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:00 via WEB
Grazie infinite carissima. Buon 8 Marzo anche a te.
 
g1b9
g1b9 il 08/03/12 alle 15:52 via WEB
Buona festa della Donna a tutte le donne, che sono qui, che entreranno oggi in questo blog... Auguri!. Giovanna
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:01 via WEB
Auguri Giovanna a te, e con te rivolgo l'augurio a tutte le donne.
 
zeno1949
zeno1949 il 08/03/12 alle 16:13 via WEB
Buon pomeriggio Daniela..questo racconto denota la tua spiccata passione nello scrivere...e non mi sbagliavo quando ieri dissi che ci avresti regalato nuove emozioni..bellissima storia..il coraggio di una madre per la sopravvivenza dei suoi figli, ma anche una grande nobiltà d'animo e altruismo nel dividere ciò che era riuscita a trovare con l'uomo, che poi salverà la vita a lei e ai suoi figli, coi lupi stessi... comprendendo il loro agire per fame...grazie cara amica, il racconto è lungo, ma iniziando a leggerlo, mi accorgevo che le parole scorrevano via appassionandomi sempre di più. Un affettuoso anbbraccio...Enzo
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:05 via WEB
Mio carissimo Enzo, prometto che in futuro cercherò di essere più concisa...ma non garantisco! Grazie a te, amico caro di avere avuto la pazienza di leggere fino in fondo. E' la storia di una donna che lotta per la sopravvivenza sua e dei suoi cuccioli. Ma anche quella di un uomo che sacrifica la sua vita per dei bambini che a lui sono estranei. Ed è la storia di un branco di lupi che devono lottare anche loro per riuscire a sopravvivere. Donne, bambini, animali...coloro per i quali mi sono sempre battuta e sempre mi batterò, fino a che avrò la forza. Un abbraccio stretto, con tantissimo affetto. Daniela
 
stelladolce46
stelladolce46 il 08/03/12 alle 16:46 via WEB
Bentornata,bellissimo video,complimenti Daniela.Auguroni e buona serata!
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:06 via WEB
Grazie carissima Olga. Un bacione e tanti auguri anche a te. Daniela
 
fatamatta_2008
fatamatta_2008 il 08/03/12 alle 16:49 via WEB
Ciao Dany, bellissimo racconto una madre riesce a compiere atti incredibili per la sopravvivenza dei suoi figli..sei bravissima..un abbraccio Lilly
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:07 via WEB
La mia Lilly! Grazie fatina di essere riuscita a passare. Ti abbraccio con tantissimo affetto. Daniela
 
fatamatta_2008
fatamatta_2008 il 08/03/12 alle 16:50 via WEB
Un saluto a tutti gli amici del blog...posso esserci poco purtroppo ho il pc in avaria...ciao a tutti Lilly
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 20:15 via WEB
Ciao Lilly, grazie di esser qui...un grande abbraccio da tutti noi, Liliana
 
padmaja
padmaja il 08/03/12 alle 17:53 via WEB
Cara Daniela, le lacrime non smettono di sgorgare. Sono ancora dentro al tuo meraviglioso racconto. I Nativi Americani...popolo fiero, saggio che ancora oggi avrebbero molto da insegnarci. Un popolo che è stato a lungo ingannato dall'uomo bianco, tra menzogne, sopprusi, violenze, esili...ledendo anche la loro dignità. Loro che sono un tutt'uno con Madre Terra, che prendono solo il necessario, ringraziando il Grande Spirito per il cibo, per i bisonti...si i bisonti...ormai decimati. Io sono sempre stata un'appassionata dei Nativi Americani, provo per loro un grande rispetto. Leggendo le loro storie mi hanno insegnato tanto, mi hanno insegnato il rispetto più nobile. Certo, non tutte le tribù erano pacifiche e per colpa di alcuni guerrieri senza scrupoli, tutti gli indiani son stati additati come assassini che uccidevano, violentavano senza pietà, torturando le loro vittime, come nel caso di Aquila Grigia. Ma non si può fare di tutta un'erba un fascio. In loro scorre il sangue dei guerrieri, tutti proteggono tutti e ringraziano con umiltà ogni dono che viene concesso a loro da Madre Terra. La tua storia mi ha davvero commossa. Ho visto in Lara, la potenza del cuore di mamma, l'istinto di sopravvivenza, ma anche la nobile indiana che alberga in lei...nonostante la fame, dona ai suoi fratelli lupi un po' di cibo...Questo è aver rispetto per ciò che ci sta intorno, questo vuol dire aver rispetto per la vita, per chi ci sta vicino...Una mano lava l'altra...ci si deve aiutare...Aquila Grigia si è sacrificato per salvare i bimbi di Lara, ma l'ha fatto col coraggio nel cuore, fiero di morire per sdebitarsi con lei...Questo racconto è una grande lezione di vita. Non riesco ad esprimere a parole ciò che sento dentro...Ho un'ammirazione profonda per questo popolo...Forse in un'altra vita sarò stata una Nativa Americana anch'io...Sento forte il richiamo di questo popolo fin da quando ero bambina...Chiamali segni, chiamali come vuoi, ma tutto questo mi riempi il cuore...Da guerriera, mi inchino davanti a te cara Daniela, ringraziandoti per questa meravigliosa storia. GRAZIE!!!
Iyuskinyan wancinyankelo (Sono felice di averti conosciuto." fla
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:18 via WEB
Fla! Dolcissima Fla! Che commento meraviglioso il tuo! Come te ho amato da sempre questo popolo. Da bambina avevo il mio arco con le frecce e la tenda da piantare in giardino. Avevo un fortino di legno e cow boys e indiani di plastica. Ero una bambina solitaria ma con una fantasia infinita. Inventavo storie dove gli Indiani vincevano sempre sui cow boys... Più grande ho iniziato a leggere e mi sono appassionata alla loro storia, alle loro radici, alla loro musica. L'altra sera ho deciso che avrei scritto un racconto che narrava del loro habitat, della natura che amavano, degli animali che rispettavano e che ringraziavano, quando li uccidevano, per il cibo che donavano, per la pelle che li copriva. Uomini dal cuore semplice, pronti a difendere i più deboli, rispettosi degli anziani e delle donne che avevano un ruolo preponderante. Le "Grandi Madri" come erano soprannominate, sceglievano il capo tribù, loro possedevano la casa e il bestiame. Gli uomini si limitavano alla caccia ed erano guerrieri. Se continuo non finisco più...ma ancora una volta ho trovato un'altra cosa che ci accomuna e ci rende più che amiche. Sorelle. Ti stringo forte. Daniela
 
padmaja
padmaja il 08/03/12 alle 17:59 via WEB
Cara Liliana, il tuo "Sunkmanitu tanka" (Lupo) è davvero meraviglioso...hai saputo creare una cosa fantastica, omaggiando questa straordinaria storia...Mi lascio travolgere dai colori, dalla musica del Sacred Spirit, ringraziando Madre Terra ogni singolo secondo della mia vita. Abbiamo molto da imparare da questa storia...Dovremo essere più umili, più propensi all'ascolto, più rispettosi nei confronti degli altri...Amici cari, la vita è Sacra, gli Elementi ci stanno parlando...Grazie, un saluto a tutti i redattori e agli amici che ci sostengono. Grazie da fla
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 19:05 via WEB
Ciao carissima Fla, condivido le tue profonde riflessioni...Oggi abbiamo un atmosfera che porta a questo e dobbiamo gratitudine a Daniela, che con la sua sensibilità ce ne ha fatto dono...Un abbraccio affettuoso, Liliana
 
ochidea_blu
ochidea_blu il 08/03/12 alle 18:41 via WEB
Eccomi!! Prendo gli occhiali..leggo e ritorno...Sofia
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:19 via WEB
Tesoro...grazie!
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 18:44 via WEB
Daniela, un racconto doverosamente lungo, intenso...Leggerlo è come stare accanto ai protagonisti in un accorato moto di solidarietà. I particolari da te così ben descritti, portano a tifare per tutti; nessuno dei personaggi ha meno ragione dell'altro. Nessuno prevalica il bisogno dell'altro...ed il mondo animale si fonde in maniera esemplare con l'umano. Ed una riflessione mi viene: Lara, in quanto madre, ha dato la vita ai suoi figli, ma in tutta questa avventura ora sono i figli che donano vita a lei. poichè, senza di loro non avrebbe mai trovato la forza della sopravvivenza, la forza di aprire quella porta e andare alla ricerca affannosa di cibo. Si sarebbe lasciata andare nell'inedia.-:)))
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:24 via WEB
Questa riflessione profonda e significativa rende perfettamente il senso di questa storia. vero. I figli ci danno quella forza, quello stimolo a non arrenderci mai, a lottarecon le unghie e con i denti, a risollevarci se siamo cadute...tutto per loro. Perchè una madre è questa. Li ha tenuti dentro di sè per nove lunghi mesi, in una simbiosi perfetta. Li ha cresciuti, curati, consolati, coccolati. Una madre fa tutto per i figli. Ma sono i figli che danno forza alla madre. Giustissima riflessione. Come sempre sai colpire al cuore.
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 18:55 via WEB
...E in un giorno come oggi, dove si celebra una data importante che ha visto donne morire sul posto di lavoro per difendere con le unghie i loro diritti, mai è più appropriata una storia dove la donna ancora una volta, lotta per la sopravvivenza sua e dei suoi cari, senza nulla togliere ai tanti uomini che in egual misura sono vittime di un esistenza colma di problemi quotidiani. Vivere è lottare. Ci vuole sempre un obiettivo per trovare la forza di raggiungerlo e, come un boomerang, la forza ci farà raggiungere la méta...Sei magnifica Daniela..ti abbraccio dal profondo del cuore, Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:28 via WEB
Lili mia, non sono magnifica io. Sono una donna e una madre...come te, come tantissime nostre amiche qui. E sarà stato un caso fortuito che questa storia è capitata proprio in questo giorno in cui si festeggia la Donna. Ma la Donna in quanto essere pensante, con pari dignità e diritti dell'uomo. Donne che troppe volte hanno visto il loro mondo sconvolto dalla violenza, dai soprusi. Oggi NOI donne festeggiamo questo. Ti abbraccio infinitamente. daniela
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 18:57 via WEB
Una felice sera a tutti carissimi amici che passate. A tutte le donne, a te Daniela, un abbraccio di solidarietà...Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:29 via WEB
Buona serata dolce Signora di questa meravigliosa casa.
 
ochidea_blu
ochidea_blu il 08/03/12 alle 19:14 via WEB
Ciao Daniela , un racconto un pochino lungo .. (ahah!!!) ma bellissimo , complimenti e grazie per avermi donato questi attimi di intensa emozioni … Questa storia di Lara come tante altre storie dimostra quanto coraggio possa avere una DONNA nel difendere i suoi piccoli . Una serena serata , Un abbraccio a te e a Liliana GRANDE AMICHE E GRANDE DONNE,..Sofia
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:32 via WEB
Sofia carissima, chiedo ancora venia per la lunghezza di questo post...ma non so scrivere diversamente e dividerlo in due parti avrebbe fatto perdere il senso di questa storia. Cercherò in futuro di essere meno prolissa...ma non posso prometterlo. Grazie amica carissima di avere letto la storia di Lara. E io sono sempre felice quando posso leggere te. Un bacio grande. Daniela
 
picciro
picciro il 08/03/12 alle 19:40 via WEB
Liliana..nell'amore per i figli..anche quando vorremmo gettare la spugna e issare la bandiera bianca della disperazione..è quell'amore che di colpo ci riporta alla realtà. Quella quotidianità irta di problemi, di occasioni fallite, di rimpianti, di errori..ma amorevolmente li guardiamo..sciogliendosi la nostra anima..la fondiamo con la loro..e la forza rientra nel nostro cuore esangue..la linfa vitale ricomincia a scorrere..una scarica di amor proprio ci dona la scossa..e si ricomincia a lottare..per non lasciarsi morire..ti abbraccio..in un moto di commozione..
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 20:21 via WEB
Rosa, se guardo indietro e ripercorro la mia vita, resto incredula..eppure è la mia vita...Se ho trovato la forza di alzarmi ogni mattina lo devo solamente ai miei figli, loro sono stati il mio coraggio ! Un abbraccio immenso...-:)))
 
   
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 20:33 via WEB
Perdona l'intrusione Lili, ma condivido ogni tua parola. Anche per me è stato lo stesso. Di nuovo ciao.
 
     
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 20:37 via WEB
Una carezza per te Daniela....
 
pikkepo65
pikkepo65 il 08/03/12 alle 21:34 via WEB
GRANDISSIMA EMOZIONE!! sento quasi i profumi di fuochi nella sera .. sei riuscita a trasportarci .. l'aria mi accarezza e qualcuno mi copre le spalle e vuole trattenermi .. ma all'improvviso sento che devo scappare, tornare indietro .. tu mi hai condotto lontano per nascondermi qualcosa .. che ti addolora .. che vuoi dimenticare .. ma io lo sento .. e mi fermo accanto a te .. ed aspetto .. con rispetto ed affetto .. sono tornata dalle praterie infinite e ti sono accanto .. un abbraccio -pik
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 22:25 via WEB
Chiara! Dolcissima Chiara! Ecco cosa vuol dire avere amici veri. sento il tuo cuore accanto al mio. Tvb. Daniela
 
donnavittoriana
donnavittoriana il 08/03/12 alle 21:41 via WEB
Bellissimo racconto cara Daniela!Mi piace molto leggere storie del passato..che fanno la storia! Grazie di cuore un affettuoso abbraccio ed ancora auguri di cuore... Graziella
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 22:28 via WEB
Ricambio con tanto affetto il tuo abbraccio e il tuo augurio Graziella carissima. Grazie per il tuo commento.
 
emozionami1960
emozionami1960 il 08/03/12 alle 21:47 via WEB
Ho letto tutto sinceramente in tre volte..oggi giornata pienissima… un racconto perfetto per questa giornata Daniela..il coraggio di una donna ….. di una mamma….. un racconto che rileggerò per intero senza interruzzioni …ne vale la pena e fantastico… un abbraccio…dolce sera….e tanti auguri …Lady
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 22:30 via WEB
Non scusarti Lady carissima...sono io che sono troppo prolissa. Ma sono felice che anche se a..tappe sei riuscita a leggere e che la storia ti sia piaciuta. E' una gioia per me condividere ciò che sento con tutti voi. Ti abbraccio con affetto. Daniela
 
emozionami1960
emozionami1960 il 08/03/12 alle 21:48 via WEB
un abbraccio immenso a tutte le Donne di fini la comediè...auguri ragazze un bacio...Lady
 
francyrov1
francyrov1 il 08/03/12 alle 21:51 via WEB
Bel racconto Daniela, ma a me piacciono quando finiscono bene. Perchè lui è morto? Non potevano sopravvivere tutti? Sai fin da quando ero ragazzina nei libri o racconti prima leggevo il finale idem adesso se un film va a finire male non lo vado a vedere, chissà cosa significa perchè a volte dovrebbe interessare la trama...non so se sono riuscita a spiegarmi, mi piace il lieto fine delle cose. Buona festa delle donne, ciao Francy
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 22:33 via WEB
Dolce Francy...mi fai sorridere. Vorresti sempre il lieto fine. E chi non lo vorrebbe? Ma la vita non è mai così generosa. Chiede sempre il suo contributo di dolore. E le storie nascono dalla vita vissuta. Anche se fantasia sono pur sempre ispirate a ciò che è reale. Solo nelle favole per bambini "vissero tutti felici e contenti". Ti stringo forte...bambina! Daniela
 
butterfly_2011
butterfly_2011 il 08/03/12 alle 21:57 via WEB
Ho letto il post prima di cena e da allora la tristezza non mi lascia una storia bellissima di Amore, Protezione, Spirito di sacrificio, valori che oggi giorno è sempre più raro trovare. Complimenti di Cuore!! Laura.
 
 
ofelia770
ofelia770 il 08/03/12 alle 22:38 via WEB
Laura! Che bello leggerti! Perdonami se non sono stata presente quando hai postato tu. Ma c'era una nuova vita che veniva al mondo e dovevo essere presente. Sono perciò doppiamente felice oggi perchè posso interagire con te. Questa storia non deve darti tristezza, amica cara. E' vero c'è un uomo che sacrifica la sua vita per dei bambini, ma è pur un segno di speranza. Perchè dobbiamo sempre sperare che al mondo esistano persone che all'egoismo contrappongano l'amore. Ce ne fosse di più d'amore in questo mondo! Ti abbraccio con tanto affetto e spero di rileggerti presto. Daniela
 
   
butterfly_2011
butterfly_2011 il 09/03/12 alle 14:13 via WEB
Daniela buon pomeriggio, ho appena letto la tua risposta ed altri commenti e ti confesso che stò piangendo bcome una fontana, sono fatta così è il mio carattere, sono forte e fragile assieme queste storie di sacrificio e protezione mi strappano dentro, non sò se crescerò mai da questo punto di vista. Io credo fortemente nell'Amore e nel Perdono, hanno una potenza immensa, curano e rigenerano insieme. Grazie di Cuore per questa storia stupenda. Laura.
 
     
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:49 via WEB
Grazie a te Laura. Dal primo momento si è compreso che hai un animo tenero e sensibile. Non vergognarti delle lacrime. Solo i cuori aridi e freddi riescono a rimanere indifferenti a storie che commuovono. Per me, le tue lacrime sono il complimento più bello che chi scrive poteva ricevere. Ti abbraccio con tanto affetto. Daniela
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 08/03/12 alle 23:21 via WEB
buonaser Liliana e buonasera Daniela..auguroni......... che post Daniela una storia che ha regalato emozoni veramente nel leggerla....in primis la forza di questa donna dettata dall'amore per i suoi figli..............il coraggio di affrontare vari pericolimettendo a rischio la sua vita per i lamenti che sentiva ....la forza e la determinazione per salvalro ancor prima di vedere che aveva cibo..solo per altruismo sapendo bene che sarebbe stata un altra bocca da sfamare......ancora coraggio nell affrontare i lupi ...ma anche generosità verso di loro.....la condivisione perche pur essendo diversi ma con lo stesso obbiettivo la vita............. la ricompensa per ciò che aveva dato........ lei ha rischiato la vita pel lui ..lui la ha donata....... perchè i suoi figli erano la vita di questa donna..magnifico Daniela...... x ciò che facciamo saremmo sempre ricompensati.....ti abbraccio dolce notte e ancora complimenti
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:53 via WEB
Quanto mi gratifica, Lucia carissima, condividere con te ciò che il mio cuore prova! E' bellissimo trovare persone che comprendono esattamente ciò che provavo scrivendo. Grazie amica mia! Ti abbraccio stretta. Daniela
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 08/03/12 alle 23:43 via WEB
Buonanotte Daniela...Un saluto a tutti coloro fin qui passati. Un abbraccio con affetto. A domani...Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:55 via WEB
Buona serata Liliana carissima. Ieri sera un'emergenza in ospedale mi ha fatto lasciare tutto e correre lì...ma è il mio lavoro. Ora sono tornata da poco ma la prima cosa che ho voluto fare è venire a leggervi. Che commenti stupendi! Che persone meravigliose in questa tua casa! Un abbraccio grande.
 
regina_nera_2010
regina_nera_2010 il 08/03/12 alle 23:57 via WEB
notte serena.kiss.angelika
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:56 via WEB
Benvenuta e grazie per la visita Angelika. Un sorriso per te. Daniela
 
Illywirin
Illywirin il 09/03/12 alle 00:02 via WEB
Già cara Daniela, a volte vorremmo che le storie, almeno quelle avessero un lieto fine; e perlomeno il bene ha vinto, ma come nella realtà c'è un prezzo da pagare. Un abbraccio e buona notte. Vittorio
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 19:59 via WEB
E chi non lo vorrebbe Vittorio? Ma, come ho scritto a Francy, sarebbe una favola. Quando scrivo cerco di fare coincidere la fantasia con ciò che avverrebbe nella realtà. E la realtà...purtroppo, non è quasi mai del tutto scevra da dolore. un abbraccio grande. Daniela
 
Illywirin
Illywirin il 09/03/12 alle 00:03 via WEB
Cara Liliana, sai cosa mi ricorsa il tuo contorno che evoca neve e boschi? Il film "balla coi lupi2 visto tanto tempo fa. Un abbraccio Vittorio
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 07:29 via WEB
Vittorio sì, un bellissimo film...penso siano in pochi a non averlo visto ! Buona giornata, Liliana
 
   
butterfly_2011
butterfly_2011 il 09/03/12 alle 14:20 via WEB
Buon pomeriggio Liliana, che emozione questa storia, mi ha trapassato da parte a parte, bella ed intensa, sei sempre insuperabile ogni volta nello scegliere lo sfondo su cui ambientare le storie, ed io ti confesso che la penso come Vittorio, si mi ricorda il film "Balla coi Lupi" pure a me, lo sfondo che hai scelto. Ti aabbraccio forte forte, Laura.
 
libellula_md
libellula_md il 09/03/12 alle 00:16 via WEB
Sono riuscita a tornare solo adesso e devo dire che mi è rimasto ben poco da dire....i nostri amici hanno fatto dei commenti davvero belli, interessanti e profondi e li ringrazio per tutte le loro importanti e profonde riflessioni....ripetere gli stessi concetti mi sembra superfluo, ma volevo dirti che in ogni donna c'è una Lara che lotta con tutte le sue forze per la sopravvivenza e per la difesa dei figli ma soprattutto per portare avanti tutti i valori che ha dentro! Lara fà sua la sofferenza di Aquila grigia....la fame dei lupi...in un momento in cui poteva anche pensare soltanto solo alle sue esigenze!!!Abbiamo un cuore grande e l'abilità di diventare forti e combattive al pari di un guerriero addestrato quando se ne presenta l'occasione e di questo dobbiamo essere fiere!!!
Il tuo racconto rimarrà nella nostra storia di anime belle riunite in questa casa! Lara sarà una figura importante nei momenti in cui il coraggio ci verrà meno...quando le forze ci abbandoneranno!!!
Grazie ancora per tutto quello che ci doni cara Daniela!!!..i miei non sono complimenti ma moti del cuore grato per la forza che trasmetti con la tua vita!!! un grande abbraccio e...aiutiamoci sempre con tutto quello che ci viene dal cuore, abbiamo tanto ancora da imparare...tanto ancora da ascoltare per fortificarci per prendere consapevolezza che oltre la porta del nostro cuore c'è ancora cuore da immagazzinare all'infinito!!!marì
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:05 via WEB
E il tuo cuore grande dispensa amore e parole di pace e dolcezza mia Marì. Se tutte le donne del mondo avessero un cuore come il tuo non dovremmo più tormentarci di fronte a ciò che troppo spesso leggiamo...bambini maltrattati, abbandonati...ma non voglio portare tristezza qui. Tu che mi conosci, sai bene che i bambini per me sono sempre stati la priorità assoluta. Come tutte le creature innocenti e indifese. Come dici tu, mia dolcissima amica, teniamoci per mano noi che sappiamo amare, e non vergognamoci se a volte, ci scende una lacrima di commozione. Ti voglio bene. Daniela
 
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 00:28 via WEB
Cara Daniela, anch'io da piccola giocavo sempre con mio cugino con indiani e cow boy...ovviamente gli indiani erano miei...Quante volte mi son vestita da indianina :))) anche a carnevale più di una volta...Poi con l'andar degli anni, come te, ho iniziato a leggere libri su di loro, ad appassionarmi alla loro cultura, scoprendo una realtà fantastica...Le loro leggende sono affascinanti, ti fanno vedere il mondo da un'altra angolazione. La loro musica entra nell'anima e fa volar viaaaaaaaaaaaaaa :))) Anni fa ho scoperto per caso il cantante Robbie Robertson e queste sono le canzoni che preferisco clicca clicca Ne ha fatte di bellissime, te le consiglio. Poi anche queste sono meravigliose clicca clicca Anche quella che hai scelto tu è favolosaaaaaaaaaaaaaa. "Pilamaya Daniela, Hakata Daniela" (grazie Daniela, sorella Daniela) "Waste hanhepi wi" (Buona Luna) Un abbraccio fraterno e che il Grande Spirito guidi i tuoi sogni. clicca fla
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:11 via WEB
Sei splendida Fla! E bellissime quelle musiche che non conoscevo! Tu che come me hai letto tanto di questo popolo saprai che quando gli indiani cacciavano il bisonte,veniva scelto un gruppo di guerrieri,generalmente i più valorosi,che dovevano cacciare per gli indigenti.Dopo la caccia per gli indigenti,cominciava la caccia per sè stessi e poi chiedevano scusa allo spirito del bisonte per averlo ucciso e prendevano solo lo stretto necessario per la tribù. E li chiamavamo selvaggi.... Non siamo molto più selvaggi noi che abbiamo sterminato tante specie protette di animali? Un bacione grande. Hakata Fla. Daniela
 
   
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 22:04 via WEB
Hakata Daniela, infatti siamo noi i selvaggi...Quando loro cacciavano le loro preghiere di ringraziamente si elevavano al Grande Spirito e prendevano solo quello di cui avevano strettamente bisogno...Guerrieri valorosi, grandi davvero! fla
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 09/03/12 alle 07:11 via WEB
buongiorno Liliana buongiorno Daniela un sorriso e buon venerdì ^__^
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 07:31 via WEB
Un sorriso per te Lucia e felice giorno-:))) Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:12 via WEB
Buona serata Lucia e buon fine settimana amica mia.
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:13 via WEB
Questa volta davvero non è venuto il clik...non è colpa di Fla... Fa niente, ce lo prepara lei il caffè... Un bacione Lili. Daniela
 
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 09:09 via WEB
Buon giorno ragazze, mi unisco al coffee time :))) Che sia una meravigliosa giornata! Oggi starò io di vedetta clicca Un saluto a tutti gli amiciiiiiiiii! fla
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 18:52 via WEB
Ma quanto bella sei mia cara Fla !!! Un abbraccio immenso, Liliana ^___*
 
   
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 19:31 via WEB
DAiiiiiiiii Liliana, lo sai che mi emosssssionooooooooo :))) Grazie mia stupenda amica :))) Ti abbraccio forte e ti auguro una bella serata. fla
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:15 via WEB
Eh no Fla...questa volta ce lo devi preparare tu. Io e Liliana abbiamo pensato che per questa volta, tu prepari e noi mangiamo...ma un caffè puoi prenderlo. Ah!! bellissima vestita da indiana! Cosa scorgi al'orizzonte? Kiss. Daniela
 
   
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 22:08 via WEB
Avete cenato tutti? Siete pronti? Allora vi porto il caffè come da voi richiesto :)))))) clicca Un bacione con lo schiocco e grazie per tutto quello che hai saputo creare e raccontare. fla
 
     
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 22:15 via WEB
Prontissime per il caffè...grazie piccolo tesoro.
 
g1b9
g1b9 il 09/03/12 alle 10:12 via WEB
buongiorno a tutte, Liliana, Daniela, Lucia, Rosa , Fla ,Mary,Lady, le amiche del blog, che abbiate una serena giornata,vi abbraccio con tanto affetto. Giovanna
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 18:54 via WEB
Buon pomeriggio Giovanna...con affetto, Liliana
 
 
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 19:29 via WEB
Grazie cara Giovanna, sei dolcissima! Grazie e ti auguro un buon week end. Mi unisco a te nel salutare tutte le nostre amiche :))) baciiiiiiii. fla
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:16 via WEB
Buona serata Giovanna carissima. Ogni volta che ti leggo mi si apre il cuore. Ti abbraccio anch'io. Daniela
 
zeno1949
zeno1949 il 09/03/12 alle 10:19 via WEB
Posso lasciare un affettuoso saluto ad un'amica? Buongiorno Daniela e buon proseguimento! Un abbraccio grande...Enzo
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:18 via WEB
Tu Enzo, sei il mio amico del cuore. Ogni volta che ti leggo sono felice. Grazie di esserci. Daniela
 
illusionepossibile
illusionepossibile il 09/03/12 alle 16:16 via WEB
Bellissimo racconto, peccato che Aquila Grigia sia morto...
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:19 via WEB
Grazie Mauri...ma la vita chiede il suo contributo di dolore. Niente è sempre tutto bianco o tutto nero... Un abbraccio amico mio. Daniela
 
g1b9
g1b9 il 09/03/12 alle 16:32 via WEB
Sono tornata a rileggere questa bella storia di amore, di vita , di sofferenza, di lotta, di perfetta interazione col mondo circostante, come solo questo meraviglioso popolo sapeva fare. Quella che chiamano civiltà non ha saputo prendere esempio da loro e, trascurando quelle che solo in apparenza sono piccole cose, ha ridotto il nostro ambiente nelle condizioni attuali; ed assistiamo impotenti alla natura che si ribella e attacca l'uomo come un nemico. Allora era invece equilibrio.Hai trattato il problema del cibo con quell'episodio dei lupi. Dividere tra chi ha fame, l'animale ucciso solo per il cibo, niente di più. Aquila Grigia che dà la vita per pagare un debito di riconoscenza, meraviglioso esempio del senso dell'onore!! Grazie Daniela per questo bellissimo post, è stato davvero un piacere...Ti stringo forte in un abbraccio... Giovanna
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:28 via WEB
Sapessi quanto mi rendi felice Giovanna! Mi rendevo conto che un racconto così lungo poteva stancare...ma nello stesso tempo, le parole fluivano da sole sulla tastiera e non riuscivo a mettere la parola fine...per quanto riguarda la scena dei lupi è quella che più di ogni altra mi ha preso. sarà che amo tanto gli animali...sarà perchè considero giusto condividere con gli altri ciò che si ha...ma quella è per me, la parte più bella della storia. Grazie per avere condiviso con me questa emozione. Una carezza al tuo cuore. daniela
 
belmoro_45
belmoro_45 il 09/03/12 alle 17:51 via WEB
...avvincente e commovente il racconto che ci proponi, carissima Daniela.... l'ho letto tutto d'un fiato e ti rivelo che ho sempre nutrito grande ammirazione per il popolo indiano, così rispettoso della natura, così sensibile nei suoi confronti....Steff
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:30 via WEB
Che bello leggerti Steff, amico mio! Sono felice che questa storia ti abbia avvinto. Sai,gli indiani d'America, erano grandi popoli che volevano solo vivere in pace come hanno fatto per millenni i loro antenati.Noi (uomini bianchi)abbiamo rubato loro la terra,ucciso i loro uomini e poi li chiamiamo selvaggi Nel 1804 quando Lewis e Clark scoprirono il passaggio a Nord Ovest nelle praterie (Great American Desert) c'erano 1.000.000 di indiani e circa 100 milioni do bisonti,nel 1890 c'erano circa 270.000 indiani e 1.000 bisonti. Ecco di cosa siamo stati capaci, noi "uomini civili"! Un abbraccio. Daniela
 
belmoro_45
belmoro_45 il 09/03/12 alle 17:51 via WEB
...ma il termine che alla fine del tuo racconto più mi è rimasto in mente è "fratelli, fratellanza"... che bell'esempio ci dai di come questa parola sia il modo in cui l'uomo può superare la sua fragilità...Steff
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:33 via WEB
Si Steff. Fratello l'uomo con una pelle di colore diversa, fratelli i lupi...perchè dovremmo sempre ricordarci che siamo davvero tutti fratelli, creature diverse nell'aspetto, ma con sentimenti e necessità come i nostri. Kiss. daniela
 
belmoro_45
belmoro_45 il 09/03/12 alle 17:52 via WEB
...se ci rendessimo conto che da soli siamo poca cosa e abbiamo poche probabilità di superare le difficoltà che la vita ci presenta, è altresì vero che nel momento in cui scopriamo di avere dei fratelli, di poter contare sugli altri così come loro possono contare su di noi, allora diventiamo forti.... mi pare una consapevolezza davvero confortante..Steff
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:35 via WEB
Ma riusciremo a comprendere questo Steff? Credo che non siano tantissime le persone che si rendano conto di quanto questo ci potrebe aiutare a superare i momenti difficili. Tu, con la tua nota sensibilità, l'hai subito fatto notare. Ma non tutti sono Steff...
 
belmoro_45
belmoro_45 il 09/03/12 alle 17:52 via WEB
...non posso poi tacere... i complimenti per il video e le musiche che accompagnano adeguatamente il racconto.... scelta davvero curata e frutto di evidente passione..un caro abbraccio Daniela con affetto...Steff
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:36 via WEB
E da un conoscitore ed un esperto di musica quale tu sei, questo complimeto non può non riempirmi di gioia. Grazie infinite amico mio. Sei sempre nel mio cuore. Daniela
 
belmoro_45
belmoro_45 il 09/03/12 alle 17:53 via WEB
..un saluto con immenso affetto alla carissima Liliana...alla redazione...agli amici tutti...a presto...Steff
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 18:50 via WEB
E mi sento di lasciarti un fraterno saluto carissimo Steff, grazie per le tue riflessioni...A prestissimo, Liliana
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 18:56 via WEB
Daniela carissima, una carezza per te...A tutti gli amici un avvolgente abbraccio...A dopo, Liliana
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:37 via WEB
Una carezza al tuo cuore Lili. Ora vado a fare mangiare il mio uomo altrimenti divorzia...a più tardi. daniela
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 09/03/12 alle 19:23 via WEB
buonasera Liliana e buonasera te Daniela....bellissimo il video immagini stupende e lo scritto commovente ..grazie per i tuoi racconti un sorriso
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 20:38 via WEB
Grazie di vero cuore Lucia. Un bacione grande. Daniela
 
 
est.la.belle.epoque
est.la.belle.epoque il 09/03/12 alle 21:59 via WEB
Ciao Lucia...felice sera...
 
luciavalentini_1973
luciavalentini_1973 il 09/03/12 alle 22:00 via WEB
cara Daniela leggerti è sempre un emozione...... anche questo racconto ha la sua lezione di vita.....basta coglierla...ti abbraccio forte un augurio per tutto ..e sii sempre forte buona serata cara Daniela
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 22:10 via WEB
Io ci provo Lucia. E ci proverò sempre. Un grande abbraccio e grazie per essere stata sempre presente. Baci. Daniela
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 22:28 via WEB
Amici carissimi, grazie per essere stati con me in questi giorni. Mi avete regalato delle emozioni intense e fortissime. Per salutarvi vorrei lasciarvi queste ultime parole...che poi hanno ispirato questo post. "Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non è chi combatte Perchè nessuno ha il diritto di prendere la vita di un altro. Il guerriero per noi è chi sacrifica se stesso per il bene degli altri. E' suo compito occuparsi degli anziani, degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto...dei bambini, il futuro dell'umanità" Così parlò Toro Seduto il più grande Capo Indiano Il mio abbraccio più affettuoso. Daniela
 
padmaja
padmaja il 09/03/12 alle 22:10 via WEB
:)))))) un po' di commenti più in alto, si si lassù, c'è il caffettino pronto per tutti :))) Buona serata a te cara Daniela, un abbraccio a Liliana e un saluto a tutti gli amici. Ci sentiamo domani. fla
 
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 22:11 via WEB
Ciao dolcissimo terremoto. Un grande e forte abbraccio. daniela
 
ofelia770
ofelia770 il 09/03/12 alle 22:30 via WEB
Dolcissima notte amici miei. Grazie ancora con tutto il mio cuore. Daniela
 
professore.50
professore.50 il 10/03/12 alle 12:32 via WEB
ciao bella storia. Buon w.e. a te.
 
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