...fini la comédie
il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie""
Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna
del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà..
gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera...
In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti
da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività.
Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore
rimangono indelebili tutte le nostre emozioni...
Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è,
oltre che informazione, dialogo e anche cultura
ciao gino ( avvbia )
Click sulla mia immagine se vuoi lasciare un dono...
L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano,
ma senza amici non se va lontano.
Qui c'è da chiarì però na situazione,
l'amici veri so pochi, nun so un milione.
Amico non è quello che tutti i giorni te chiama,
e manco quello che lo fa ogni settimana.
Amico è quello che pure se non senti,
pe te se farebbe spaccà tutti i denti.
Amico è quello per cui provi amore,
sia omo o donna, lo guardi cor core.
Te fa piacere sapè soltanto,
che pure si non c'è te sta sempre affianco.
Magari lo vedi solo un giorno all'anno,
ma quanno lo ncroci te viene l'affanno.
A lui dije tutto, i segreti più oscuri,
potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità.....
Il mio amico virtuale è diverso....
egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore!
.....forse tu non sai, ma quando mi parli,
quando giochi con me....
quando mi ascolti, quando mi vuoi bene
eserciti il nobile compito di un amico reale....
« ALMENO IMPARA....L'ITAG... | Un'ottima annata....... » |
Post n°40 pubblicato il 16 Febbraio 2011 da est.la.belle.epoque
Francia 1959. Nel tranquillo paesino di Lansquenet, un candido villaggio dove la vita scorre tranquilla sotto un velo di falso perbenismo, l'arrivo di Vianne e della sua
In paese il Conte De Reynaud (fervente cattolico e perbenista) scatena una vera e propria guerra contro coloro i quali, convertiti al peccaminoso cioccolato e all'idea di libertà ispirata da Vianne, non vogliono tornare alla vita di prima. Ma i piani del Conte non hanno successo: nasce un conflitto insidioso tra il potere del primo cittadino , saldo nell'osservanza severa di ogni norma ecclesiale e la seduzione di piacevoli ingordigie...
La donna è sospinta da un misterioso vento più che dal fiuto degli affari...crea elaborati dolci totem color testa di moro e conforta i clienti offrendo loro cioccolatini come amuleti...Il negozio incantato diviene presto la sentina di avventori inquieti ,
Caroline, la donna della quale il Conte è innamorato, e che da sempre lo ha seguito, aiuterà Vianne a fare i preparativi per la festa del cioccolato, ed il controllo che il Conte ha fin quì esercitato sulla cittadinanza si fa sempre meno incisivo. Il marito di Joséphine, che egli ha cercato di rieducare, provoca un incendio sulla barca di Roux, e solo per un miracolo si evita una tragedia. Il Conte lo caccia da Lansquenet mentre gli zingari ripartono. Deluso e affranto, egli decide di distruggere con ogni mezzo la cioccolata, ma ne verrà finalmente sopraffatto, dopo il prolungato digiuno forzato che ne riaccende finalmente i desideri repressi. Anche il giovane parroco del paese, amante della musica di Elvis Presley e stanco della lunga diatriba, finirà per pronunciare una predica all'insegna della libertà e del vero senso dell'amore per Dio.
Ipocrisia e bigottismo regnano sovrani in questa piccola cittadina governata da un esaltato sindaco..... Ambientato nel '59 ma attuale...e... il falso perbenismo dilaga anche ai giorni nostri, un atteggiamento deleterio E per quanta amicizia ed amore le si possa dare... allla fine resta sola e preferisce cambiare aria !
E per finire...ecco una recensione dei....sensi durante la visione del film : GUSTO L'aroma del cioccolato si impossessa del povero spettatore, OLFATTO Il penetrante aroma del cacao amaro avvolge le vostre narici,
Le note del Minor Swing eseguite alla chitarra da Johnny Depp,
I nostri occhi si tuffano nello sguardo Assente ingiustificato! Peccato !!!... Alla prossima magari? Con l'aquolina in bocca....un dolcissimo sorriso... Liliana
|
https://gold.libero.it/lerideau/trackback.php?msg=9893400
I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: est.la.belle.epoque
|
|
Sesso: F Età: 73 Prov: EE |
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: avvbia
il 19/03/2021 alle 19:39
Inviato da: cassetta2
il 03/05/2020 alle 11:42
Inviato da: Mario939
il 26/01/2018 alle 09:43
Inviato da: Mario939
il 30/12/2017 alle 14:47
Inviato da: Mario939
il 24/09/2017 alle 16:34
un bacioMisteropagano®l'originale;)
Ps:piuttosto chi conosce il mitico cioccolato al rosmarino di Rizzati cui La Repubblica ha dedicato una recensione?