il est temp de rouvrir le rideau...*Blog dedicato all'arte ed alla cultura in ogni sua sfumatura....Una redazione forte e solidale pronta a postare con gusto e conoscenza. Uno scrigno di solidarietà, di stima e di affetto*
""...fini la comédie"" Sfogliando le pagine che ognuno di noi ha scritto con la penna del proprio cuore, troverai impegno, rispetto e solidarietà.. gioco, risate e mille sorrisi...abbracci ed amicizia vera... In questo scrigno sono custoditi centinaia di post scritti da tutti i redattori che si sono susseguiti in cinque anni di incessante attività. Oggi la redazione ha abbassato il sipario, ma come tatuate nel cuore rimangono indelebili tutte le nostre emozioni... Grazie a tutti, Liliana
(12 novembre 2015)
...fini la comédie...quando il blog è, oltre che informazione, dialogo e anche cultura ciao gino ( avvbia )
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L'amico
Sembrerà banale, sembrerà strano, ma senza amici non se va lontano. Qui c'è da chiarì però na situazione, l'amici veri so pochi, nun so un milione. Amico non è quello che tutti i giorni te chiama, e manco quello che lo fa ogni settimana. Amico è quello che pure se non senti, pe te se farebbe spaccà tutti i denti. Amico è quello per cui provi amore, sia omo o donna, lo guardi cor core. Te fa piacere sapè soltanto, che pure si non c'è te sta sempre affianco. Magari lo vedi solo un giorno all'anno, ma quanno lo ncroci te viene l'affanno. A lui dije tutto, i segreti più oscuri, potesse morì nun lo dirà manco ai muri.
(da web)
Gli amici sono l'ingrediente fondamentale della felicità..... Il mio amico virtuale è diverso.... egli non guarda nei miei occhi, egli vede il mio cuore! .....forse tu non sai, ma quando mi parli, quando giochi con me.... quando mi ascolti, quando mi vuoi bene eserciti il nobile compito di un amico reale....
Il Moulin Rouge, situato nel famoso quartiere a luci rosse di Pigalle, al XVIII arrondissement di Parigi, vicino a Montmartre è uno dei più famosi locali di Parigi, inaugurato il 6 ottobre 1889 da Charles Ziedler.
STORIA
l Moulin Rouge nacque sull'onda del successo del Moulin de la Galette, un ristorante danzante ricavato nel 1870 dentro un vecchio mulino a vento nella parte alta di Montmartre. Charles Ziedler e Joseph Oller, allora proprietari dell'Olympia pensarono di creare un cabaret sullo stesso stile del Moulin de la Galette a Pigalle, proprio ai piedi di Monmartre, e di costruirvi sopra un mulino ovviamente finto, vista la mancanza di vento in quella zona.
Il suo successo fu pressoché immediato, anche per il repertorio di danze e spettacoli, fra cui il celeberrimo can-can (nato dalla "quadriglia naturalistica"), assolutamente rivoluzionari per quei tempi, ma che furono ritenuti licenziosi dall'opinione pubblica e che ebbero, nel 1898, un ritrattista d'eccezione come Henry de Toulouse-Lautrec, assiduo frequentatore dei quartieri di Pigalle e Montmartre. Henry de Toulouse-Lautrec trovò nel locale molte fonti di ispirazione e ritrasse molti degli abituali frequentatori del locale, in particolare la ballerina Louise Weber soprannominata "La Goulue" (la golosa). Sembra che nel 1891 fosse proprio Toulouse-Lautrec a persuadere la ballerina ad abbandonare il Moulin de La Galette per il Moulin Rouge fondato due anni prima. Per l'occasione disegnò e fece stampare il famoso manifesto con la rappresentazione della "Goulue".
Durante il primo '900,il suo repertorio si trasformò parzialmente lasciando grande spazio all'operetta e aprendo la strada verso il successo a Mistinguett, oggi riconosciuta a giudizio unanime come la più famosa vedette del locale parigino. Con la diffusione del cinema, verso la fine degli anni Trenta, la fama del Moulin Rouge, sembrò offuscarsi, ma si trattò solo di un periodo transitorio.
Già nel secondo dopoguerra, gli astri nascenti della canzone francese Edith Piaf e Yves Montand concorsero ad accrescere nuovamente la notorietà di questo luogo che è ormai entrato nella sfera del mito. Ancora oggi il Moulin Rouge è rimasto un'attrazione per molti turisti grazie alla sempre ricca offerta di spettacoli di intrattenimento e danza.
È stata una grande interprete del filone realista (chanteuse réaliste). Nota anche come "Passerotto", come veniva amorevolmente chiamata (passerotto infatti nell'argot francese si dice piaf), ha deliziato le folle tra gli anni trenta e sessanta. Ma già ai suoi primi sette anni ha realizzato il suo primo passo verso la musica cantando per suo padre in strada, per qualche spicciolo, la folla la gradì...
La sua voce, caratterizzata da mille sfumature, era in grado di passare improvvisamente da toni aspri e aggressivi a toni dolcissimi; inoltre sapeva far percepire in modo unico la gioia con il suono della sua voce. È la cantante che con le sue canzoni ha anticipato il senso di ribellione tipico dell'inquietudine che contraddistinse diversi intellettuali della rive gauche del tempo come: Juliette Greco, Roger Vadim, Boris Vian, Albert Camus ecc. In molti casi era lei stessa l'autrice dei testi delle canzoni che tanto magistralmente interpretava.
La vita di Édith Piaf fu sfortunata e costellata da una miriade di fatti negativi: incidenti stradali, coma epatici, interventi chirurgici, delirium tremens e anche un tentativo di suicidio. In una delle sue ultime apparizioni pubbliche la si ricorda piccola e ricurva, con le mani deformate dall'artrite, e con radi capelli; solo la sua voce era inalterata e splendida come sempre.
« Non, rien de rien / Non, je ne regrette rien / Ni le bien qu'on m'a fait, ni le mal / Tout ça m'est bien égal »
Ciao Graziella ...bellissimo...post.. Mitico il Moulin Rouge ... e Grande Artista, Édith Piaf ... splendido come hai raccontato il tutto...^___^ un abbraccio ...un buon proseguimento di serata ... a dopo _ Angelo
grazie Angelo, come dico sempre...io con i cmplimenti ingrasso !!!tanti anni fa..quando ero ragazzina, avevo quasi tutti i dischi della piaf..ho una attrazione per tutto ciò che riguarda parigini, e i primi del 900, forse nell'altra vita ero una ballerina del Moulin Rouge..hahahha
Bellisimo post Graziella, mi hai fatto ricordare quei posti incantevoli..visti da ragazzina..La butte de Montmarte...dove artisti..ritraevano i passanti bellissimo veramente ..Le moulin rouge per ovvie ragioni d'età..quel posto l'ho visto solo dall'esterno..bellissimo il riferimento alla grande Edith..non dimentico niente..nè il male ricevuto nè il bene...grazie ancora e una dolcissima note per te...rosa
ciao Rosa...leggo che anche tu come me, amiamo il fascino dei primi 900??
Forse perchè era apparentemente allego..Grazie sei sempre gentile e presente- Graziella
E io ? Non sarei la belle epoque ! Ahahahah ! Anche io ascoltavo la Piaf...e da ragazzina ho sempre privilegiato gli artisti francesi...
Vado e torno !
hahah....allora io- tu- e rosa..forse vivevamo a parigi un una soffitta di Mommatre...??
Anche io adoro tutto dei francesci, lo parlo pure bene..ahahhah
o forse ho combattuto nelle barricate, oppure vivevo alla corte di re Sole???
io sicuramente la reincarnazione di una rivoluzionaria..avanti nei cortei con la bandiera..se mi mettevo dietro..non mi vedevano!! Liberté..égalitè..fraternité..musique puor mon coeur...
buona serata cara Grazy, grazie per questo pensiero, quante cose non sapevo...io non ho visto tutta l'opera, ho visto negli anni qualche piccolo spezzone, ma questo post da tutto il suo onore a questo luogo e a tutto ciò che esprime, un forte abbraccio con affetto Alessandro
ciao Ale, stranamente non parlo del Film (che tu forse avrai visto) ho solo esposto la storia del Locale!!!
perhè è stato famosissimo tra la fine 800 e l'inizio del 900, e dove tanti artisti sono cresciuti, cantanti , pittori e scrittori dell'epoca!!
Grazie della visita un abbraccio a presto- Grazy
del film ho visto solo qualche spezzone, forse ci sono anche diversi film..è bellissimo come hai descritto il posto, io come ho detto non ero molto informato, un abbraccio con affetto Alessandro
Bentornata Graziella! E lo fai alla tua maniera, con un post che calza a pennello col nostro blog! Chi non conosce il famoso Mouline Rouge..le sua..donninne..ahahah!! A parte quelle..notevoli artisti hanno calcato quel palcoscenico e tu ne hai citato alcuni, tra l'altro "pezzi" da novanta! Complimenti ancora! Buon proseguimento di serata...Enzo
donnagraziella, lei è sempre una sorpresa...con la fantasia mi ha riportato in quel locale dove alleggia profumo di coco chanel, dove si beve dom perignon e si ascolta la bellissima voce di iv montand....e si parla di passeggiate in bicicletta lungo la senna..dove nascono fiori ed amori!!
au revoir mon cher...benj
ciao graziella...buona sera....che bello il post....magnifico....ricordo quando ero piccolo che ne sentivo spesso parlare di quel locale....ma la sua vera storia no....ben dettagliata...ti auguro una buona continuzione....un abbraccio..cristian
Des yeux qui font baiser les miens,
Un rire qui se perd sur sa bouche,
Voila le portrait sans retouche
De l'homme auquel j'appartiens
Quand il me prend dans ses bras
Il me parle tout bas,
Je vois la vie en rose.
Il me dit des mots d'amour,
Des mots de tous les jours,
Et ca me fait quelque chose.
Il est entre dans mon coeur
Une part de bonheur
Dont je connais la cause.
C'est lui pour moi. Moi pour lui
Dans la vie,
Il me l'a dit, l'a jure pour la vie.
Et des que je l'apercois
Alors je sens en moi
Mon coeur qui bat
Des nuits d'amour a ne plus en finir
Un grand bonheur qui prend sa place
Des enuis des chagrins, des phases
Heureux, heureux a en mourir.
Quand il me prend dans ses bras
Il me parle tout bas,
Je vois la vie en rose.
Il me dit des mots d'amour,
Des mots de tous les jours,
Et ca me fait quelque chose.
cantata in seguito anche
da grace jones
notte a tutti
QUESTO LOCALE HA SEMPRE AFFASCINATO TUTTI , ED E' PER QUESTO HA AVUTO TANTO SUCCESSO , FORSE VEDERE COM'E' FATTA LA TRASGESSIONE SERENA SERATA
UN SORRISO
VILMA
Grazie Wilma..penso che a quei tempi la trasgressione fosse uno dei pochi passatempi esistenti !!!
ALTRI TEMPI, ALTRI INTERESSI ALTRI DIVERTIMENTI, però mi piace sognare e ricordare ..
Un abbraccio- Grazy
Quante cose devo imparare da te mia dolce zietta!!Grazie a Benjamin per la condivisione. Une douce nuit pour toi anche da parte di Max che ora è a nanna!
..sai cosa pensavo mia cara....che potrebbe essere un bel viaggio per voi 2, visitare Parigi e tutte le sue belle curiosità...paris è sempre paris!!buona serata con un abbraccio- zia Grazy
Bellissimo questo Post, e interessante, culturalmente!Io ricordo ancora Edith Piaf.
E ricordo, che la mia mamma, andata a Parigi, nei primi anni 50, al ritorno, ci raccontava di questo mitico Moulin Rouge in cui era stata, che le era rimasto impresso per l'eccezionalità dello Spettacolo
Cara renata...ogni tanto mi chiedo se le bellezze del passato..potrebbero essere ancora attuali, o siamo talmente cambiati..che non sapiamo bene cosa vogliamo ???
uno dei miei dilemmi- un abbraccio
Interessante la storia del Moulin Rouge, al solo pensiero che su quel palco hanno cantato la Greco e Edith Piaf mi vengono i brividi... Adoro Edith Piaf, ha avuto il coraggio di seguire quel talento nel luogo oscuro a cui conduce. Genio è un'infinita capacità di sopportare il dolore. Eterna!
Ciao Grazy, interessante il tuo racconto tempi molto distanti da noi, allora gli uomini inpazzivano alla vista di una caviglia e di una giarettiera...adesso ci vuole ben altro ....ciao un saluto poi ripasso LIlly
hahahha.....il difetto degli uomini di oggi è che hanno poca fantasia, e quella poca che hanno la perdono nel Virtuale...risultato catastrofico !!
un abbraccio
fantasticooooo! ci sono stata .. ho fatto una mostra di pittura vicino al M.R. .. una grande magia!!! una grande storia! bellissimo post! un abbraccio grande da pik! :))
eccomi zia Gray...sai che tante cose non le sapevo???? E' una bella storia piena anche di cultura...non si finisce mai di imparare...a dopo un bacione...
Bel post cara Graziella...molte cose non le sapevo...è interessante sapere l'origine del MOULIN ROUGE...Anni fa son stata a Parigi e ci son passata davanti...Mi ha entusiasmata tantissimo "Montmartre il quartiere degli artisti" Bonsoir mon ami! fla ^__^
E' vero Graziella... oooopsssss...buonasera !...
Parigi va vissuta...ho dei ricordi magici davvero...In viaggio con la mia più cara amica, partimmo in auto, con una "Diane" decapotabile, Firenze-Parigi...il divertimento iniziò già in viaggio, io ero il "navigatore"... anche per Parigi e dintorni...mappa della città tra le mani e, via !!!
Il Mouline Rouge lo abbiamo ammirato da fuori. In Pigalle ricordo che acquistai un paio di favolose scarpe decollète in camoscio di un tenue color viola...adorabili ! In Montmartre arrivammo il giorno del mio compleanno, fascino ed emozioni si mischiavano a sensazioni magiche e ci fermammo a gustare l'escargots (al tempo non ero vegetariana).....e poi...e poi...e poi...è' stato il viaggio più bello della mia vita...libere, belle e spensierate a girar vagabonde senza una meta per ritrovarsi sempre immerse nella misteriosa atmosfera che si respira solo Paris ! ^__^ Ho fatto un post !!! Ahahahah...Liliana
leggo e sento ancora il tuo entusiasmo, di questo magico viaggio!
Il mio è stato brevissimo, come è stata la storia con la persona che mi aveva accompagnata..ma mi ero ripromessa ..di ritornarci con animo sereno e spensierato in un futuro prossimo, per poter respirare aria di liberà che hai tempi non avevo !!!
Mi è rimasta la voglia e l'entusiasmo di ritornarci...
Ciao Graziella, leggerti mi ha fatto rivivere un po' dell' atmosfera parigina che ho avuto modo di gustare in occasione di più soggiorni nella Ville Lumierè anche se devo confessarti che al Moulin Rouge non ci sono stata, preferendogli, a torto o ragione non saprei dirlo, Le Lido. Spero di tornarci quanto prima e magari di approfittarne per gustarmi anche una serata al Moulin Rouge con la speranza di assistere ad un vero è proprio spettacolo di cabaret francese.
Un caro saluto, Rossella Staff Radio DgVoice :-)
Cara Rossella....passano gli anni anche per il moulin rouge, e forse sarà anche decaduto e sostituito con nuovi locali! porò ha sempre un certo fascino anche il ricordarlo come era ai bei tempi !!!
Grazie cara e tanti auguri per domani-
baciotto graziella
DONNA TI VOGLIO CANTARE
!Donna ti voglia cantare
donna la madre, donna la fine
donna sei roccia, donna sei sabbia
e a volte nuvola sei…
Donna sei acqua e sei fiamma
donna paura, donna allegria
donna saggezza, donna follia
e a volte nuvola sei…
Donna, donna sei l’ombra
donna sei nebbia, donna sei l’alba
donna, donna di pietra
a volte nuvola sei…
Donna, donna l’amica
donna sei nave, donna sei terra
donna, donna sei l’aria
e a volte nuvola sei…
Donna sei sete e vendemmia
donna sei polvere, donna sei pioggia
donna saggezza, donna follia
a volte nuvola sei…
Donna ti voglio cantare
donna sei luce, donna sei cenere
donna sei ansia, donna sei danza
e a volte nuvola sei…
Donna, donna sorgente
Donna sei erba, donna sei foglia.
donna, donna sei pietra
e a volte nuvola sei…
- Angelo Branduardi-
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Cara Grazy e tutte le donne che passano a leggere...questo è il mio pensiero per la festa della donna, un piccolo video (tanti auguri per la festa della Donna) un abbraccio affettuoso Alessandro
..bellissimo post, quest' icona dello spettacolo francese, conosciuto in tutto il mondo, ha superato ogni tramonto di epoche e mode rimanendo sempre sulla cresta dell’onda..bravissima e....tanti auguriiiiiiiiii a tutte le donne..Steff
Buongiorno Graziella ti auguro una splendida giornata .... un abbraccio ed un sorriso a Te ed a tutti, amici, colleghi redattori e padrona di casa ^___^ ...serenita' _ Angelo
"J'ai deux Amour Paris et mon pays"..connosci sicuramente questo piccolo canticchio..Josephine Backer grande anche lei, io ho visuto qualche tempo in Place Blanche non lontano del Moulin Rouge e ovviamente non potevo fare a meno di vedere i spettacoli direi GRANDIOSI...j'y retournerai bientot...un sorriso e un agurio per oggi
Cara Liliana e amiche di tutta la redazione accettate i miei auguri per questa giornata che sia un momento di serenità e pace per tutte...Buon 8 Marzo!!!!
un abbraccio caloroso LILLY
Buonasera Graziella ! Felice sera a te ed a tutte le signore che passano da quì ! A Lilly un particolare grazie per il commento di cui sopra ed un abbraccio di benvenuto tra i redattori in questa casa...A tutti un sorriso, Liliana
Cara Liliana, termino la mia serata, ringraziandoti per l'ospitalità datami!
Alla prossima...buona serata a tutti!
Un abbraccio a te e a presto...
Graziella
Ed è semplicemente troppo bello averti quì ! Ad ogni tuo ritorno porti colore, storia e curiosità...Il bello dello stare quì è proprio nello scambio di conoscenza che si instaura con gli amici e non, che si fermano e lasciano il loro parere...Grazie mia cara, a presto ritrovarci quì, un abbraccio con affetto da me e tutti noi....ti lascio un pensiero per te, clicca !
LE INFO SONO MOLTO INTERESSANTI!!! ANCHE PERCHE' DEL MOULIN ROUGE UNO SI RICORDA SOLO NICOLE KIDMAN, DIMENTICANDO CHE ALL'EPOCA, NON ERA NEMMENO NATA!!!!